19 giorni dopo la Serie B torna a ruggire.
Archiviata la pausa, riprende la corsa verso la Serie A, verso i playoff e naturalmente la battaglia senza sosta per la permanenza in cadetteria.
Frosinone e Reggina sono le due fuggitive, ma attenti al Genoa che è risorto con la cura Gilardino, senza dimenticare Pisa, Bari e un Parma che ha quasi sfiorata l’impresa in Coppa Italia contro l’Inter.
Ma la copertina di questo turno è tutta per Claudio Ranieri che debutta sulla panchina del Cagliari a distanza di 32 anni dall’ultima volta: il tecnico romano fu l’artefice della risalita degli isolani dalla Serie C alla Serie A. Il primo grande miracolo sportivo, in attesa di quello che metterà a segno 25 anni dopo sulla panchina del Leicester City.
Vediamo nel dettaglio, cosa ci attende nella 20° giornata di Serie B, il primo turno del girone di ritorno.
La 20° giornata in pillole
La Serie B torna protagonista e c’è grande curiosità per vedere all’opera le prime due della classe. Il Frosinone capolista riceve il Modena, con la Reggina che attende la Spal, nella sfida tra campioni del mondo sulle panchine: Pippo Inzaghi vs Daniele De Rossi. Il Genoa terzo incomodo completa il quadro nel posticipo del lunedì a Marassi, contro il Venezia.
Attenzione poi allo scontro tra Bari e Parma, con il Pisa spettatore interessato: i nerazzurri affrontano in casa un Cittadella in caduta libera. Cagliari – Como segna il già citato ritorno in rossoblu di Ranieri, mentre è scontro diretto per i playoff in Sudtirol – Brescia, così come per Ternana – Ascoli.
In ottica salvezza, Perugia – Palermo e Cosenza – Benevento che vanno a chiudere il programma della 20° giornata in Serie B. Un turno molto interessante.
Frosinone – Modena
La capolista per lo strappo decisivo.
La formazione di Fabio Grosso torna in campo forte del primato in classifica con 39 punti: 3 di vantaggio sulla Reggina seconda e sei sul Genoa terzo. I ciociari hanno chiuso il 2022 con una vittoria che ha messo fine ad un periodo di alti e bassi. Adesso serve ritrovare la continuità dei primi mesi per puntare alla promozione diretta.
Gli emiliani sono una delle squadre più in forma del campionato. Nelle prime giornate hanno pagato il salto di categoria da neopromossi, poi i canarini hanno infilato una serie di risultati positivi (un solo Ko nelle ultime otto), grazie anche all’esperienza di Attilio Tesser che ha telecomandato la sua truppa dalla panchina. Gialloblu con 25 punti e ad un passo dai playoff.
Bilancio quasi in parità. Sono 13 i precedenti tra Frosinone e Modena in Serie B: bilancio leggermente a favore degli emiliani, grazie
ai cinque successi rispetto alle quattro sconfitte; quattro pareggi completano il quadro.
Una cabala importante. Il Frosinone non aveva mai raccolto 39 punti dopo le prime 19 giornate di Serie B; a partire dagli anni 2000, soltanto tre squadre non sono riuscite a salire in Serie A, dopo averne messi assieme almeno 39 a questo punto della stagione: il Novara, 39 nel 2015/16; il Mantova, 41 nel 2005/06 e il Genoa, 40 nel 2004/05.
Poli opposti. Il Frosinone è la squadra che ha realizzato più gol su azione (25) e quella che ne conta meno (tre) su palla inattiva in questo campionato, mentre il Modena è quella che ne ha segnati di più su palla da fermo (13) nel torneo in corso.
Reggina – Spal
Mettere pressione al Frosinone.
Questa la parola d’ordine fra i calabresi che hanno 36 punti: tre lunghezze dalla vetta e tre lunghezze sopra la zona playoff. Dunque, un occhio alla capolista, ma un occhio anche alle spalle per non subire la beffa. Gli uomini di Pippo Inzaghi nelle ultime cinque giornate hanno perso una sola gara, con 3 vittorie e un pareggio.
