Il leitmotiv delle ultime giornate di Serie A, dopo la matematica vittoria dello scudetto da parte del Napoli, è sicuramente la serratissima lotta per la qualificazione alla Champions League, che vede sei squadre racchiuse in soli otto punti.
Ma in coda alla classifica si è riaccesa improvvisamente anche la lotta salvezza, nonostante la Sampdoria sia già matematicamente tagliata fuori, e la situazione precaria della Juventus rende anche l’ottavo posto appetibile in chiave europea.
Le partite della 35ª giornata di Serie A
Ovviamente l’attenzione maggiore è legata alla corsa alla Champions League, che però si intreccia anche tangenzialmente con la lotta salvezza: Lazio-Lecce, Spezia-Milan e Juventus-Cremonese sono infatti partite che guardano sia alla testa che alla coda della classifica. Ad esse sono dedicati approfondimenti specifici, così come a Inter-Sassuolo e Salernitana-Atalanta.
L’ultima attrice della lotta salvezza è il Verona, che però affronta un Torino che può puntare a quell’ottavo posto che, nel caso di esclusione della Juventus dalle competizioni europee, può valere la Conference League. Ottavo posto a cui puntano anche Fiorentina e Udinese, che si sfidano al Franchi, e il Monza che invece ospita un Napoli che sta ancora festeggiando il titolo conquistato a 33 anni di distanza dall’ultimo.
Chiude la giornata un match ininfluente tra la Samp già retrocessa e più interessata ad evitare il fallimento che la sconfitta sul campo e un Empoli che ha conquistato la salvezza nell’ultimo turno.
Verona-Torino (domenica 14 maggio, ore 12:30)
Dopo il disastroso inizio di campionato con Gabriele Cioffi in panchina, pochissimi avrebbero scommesso che il Verona sarebbe arrivato a fine campionato con concrete possibilità di salvezza. Merito del lavoro svolto dal duo Bocchetti-Zaffaroni, che con il tempo ha pagato e ha permesso agli scaligeri di guadagnare nel corso del 2023 la più alta percentuale di punti sul totale di classifica: 25 su 30, ovvero l’83%.
Torino che nelle ultime tre trasferte ha raccolto 10 punti, tenendo lo stesso passo esterno di Napoli e Inter. La squadra di Ivan Juric sta vivendo una stagione discontinua, e deve fare fronte a tante assenze, soprattutto in difesa: oltre a Zima e Aina, anche Schuurs non è in condizioni ottimali. Probabile l’arretramento di Rodriguez con Singo e Vojvoda sulle fasce.
- Scontri diretti: Il Torino è la squadra contro cui il Verona ha ottenuto il record di pareggi in Serie A: 25, su 57 partite complessive. Il bilancio è completato da 10 vittorie dei gialloblù e 22 dei granata.
- Curiosità: Nessuna squadra ha perso più punti del Torino negli ultimi 5 minuti di gioco in questo campionato: sette al pari dello Spezia (tre invece il Verona). Allo stesso tempo il Verona è la squadra che ha subito più gol (11) nello stesso intervallo di tempo dopo la Sampdoria.
- Occhio a: Antonio Sanabria ha nel Verona la sua vittima preferita nel campionato italiano: 3 gol e 1 assist, tra cui la sua prima doppietta in Serie A nell’agosto 2020, con la maglia del Genoa.
Fiorentina-Udinese (domenica 14 maggio, ore 15:00)
Per la Fiorentina ci sono due strade per accedere alla prossima Europa League, ovvero la Coppa Italia e la Conference League, ma se non raggiunge almeno l’ottavo posto rischia, in caso di mancato successo in entrambe le coppe, di restare fuori da qualsiasi competizione europea.
L’Udinese spera di recuperare Beto per la panchina, fuori nelle ultime tre partite, e deve rinunciare a Deulofeu, Success, Ebosse ed Ehzibue: dubbio se schierare Pereyra in attacco con Ebosele sulla destra oppure in fascia, ed in tal caso Thauvin affiancherebbe Nestorovski avanti.
- Scontri diretti: su 93 partite, 43 vittorie della Fiorentina, 23 dell’Udinese e 27 pareggi. Dopo ben 13 successi interni consecutivi in Serie A contro i friulani, la Fiorentina ha perso il più recente match in casa contro i friulani (0-4, il 27 aprile 2022), ma l’Udinese non ha segnato in tre delle ultime sei gare contro la Fiorentina nel girono di ritorno di Serie A, anche se in tutte le tre più recenti ha tenuto la porta inviolata.
