La giornata numero dodici di Serie B, giocata in turno infrasettimanale, riserva conferme sia in senso positivo che negativo.
Tante emozioni per quanto riguarda il turno infrasettimanale di Serie B. Partendo dall’anticipo di lunedì, alla Reggina non basta la rete di Lafferty sul proprio campo per evitare la seconda sconfitta consecutiva, a favore di un Venezia che ribalta l’esito nel finale con Aramu e Bocalon; padroni di casa che ora sono pericolosamente vicini alla zona calda della classifica, mentre gli ospiti salgono al quinto posto in concomitanza con il Lecce. Passando agli incontri di martedì, proprio i salentini hanno affrontato la Salernitana nello scontro al vertice in cui, le due compagini, si sono divise la posta in palio: risultato di 1-1 con il rigore di Mancosu che ha risposto al vantaggio granata firmato da Capezzi. Di conseguenza cambia anche la testa della graduatoria in cadetteria: l’Empoli, battendo di misura la Cremonese nel segno di Štulać, si guadagna la prima posizione continuando il proprio momento magico; discorso diverso per la formazione di Bisoli che, aldilà delle assenze, rimane nella parte finale della classifica.
Pareggio a reti bianche tra SPAL e Chievo: punto che serve alla squadra di Ferrara per rimanere sulla scia delle prime (attualmente occupa la quarta piazza), invece la formazione di Verona sale a 18 punti e crea un rilevante distacco con il gruppo di centro graduatoria fermo a 14. Per quanto concerne il Frosinone, i ragazzi di Nesta si portano a casa il bottino pieno nella sfida contro la Reggiana, con il gol decisivo di Rohden verso la fine della partita; i canarini legittimano la terza posizione, mentre la squadra di Reggio Emilia non riesce a bissare i tre punti conquistati nel turno precedente sul Cosenza. Quest’ultima si impone con un netto 0-3 sul campo dell’Ascoli e si allontana dalla zona rossa; da notare che i padroni di casa restano penultimi a 6 punti. Vittorie invece per Cittadella e Monza, le quali sconfiggono Vicenza e Virtus Entella con, rispettivamente, tre e cinque gol di scarto; entrambe le squadre salgono a 20 punti, invece i biancorossi si fermano dopo la vittoria a Pescara e i biancocelesti continuano ad occupare la posizione meno nobile della graduatoria (è crisi per i ragazzi di mister Vivarini che andranno in ritiro). Restano da trattare lo 0-0 tra Pisa e Pescara (che fa guadagnare un punto ad entrambe nella lotta per non retrocedere di categoria) e Pordenone-Brescia che si conclude 1-1: Spalek risponde al vantaggio iniziale di Diaw. Appuntamento al prossimo fine settimana che vedrà disputarsi incontri d’alta classifica come Frosinone-Salernitana e Venezia-SPAL.