Momento delicato per la squadra di Daniele De Rossi che vive un derby personale con Pippo Inzaghi: entrambi campioni del Mondo nel 2006. Gli estensi hanno 20 punti e in questo momento giocherebbero il playout salvezza. Una sola vittoria per gli emiliani negli ultimi 450 minuti di campionato.
Pokerissimo cercasi. Dopo non avere ottenuto neanche una vittoria nelle prime cinque partite (2N, 3P) contro la SPAL, la Reggina
ha vinto le quattro sfide più recenti contro gli estensi nel campionato cadetto.
Pochi gol. Nelle ultime sei trasferte della SPAL si sono viste solamente cinque reti (una degli emiliani, quattro degli avversari), mentre nelle precedenti cinque entrambe le squadre erano sempre andate a segno, per un totale di 17 gol.
Gestione del risultato a confronto. La Reggina ha vinto 11 delle 12 partite in cui è passata in vantaggio in questo campionato: soltanto il Frosinone (12 su 13) ha fatto meglio, mentre la SPAL è una delle tre squadre, assieme a Cosenza e Cittadella (quattro ciascuna), ad averne vinte meno una volta andate sopra nel punteggio.
Genoa – Venezia
Grifo all’assalto della Serenissima.
Quelle che un tempo erano Repubbliche Marinare, oggi si sfidano con motivazione molto diverse. La cura Gilardino funziona per i liguri che da quando hanno cambiato tecnico volano in classifica: terzo posto con 33 punti, quattro risultati utili di fila e 10 punti raccolti. E’ un andamento da promozione.
Lagunari in difficoltà a quota 20 punti, anche se nelle ultime cinque giornate hanno subito una sola sconfitta. Al momento gli ospiti giocherebbero il playout salvezza contro la Spal, mentre la salvezza diretta dista due lunghezze per la squadra di Paolo Vanoli che da quando ha preso il timone in mano ha dato maggiore continuità nei risultati.
Match a tinte rossoblu. Sono 23 i precedenti tra Genoa e Venezia in Serie B, il bilancio è a favore del Grifone grazie a 10 successi
rispetto ai tre dei lagunari, completano il quadro 10 pareggi.
Un filotto da primato. Il Genoa ha vinto le ultime quattro partite contro il Venezia in Serie B e potrebbe ottenere cinque successi di fila contro lo stesso avversario nel campionato cadetto per la prima volta dall’ottobre 1995 (cinque contro la Lucchese).
I Liguri sono la squadra che effettua più il pressing alto in questo campionato: 168 recuperi palla offensivi (entro massimo 40 metri dalla porta avversaria), record del torneo.
Lagunari indomiti. Il Venezia è la squadra che ha guadagnato più punti da posizione di svantaggio in questo campionato: 10, di cui uno nel pareggio per 2-2 dell’ultima giornata, dove era andato sotto di due reti contro il Parma.
Bari – Parma
Big match in zona playoff, con vista sulla Serie A.
I pugliesi sono stati la miglior sorpresa della stagione, fino a questo momento e da neo promossi hanno tenuto un passo notevole. La formazione di Mignani con 30 punti è quarta, ma la vittoria manca adesso da 180 minuti.
Ducali che hanno sfiorato l’impresa negli ottavi di finale di Coppa Italia contro l’Inter: sconfitta per 2-1 ai supplementari. La squadra di Pecchia ha bisogno di trovare continuità nei risultati e con 27 gli emiliani sono chiamati a cambiare passo in ottica promozione, come dimostra l’unico successo ottenuto negli ultimi 450 minuti.
Bari e Parma si sono affrontate 33 volte in Serie B: il bilancio sorride ai pugliesi grazie alle 11 vittorie a fronte delle nove sconfitte, completano il quadro 13 pareggi.
