Due big match fanno da cornice ad un turno infrasettimanale che si prospetta interessante e decisivo in vista degli obiettivi stagionali delle squadre di A. La Roma accoglie la Dea, la Lazio cerca il successo allo stadio Maradona. Milan e Inter a caccia della vittoria per evitare clamorosi colpi di scena. Torino e Benevento in cerca di punti per allontanarsi dalla zona retrocessione. Per Juventus e Fiorentina non sono più ammessi, da qui alla fine della stagione, passi falsi.
A due giorni dalla decisione che rivoluzionerà il panorama calcistico mondiale, le 20 squadre di Serie A scendono in campo per la 32esima giornata. Il turno si apre questa sera alle ore 20.45 allo Stadio Bentegodi di Verona, dove gli Scaligeri affronteranno la Fiorentina che, dopo il ritiro punitivo in seguito alla sconfitta al Mapei Stadium, cerca di riscattare l’ennesima fallimentare stagione in queste ultime giornate che gli restano. Dal ritorno in panchina di Iachini, i viola non hanno ancora vinto, collezionando solo un punto in tre gare; anche il Verona di Juric, che viaggia in nona posizione, non sta passando un buon periodo: un solo successo nelle ultime gare e sesto peggior attacco del campionato. Agli Scaligeri quest’anno è mancato l’uomo in attacco in grado di andare in doppia cifra a differenza della Fiorentina che, in Vlahovic, è riuscita a trovare la luce in un periodo buio che non sembra più finire. La giornata di mercoledì si aprirà con la sfida delle 18.30 a San Siro tra Milan e Sassuolo: la squadra di De Zerbi, reduce dall’ultima vittoria in casa, vuole dare continuità e, dunque, centrare la terza vittoria di fila contro i rossoneri che non perdono da 4 gare ma che, nonostante i risultati positivi dell’ultimo periodo, sembrano aver perso un po’ di lucidità e di attenzione. Sfida ad alta tensione quella che si prospetta tra Benevento e Genoa alle ore 20.45. I liguri, nonostante il tredicesimo posto, non sono ancora sicuri di raggiungere l’aritmetica salvezza: serve assolutamente una vittoria a Destro e compagni che, a Marassi, non vincono dal 6 febbraio scorso, proprio contro una squadra campana: il Napoli. La Strega, a soli due punti dai grifoni, è alla ricerca della permanenza nella massima serie: dopo un girone d’andata da 22 punti, la squadra ha collezionato solo 8 punti nelle ultime dodici partite. Lo Spezia non ha mai vinto contro l’Inter tra campionato e Coppa Italia e, i nerazzurri, non perdono contro una neopromossa da più di due anni: queste statistiche nettamente sfavorevoli al club di Italiano, sono una motivazione in più per poter far bene e per cercare di arrestare la corsa dei nerazzurri, lanciatissimi verso un titolo che manca da undici anni: due mesi fa toccò ad un’altra squadra di Milano lasciare 3 punti pesantissimi all’Alberto Picco, domani sarà il turno della Beneamata?
All’Ezio Scida, i padroni di casa accolgono la Sampdoria di Ranieri: i blucerchiati, forti dell’ultimo successo contro il Verona, vogliono portare a casa i tre punti a Crotone, squadra sempre più prossima al ritorno in Serie B. Il club di Ranieri non vince una gara in trasferta dal 24 gennaio scorso contro il Parma. Il Crotone, nel girone di ritorno ha conquistato solo 3 punti e molti goal subiti, si tratta infatti della squadra con la peggior difesa: sono 79 i goal incassati dal club, sicuramente troppi per una squadra che punta alla salvezza e che, a meno di una clamorosa rimonta stile 2016/2017, è pronta a dire addio alla serie A. Il Bologna è alla ricerca della sua quarta vittoria nelle ultime sei gare: per farlo dovrà vedersela contro il Torino, che ha collezionato sette punti nelle ultime tre partite. I granata non battono il Bologna in casa da 5 anni, vittoria che darebbe sicuramente morale e allontanerebbe il club dalle zone più basse della classifica. La Juventus vuole mettere da parte, almeno per ora, le notizie extracalcistiche che la vedono protagonista nella fondazione della nuova Superlega, per concentrarsi su una gara sulla carta semplice. Ma, come i bianconeri ci hanno abituato quest’anno, una partita dall’esito scontato non esiste. I Ducali allo Stadium non hanno mai vinto e mai come ora i tre punti sarebbero fondamentali per poter rimanere aggrappati alla zona salvezza. La Dacia Arena di Udine apre le porte al Cagliari: dopo la vittoria in extremis agguantata grazie al colpo di testa vincente di Cerri contro il Parma, i sardi non possono permettersi più passi falsi in un momento della stagione cruciale per il proprio destino. L’Udinese, reduce da soli quattro punti in cinque partite, cerca il successo in casa che manca da più di un mese. Questo turno infrasettimanale si chiuderà giovedì con due sfide ad alta quota tra quattro squadre che lottano per un posto in Champions League: sarà dunque lo scontro dell’Olimpico tra Roma e Atalanta e il big match serale Napoli – Lazio a dare indicazioni importanti per la lotta al quarto posto.
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