La Serie A sta entrando nel vivo. È arrivato il momento di vivere le partite infrasettimanali di campionato. Ad inaugurare la giornata di mercoledì 27 settembre 2023 saranno Cagliari e Milan. Se dal punto di vista della classifica sono agli antipodi, per quanto riguarda lo stato mentale con cui dovranno affrontare il match, qualche somiglianza è possibile trovarla.
Il ritorno del Cagliari in Serie A è stato tutt’altro che agevole. Soli due punti e un gol in cinque giornate. L’ultima pesante sconfitta è stata rimediata in casa dell’Atalanta, occasione nella quale gli uomini hanno messo in scena un vero e proprio show e tramortito gli isolani. In questo momento l’obiettivo salvezza sembra un miraggio per i cagliaritani dati i due pareggi e i tre insuccessi sin qui collezionati. Peggio di loro, solo l’Empoli che dopo 5 debacle su 5 è si trova ai piedi della classifica con zero punti.
Sembra lontana la squadra vivace e propositiva messa in piedi l’anno passato da Ranieri, in grado di beffare all’ultimo il Bari e conquistare un posto in Serie A. Coloro che la scorsa stagione hanno trascinato il Cagliari dal campionato cadetto fino alla massima competizione nostrana sono apparsi scialbi e poco reattivi. La sfida casalinga che ora li attende è tutt’altro che agevole. Nonostante alcune defezioni, il Milan arriverà all’Unipol Domus con il chiaro obiettivo di portare a casa i tre punti e rimanere così a ridosso dell’Inter, momentaneamente capolista indisturbata.
Il Milan affronterà questa sfida in trasferta dopo due match giocati tra le mura amiche, uno di Champions ed uno di campionato, nei quali i rossoneri sono riusciti a risollevarsi dalla batosta rifilata dall’Inter in occasione del derby. Quel match ha evidenziato la mancanza di coesione tra le vecchie guardie ed i nuovi acquisti, nonché di una latente mentalità vincente. Ciò non si è verificato ad esempio contro il Verona, partita nella quale un guizzo di Leao ha garantito i tre punti.
Ora, Pioli deve far fronte anche ad alcuni infortuni illustri che lo costringeranno a fare a meno di alcuni suoi fedelissimi e la probabilità, come accaduto nella scorsa sfida di campionato di dover cambiare uomini e modulo. Musah si è mostrato all’altezza della situazione, portando in campo qualità sacrificio e motivazione. La defezione di Krunic potrebbe essere il momento propizio di far esordire Adli, inizialmente esubero ma ora potenziale risorsa.
Cagliari-Milan: le informazioni utili:
Dove e quando si gioca:
Il match tra Cagliari e Milan, valevole per la sesta giornata di Serie A, si giocherà mercoledì 2023 alle ore 18.30 presso l’Unipol Domus di Cagliari
Dove vedere la partita:
La sfida tra Milan e Verona verrà trasmessa in coesclusiva su DAZN e Sky sui canali canali Sky Sport Uno (201 del satellite), Sky Sport Calcio (202) Sky Sport 4K (213) e Sky Sport (252). Sarà visibile anche in streaming attraverso le relative applicazioni.
L’arbitro di Cagliari-Milan
L’arbitro del match sarà Federico La Penna, coadiuvato da Davide Imperiale e Christian Rossi con 4° uomo Andrea Colombo. Al Var ci saranno Massimiliano Irrati e Giacomo Paganessi.
Le probabili formazioni
Il Cagliari ha bisogno di vincere. I due punti sin qui collezionati stanno relegando i cagliaritani alla penultima posizione in classifica e lo spettro della retrocessione si sta facendo via via più consistente. Davanti a Radunovic in porta, si vedrà nuovamente Wieteska, che nello scorso turno contro l’Atalanta ha dovuto scontare la squlifica. Per il resto, è confermata la difesa a tre composta dal polacco, Dossena con unico dubbio legato alla partenza dal primo minuto di Obert che potrebbe essere inserito al posto di Hatzidiakos.
Sulla fascia sinistra è certa la presenza di Augello, pronto a riprendersi la maglia da titolare. Sulla destra invece è più che aperto il ballottaggio tra Nandez e Zappa, con il primo in leggero vantaggio sul secondo. In mezzo al campo spazio sicuramente a Makoumbou, Sulemani e Prati in regia. In questo modo, Ranieri si auspica di riuscire ad arginare il potenziale offensivo del Milan ed al contempo di penetrare la difesa avversaria.
L’unico punto fermo dell’attacco è Luvumbo che ha siglato l’unico gol stagionale del Cagliari contro il Bologna. Altra buona notizia per Ranieri è il recupero di Pavoletti che però per una questione di cautela partirà dalla panchina. Dubbi su chi potrebbe affiancare l’angolano davanti. Potrebbe rivedersi davanti Petagna, vecchia conoscenza del Milan ed ex Monza, oppure Shomurodov.
Al netto della roboante sconfitta contro l’Inter, il Milan ha dimostrato di poter essere alquanto camaleontico in caso di necessità. Lo scorso match ad andare in tribuna sono stati tre pilastri della formazione rossonera quali Calabria, Theo Hernandez e Maignan. L’entità dell’infortunio accusato dai due terzini è piuttosto lieve tant’è che dovrebbero già partire dal primo minuto contro il Cagliari. Non si può dire lo stesso dell’estremo difensore. Il francese, per il terzo anno consecutivo, è costretto a fermarsi dopo le prime partite ufficiali a causa di un risentimento muscolare pertanto è plausibile vedere Sportiello con la maglia da titolare.