In caso di vittoria del Parma il Bari diventerebbe la quarta squadra contro cui i ducali hanno ottenuto almeno 10 successi in Serie B: Verona (10), Como (11) e Brescia (12) le altre.
Solo il Perugia (zero) ha guadagnato meno punti del Parma (due) da situazione di svantaggio in questa Serie B, dall’altra parte solo Reggina, Frosinone e Perugia (tutti due) ne hanno persi meno del Bari (quattro) una volta andati sopra nel punteggio.
Il Bari è la squadra che ha subito più gol da fuori area in questo campionato sia in totale (cinque) che in percentuale rispetto al totale delle reti subite (26%), mentre il Parma ne ha realizzati quattro dalla lunga distanza, meglio dei ducali solo Ascoli e Frosinone nel torneo in corso (entrambi cinque).
Cagliari – Como
32 anni dopo, torna Sir Claudio.
Claudio Ranieri riabbraccia ufficialmente la panchina dei sardi e proverà a cambiare la rotta di una squadra che ha peccato di continuità nei risultati. Gli isolani hanno 25 punti, uno in meno della zona playoff, con due successi nelle ultime tre giornate.
I lariani con 22 punti sono usciti dalla zona calda e hanno due punti di vantaggio sul playout. Merito delle due vittorie consecutive con cui la truppa di Moreno Longo ha chiuso il 2022. Appena una sconfitta nelle ultime 5 partite per la formazione lombarda.
Sono 37 i precedenti tra Cagliari e Como in Serie B (16V, 9N, 12P per i sardi) e solo contro il Monza (38) i rossoblù hanno giocato più partite nel campionato cadetto; le ultime tre sfide tra le due formazioni sono terminate in pareggio e i rossoblù solo con Reggina (quattro) e Parma (cinque) hanno una striscia di “X” aperta più lunga nel torneo.
23 anni di attesa per il bis. Il Como ha vinto l’ultima trasferta di campionato (3-0 contro la Ternana) e non ottiene due successi esterni consecutivi in una singola stagione di Serie B da novembre 2001 – prima dell’ultimo successo, aveva subito quattro sconfitte e conquistato quattro pareggi lontano da casa.
Claudio Ranieri torna ad allenare il Cagliari a distanza di 32 anni dall’ultima volta: stagione 1990/91, in Serie A (chiuse quattordicesimo); inoltre, il classe 1951 diventa attualmente il tecnico più anziano alla guida di un club di Serie A o Serie B nella stagione 2022/23 (superato Aurelio Andreazzoli).
Le altre gare
La 20° giornata di Serie B completa il quadro con le restanti cinque gare.
- Pisa – Cittadella: Sono otto le vittorie del Cittadella contro il Pisa in Serie B (1N, 2P); la formazione veneta ha ottenuto più successi (nove) nel torneo cadetto soltanto contro l’Ascoli. Il Cittadella vanta una media di due reti a partita contro il Pisa in Serie B (22 in 11 sfide).
- Ternana – Ascoli: la Ternana ha perso 15 dei 25 precedenti contro l’Ascoli in Serie B (5V, 5N), solo contro il Brescia (17) ha subito più sconfitte nel campionato cadetto; allo stesso tempo contro nessun’altra formazione marchigiani contano più successi nel torneo (15 anche con Pescara, Bari e Brescia).
- Südtirol – Brescia: Il Südtirol non ha mai pareggiato contro le formazioni lombarde in Serie B: vittoria contro il Como e sconfitta proprio contro il Brescia alla prima giornata di questo campionato (0-2 con reti di Emanuele Ndoj e di Flavio Bianchi).
- Perugia – Palermo: la prossima sarà la 32ª sfida tra Perugia e Palermo in Serie B; situazione di perfetta parità con 11 vittorie a testa e nove pareggi a completare il quadro.
- Cosenza – Benevento: il Cosenza ha vinto le ultime due partite contro il Benevento in Serie B, dopo che aveva ottenuto un solo punto nelle cinque sfide precedenti (4P).