Quarta vittoria consecutiva per il Napoli che dimostra di essere una delle squadre più in forma d’Italia: ok anche Parma, Torino e Cagliari.
VERONA-NAPOLI – Il big-match di oggi, martedì 23 giugno 2020, era di scena al Bentegodi, visto che il Verona di Juric, una delle rivelazioni del campionato, ospitava il Napoli di Gattuso. Una partita fin da subito ad alti ritmi, con i gialloblù più volte vicini al gol ma al 38′ ci pensa Milik a sbloccare il punteggio in favore degli azzurri con un colpo di testa perfetto su angolo di Politano. Il Verona ci crede e trova anche il pareggio all’ora di gioco con Faraoni ma, dopo consulto al VAR, l’arbitro annulla il gol per un tocco di braccio di Zaccagni ad inizio azione. Il Napoli tiene, gestisce la pressione avversaria e, nel finale, chiude i conti con il 2-0 ad opera di Lozano e vola momentaneamente a -9 dal quarto posto occupato dall’Atalanta mentre l’Hellas resta ferma a 38.
SPAL-CAGLIARI – Prima gioia per Walter Zenga: il suo Cagliari, dopo il KO maturato a Verona nel recupero della 25° giornata, batte in trasferta la SPAL e sale al decimo posto a 35 punti, portandosi a +10 dalla zona salvezza e con una distanza non troppo elevata dalla zona Europa League. A decidere il match, ben disputato comunque dalla SPAL ci ha pensato Giovanni Simeone, al secondo gol consecutivo dopo quello di Verona, al 93′ al termine di un’azione convulsa: Rog tira da lontano, Letica respinge ma la palla arriva a Joao Pedro che crossa in mezzo e Simeone non sbaglia. Il Cagliari, come detto, sale a 35 punti mentre la SPAL rimane penultima a 18 punti, sempre più inguaiata verso la Serie B.
GENOA-PARMA – Anche il Parma si rilancia la propria candidatura in zona Europa: i ducali, dopo il pareggio con il Torino all’esordio, vincono 4-1 a Genova contro il Genoa di Nicola, apparso la brutta copia della squadra ammirata pre-Coronavirus. Mattatore dell’incontro è stato Cornelius, autore di tre gol a confezionamento di una partita da manuale: il primo gol arriva al 18′ dopo un’uscita imprecisa di Perin mentre il secondo arriva al 33′ sul cross di Laurini dopo che Sepe, pochi minuti prima, aveva neutralizzato il rigore calciato da Criscito. Al 53′ il danese cala il tris su un altro assist di Laurini, segnando il sesto gol in due partite al Genoa, arrivando a 11 reti in campionato. All’ora di gioco, Iago Falque accorcia le distanze ma il suo gol vale solo per le statistiche anche perché nel finale arriva il poker ospite griffato Kulusevski: il Parma vince e sale al settimo posto con 39 punti, mentre il Genoa resta terzultimo a quota 25.
TORINO-UDINESE – Vittoria fondamentale in ottica salvezza per il Torino con Longo che festeggia il primo successo in Serie A con i granata. Ad arrendersi, all’Olimpico Grande Torino, è l’Udinese e a decidere l’incontro è Belotti che, al 16′, controlla il passaggio di Edera e trafigge un non irreprensibile Musso. L’Udinese ci prova con Fofana e De Maio ma Sirigu è prodigioso e salva i suoi. Nel finale i friulani tentano l’assedio ma i granata se la cavano in qualche modo. Il Torino vince la sua nona partita su 27 e vola a 31 punti, mentre l’Udinese resta ferma a 28.