- Curiosità: Le ultime sette reti dell’Udinese in campionato sono state messe a segno da sette calciatori diversi: Beto, Samardzic, Pérez, Success, Lovric, Pereyra e Masina. Dall’altra parte gli ultimi nove gol della Fiorentina sono stati segnati da nove giocatori differenti: Saponara, Castrovilli, Dodô, Duncan, Kouame, Terzic, Nico González, Ikoné e Biraghi.
- Occhio a: Roberto Pereyra ha partecipato a 11 reti (5 gol e 6 assist), più di qualsiasi altro centrocampista di Serie A tranne Zaccagni (16) e Milinkovic-Savic (14). La Fiorentina è però la formazione contro cui l’argentino ha disputato più match (9) senza segnare tra le avversarie attualmente in Serie A.
Monza-Napoli (domenica 14 maggio, ore 15:00)
Il Monza, che ha il dubbio riguardante le condizioni di Marì e Colpani, ha perso solo una volta (0-2 contro la Lazio lo scorso 2 aprile) nelle ultime 10 giornate: nello stesso periodo nessuna squadra ha fatto meglio dei brianzoli (una sola sconfitta anche per la Salernitana).
Di contro il Napoli ha vinto 26 gare in questo campionato finora, e nessuna squadra ha fatto meglio nei cinque grandi tornei 2022/23. Il record partenopeo è di 28, ottenuto nella stagione 2017/18: per cercare di superarlo però non potranno contare su Lozano, che dopo la distorsione al ginocchio contro la Fiorentina ha chiuso anzitempo la stagione, e Mario Rui, ancora alle prese con l’infrazione del perone.
- Scontri diretti: unico precedente in Serie A è ovviamente la gara di andata vinta dal Napoli, ma considerando anche la Serie B e la Coppa Italia arriviamo a 13 gare totali, 6 vinte dai partenopei (28 gol) e 2 dal Monza (17 gol), con 5 pareggi. Il Napoli è imbattuto in trasferta in campionato contro il Monza, grazie a due successi e tre pareggi, tutti in Serie B: l’ultimo lo 0-0 del 5 settembre 1999.
- Curiosità: Da una parte il Napoli è la squadra cha ha segnato più gol su sviluppi di calcio piazzato in questo campionato (25), dall’altra il Monza è la formazione ad aver subito meno reti in percentuale su calcio da fermo nella Serie A 2022/23 (13%: 6/45).
- Occhio a: Andrea Petagna, oltre ad aver vestito la maglia del Napoli (50 partite e 7 gol in campionato tra il 2020 e il 2022), ha anche segnato 3 volte ai partenopei in Serie A: solo contro Atalanta (5) e Lazio (4) ne conta di più.
Sampdoria-Empoli (lunedì 15 maggio, ore 20:45)
Posticipo con praticamente nulla in palio tra la Sampdoria già condannata alla Serie B e l’Empoli che non rischia più nulla. Doriani senza i lungodegenti Audero, Conti e Pussetto e con le condizioni di Leris e Rincon da valutare, toscani privi di De Winter e anche di Baldanzi, convocato per il Mondiale Under 20.
- Scontri diretti: 27 incroci tra blucerchiati ed empolesi, con la Samp che conduce con 14 vittorie (42 gol segnati) contro le 6 dell’Empoli (21 gol). I pareggi in totale sono stati 7, ma non nelle ultime 5 partite: 3 successi dei liguri contro 2 dei toscani, tra cuil’1-0 della gara d’andata: è dal 2006/07 che l’Empoli non vince entrambe le sfide con la Samp.
- Curiosità: la Samp ha il peggior rendimento casalingo di questo campionato, con 8 punti conquistati in 17 gare, (1 vittoria, 5 pareggi e 11 sconfitte). Da quando la Serie A è tornata a 20 squadre (dal 2004/05), solo 4 formazioni hanno vinto al massimo 1 delle prime 18 partite stagionali in casa, il Treviso 2005/06, il Pescara 2016/17, il Chievo 2018/19 e il Frosinone 2018/19.
- Occhio a: Fabio Quagliarella ha segnato 4 gol nelle sue ultime 4 sfide contro l’Empoli in campionato, inclusa la sua ultima doppietta in Serie A (19 febbraio 2022 al Ferraris). Se segnasse sarebbe il suo primo gol in questo campionato (che potrebbe essere l’ultimo), e entrerebbe nell’albo dei marcatori per la 18ª stagione diversa in Serie A, alle spalle solo di Francesco Totti (23), Silvio Piola (20) e Gianni Rivera (20).