La Serie B torna in campo con la sua 5ª giornata dopo la sosta per le Nazionali che ha visto anche numerosi giocatori del campionato cadetto protagonisti.
Si riparte con la “strana coppia” di testa formata da Catanzaro e Parma, sempre tenendo conto di una classifica che soffre della ritardata partenza di Lecco e Brescia e del rinvio di tutte le gare che le vedevano coinvolte.
La 5ª giornata di Serie B in pillole
Catanzaro e Parma in testa alla classifica dicevamo: le due squadre saranno protagoniste del big match per eccellenza di questa 5ª giornata di Serie B, in scena domenica 17 alle 16:15, che analizziamo in un approfondimento dedicato.
Stessa attenzione riservata anche per un Venezia che insegue in quarta posizione e che, sconfiggendo lo Spezia in casa nell’anticipo di venerdì 15 alle 20:30, potrebbe provvisoriamente issarsi al primo posto.
Cinque partite sabato 16 alle 14:00, tra cui spiccano il derby lombardo tra le due “ritardatarie” Lecco e Brescia e la trasferta del Modena, attualmente a punteggio pieno con una partita da recuperare, sul campo della Feralpisalò che ha collezionato solo sconfitte nelle prime quattro giornate. Le altre due partite che si giocano in contemporanea sono Cosenza-Sudtirol e Ascoli-Palermo, mentre alle 16:15 andrà in scena la sfida tra Reggiana e Cremonese.
Domenica alle 16:15, oltre alla sfida tra le due capoliste, si gioca anche Como-Ternana, mentre il programma si chiude con il posticipo tra Sampdoria e Cittadella, lunedì 18 alle 20:30, di cui parliamo approfonditamente in un articolo dedicato.
La situazione di classifica
Nonostante le 3 vittorie e il punteggio pieno, il Modena occupa solo la 3ª posizione dato che Parma e Catanzaro hanno giocato una partita in più ottenendo quel punto che le posiziona al 1° posto.
Segue il Venezia con 8 punti e la coppia agli antipodi Palermo-Sudtirol con 7 (ma entrambe con una gara da recuperare). La zona play-off al momento è quindi completata dal Bari a 6 punti, mentre Cremonese e Cittadella, con 5, si giocherebbero l’ultimo posto utile. Cosenza e Como sono appaiate a 4 punti, ma i lariani devono recuperare un match, così come il Pisa che con 3 punti affianca l’Ascoli e il Brescia, che tecnicamente è a punteggio pieno avendo giocato solo una partita.
Inizio a rilento per la Sampdoria, con soli 2 punti conquistati come la Reggiana, mentre Ternana e Spezia hanno fin qui incamerato solo 1 punto (con i liguri che devono recuperare una partita). Chiudono la classifica a quota zero Lecco e Feralpisalò, ma se i primi hanno giocato solo una partita, i secondi non hanno mai saltato un turno, inanellando quattro sconfitte.
Cosenza – Sudtirol (sabato 16 settembre, ore 14:00)
Dopo un buon inizio con 1 vittoria e 1 pareggio, il Cosenza ha collezionato 2 sconfitte consecutive, mentre il Sudtirol al contrario è imbattuto nelle 3 gare di campionato giocate e ha vinto le ultime 2 partite contro Feralpisalò e Ascoli.
Speranze cosentine riposte in Gennaro Tutino, che in casa va a segno da 3 gare consecutive (le 2 di quest’anno e l’ultima giocata al San Vito Gigi Marulla nel 2019, prima di passare all’Empoli).
Il Sudtirol invece può contare su Daniele Casiraghi, che con 4 reti e 2 assist è secondo solo a Erling Haaland e Laszlo Benes (entrambi a quota 7) come partecipazioni al gol in Europa, e nell’ambito della Serie B solo due giocatori sono partiti meglio di lui negli ultimi 15 anni (Stefano Pettinari nel 2017 e Giampaolo Pazzini nel 2016, entrambi con 7).
Lecco – Brescia (sabato 16 settembre, ore 14:00)
Derby lombardo che non va in scena in Serie B dal lontano 18 febbraio 1973, match terminato 1-1. Lecco che in casa in Serie B contro il Brescia ha collezionato 5 vittorie, 2 sconfitte e quel pareggio.
In generale i derby in Lombardia non portano mai bene ai padroni di casa: l’ultima volta che la squadra ospitante è uscita imbattuta dalle mura amiche contro una corregionale è stato in un Monza-Brescia 1-1 del 2022.
Andrija Novakovich, attaccante del Lecco, ha ritrovato il gol nel match contro il Catanzaro dopo 29 presenze consecutive senza segnare, ed è dal dicembre 2020 (quando vestiva la maglia del Frosinone) che non trova la rete in due gare di fila.