Qualche variazione verrà poi fatta in mezzo al campo. Bennacer non rientrerà prima della fine dell’anno ed ora è costretto ai box anche Krunic. Pur non mancando le alternative, l’assenza del bosniaco peserà e non poco sugli equilibri della squadra. Tuttavia, questa potrebbe essere l’opportunità per Adli di iniziare a risalire la china e scalare le gerarchie di Stefano Pioli. Potrebbe essere impiegato come vertice basso del centrocampo a tre, affiancato a destra da Loftus-Cheek e a sinistra da Reijnders.
Altro reparto che verrà probabilmente stravolto è l’attacco. Possibile turno di riposo per Rafa Leao e Olivier Giroud che sono stati sin qui titolari indiscussi del Milan. Al loro posto dovrebbero essere Chukuwueze, le cui magie sono fortemente attese dai tifosi rossoneri, e Okafor, probabilmente alla sua prima da titolare. Per lo svizzero questa potrebbe essere l’occasione per tornare al gol, da centravanti, dopo quasi un anno di digiuno.
CAGLIARI (3-5-2), probabile formazione: Radunovic; Wieteska, Dossena, Obert; Nandez, Makoumbou, Prati, Sulemana, Augello; Petagna, Luvumbo.
MILAN (4-3-3), probabile formazione: Sportiello; Florenzi, Thiaw, Tomori, Theo; Loftus-Cheek, Adli, Reijnders; Pulisic, Okafor, Chukwueze.
I precedenti tra Cagliari e Milan
Cagliari e Milan si sono affrontati complessivamente 80 volte. Di seguito i dati.
- 8 vittorie Cagliari
- 27 pareggi
- 45 vittorie Milan
- 60 gol messi a segno dal Cagliari
- 124 gol messi a segno dal Milan
Gli scontri tra le due compagini avvenuti in casa del Cagliari sono 40. Di seguito i dati.
- 5 vittorie Cagliari
- 17 pareggi
- 18 vittorie Milan
- 32 gol messi a segno dal Cagliari
- 54 gol messi a segno dal Milan
È interessante ricordare che il Cagliari ha vinto una sola delle ultime 37 sfide giocate contro il Milan. Successo che risale al 28 maggio 2017 quando i rossoneri affondarono al Sant’Elia con il risultato di 2-1. Inoltre, la compagine meneghina ha trionfato in sei delle ultime sette gare di Serie A contro i sardi, subendo un solo gol.
Non solo, il Milan è la squadra contro la quale il Cagliari ha perso il maggior numero di partite in Serie A.
Statistiche a confronto: i numeri di Cagliari e Milan
La posizione in classifica la dice sullo stato di forma, sia mentale che fisico, delle due squadre. Tuttavia, può significativo attenzionare in numeri delle due compagini coinvolte nel match.
Nonostante il Milan abbia vinto le ultime tre trasferte contro il Cagliari senza subire gol, i rossoneri non sono mai riusciti ad ottenere quattro successi consecutivi a rete inviolata contro i sardi.
Non solo, il Milan ha ottenuto due clean sheets consecutivi, considerando campionato e coppa, ma non arriva ad avere zero gol subiti da aprile 2023. L’ultima volta è accaduto in occasione della doppia sfida prima in Serie A e poi in occasione della partita d’andata di Champions League contro il Napoli e del match contro l’Empoli.
Il dato che riguarda gli scontri giocati in trasferta da Milan nel 2023 è tutt’altro che confortante. I rossoneri, nell’anno solare in scorso, hanno perso ben 15 match lontani dalle mura amiche. Se si sommano le sconfitte lontano da San Siro del 2020, 2021, 2022, il risultato è 5. Segno che quando gli uomini di Pioli giocano da casa hanno oggettive difficoltà delle quali il Cagliari potrebbe approfittare.
Il Cagliari sembra avere il problema contrario. I sardi hanno vinto solo una delle ultime dieci sfide casalinghe. L’ultima risale al 6 aprile 2022 quando batterono il Sassuolo 1-0.
Quale partita aspettarsi
Il Cagliari sta vivendo un momento di indubbia difficoltà, dovuto quasi sicuramente alla competitività della Serie A. Ora, gli uomini di Ranieri devono battere un colpo se vogliono potersi giocare a salvezza e proseguire il loro cammino nel massimo campionato. La sfida contro il Milan non è certamente la circostanza più semplice nella quale dare una svolta alla stagione, ma i sardi devono puntare innanzitutto a mettere in campo una mentalità propositiva. Quella che ha permesso loro di ribaltare il match di ritorno dei playoff.
Il Milan sembra aver superato la debacle contro l’Inter e pare essere pronto a dimostrare alle avversarie di meritare un posto al vertice. In questa trasferta sarda, ci sarà l’occasione di vedere dal primo minuto Okafor affiancato da Leao e Chukwueze. Un reparto offensivo atipico rispetto a quanto visto di inizio campionato. Potenzialmente i gol e i colpi di classe, non altro che rendere reale qualcosa di teoricamente realizzabile.