Nella vittoria contro il Cosenza il Brescia ha riabbracciato Birkir Bjarnason, match-winner che ha così preso parte a 6 gol (4 reti e 2 assist) nelle sue ultime sette apparizioni con le Rondinelle (tornando alla sua militanza bresciana nel 2020-2021).
Ascoli – Palermo (sabato 16 settembre, ore 14:00)
Nonostante Eugenio Corini non abbia mai vinto contro William Viali (1 sconfitta e 1 pareggio nei loro precedenti incroci), il Palermo non ha mai perso nelle ultime 5 trasferte ad Ascoli (4 vittorie ed un pareggio). L’Ascoli dal canto suo però ha collezionato, tra la fine dello scorso campionato e l’inizio di questo, una striscia di 5 risultati utili consecutivi in casa, 4 vittorie e 1 pareggio che gli sono valsi ben 13 punti.
Attenzione allo stato di forma di Pedro Mendes, autore di 3 gol nelle ultime 2 partite (in un Ascoli che in totale ha messo a segno 4 reti in campionato). In precedenza in 32 partite di Serie B aveva realizzato complessivamente 4 gol.
Palermo che al contrario è una sorta di cooperativa del gol, con 6 gol realizzati da 6 marcatori differenti : Lucioni, Segre, Soleri, Insigne, Stulac e Di Francesco.
Pisa – Bari (sabato 16 settembre, ore 14:00)
Bari imbattuto contro il Pisa nelle ultime 7 sfide, con 3 vittorie e 4 pareggi, ma soprattutto con soli 2 gol subiti nel complesso.
Toscani che sono in un periodo di difficoltà: la vittoria all’esordio contro la Sampdoria è stata l’unica vittoria nelle ultime 11 partite giocate in campionato (2 pareggi e 8 sconfitte) e l’unica in cui è stata in grado di segnare più di un gol. Ci si affida a Stefano Moreo, che nelle ultime 4 partite giocate contro il Bari ha messo a segno un gol (con la maglia del Brescia) e due assist (giocando per Palermo e Venezia).
Bari che fa affidamento alla qualità della sua manovra: 10 azioni da gol composte da almeno 10 passaggi di fila in questo inizio di campionato, record condiviso con il Cittadella. Uno dei cardini della manovra pugliese, Nicola Bellomo, festeggia la 100ª presenza in Serie B con la maglia del Bari (esclusi play-out e play-off).
Feralpisalò – Modena (sabato 16 settembre, ore 14:00)
Zero punti e zero gol segnati per la Feralpisalò nelle sue prime 4 partite di Serie B, e come se non bastasse ora deve affrontare un Modena che ha vinto le prime 3 partite di questo campionato (e fanno 4 vittorie consecutive contando l’ultima di quello precedente) e che nei precedenti confronti con i gardesani (nella Serie C 2020/2021) non ha mai subito gol, vincendo a Salò per 0-1.
Per i canarini l’uomo del momento è Luca Strizzolo, sempre a segno nelle prime 3 partite e che potrebbe diventare il terzo giocatore del Modena ad andare in gol per 4 gare consecutive nelle ultime 10 stagioni di Serie B dopo Davide Luppi (4 gol di fila nel 2016) e Pablo Granoche (5 gare in rete tra il 2014 e il 2015).
Reggiana – Cremonese (sabato 16 settembre, ore 16:15)
Per quanto la Reggiana non abbia mai perso in casa contro la Cremonese in Serie B (6 vittorie e 6 pareggi, con 7 reti incassate in totale), nelle ultime 18 gare giocate in Serie B ha vinto una sola partita.
La Cremonese finora è la squadra che ha tirato di più in porta in campionato (25 tiri nello specchio), ma con una percentuale di realizzazione del 2,6% (2 gol segnati): solo la Feralpisalò ha fatto di peggio, non essendo ancora andata in rete.
Occhi puntati quindi su Massimo Coda: il centravanti della Cremonese ha segnato ben 5 gol in 2 partite contro la Reggiana in Serie B, ovvero una tripletta all’andata e una doppietta al ritorno nel campionato 2020-2021, quando vestiva la maglia del Lecce.
Como – Ternana (domenica 17 settembre, ore 16:15)
Molte difficoltà in trasferta per la Ternana, che non vince fuori casa da 15 partite di campionato (5 pareggi e 10 sconfitte). Il Como invece è imbattuto tra le mura amiche da 8 partite di Serie B (4 vittorie e 4 pareggi), miglior striscia positiva dal 2001.
Federico Barba, in gol contro lo Spezia, ha nella Ternana la sua vittima preferita in Serie B, dato che ha segnato agli umbri in due occasioni: nell’aprile 2022 con la maglia del Benevento e nel novembre successivo con quella del Pisa.
La manovra offensiva umbra è incentrata su Cesar Falletti, che ha mandato al tiro i compagni in ben 11 occasioni (9 su azione) in questo campionato: meglio di lui solo Alessio Vita del Cittadella (13).