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Al termine della doppia battaglia da 180 minuti con il Bayern Monaco, l’Inter è riuscita a garantirsi un posto in semifinale di Champions League, dove affronterà il Barcellona, con andata il 30 aprile in Catalogna e il ritorno fissato a San Siro il 6 maggio. Ma c’è un’altra buona notizia per Simone Inzaghi ed è quella che nessuno dei 6 diffidati che c’erano prima del ritorno con il Bayern ha ricevuto il cartellino giallo e tutti, quindi, potranno scendere in campo tra due settimane all’Estadio Olimpico. Ma non solo. Le diffide, prima della semifinale, vengono tutte azzerate. 

CHI ERANO I 6 DIFFIDATI DELL’INTER

L’Inter ha affrontato il ritorno a San Siro con i bavaresi con ben 6 giocatori diffidati. Di questi uno solo non è sceso in campo, si tratta di Dumfries, che da circa un mese è alle prese con un risentimento muscolare. L’obiettivo dell’esterno olandese è di esserci per la doppia sfida con il Barcellona e, qualora dovesse giocare, lo farebbe senza il “peso” della diffida. Come lui, anche Pavard, Bastoni, Barella, Mkhitaryan e Lautaro Martinez, oltre allo stesso tecnico piacentino Simone Inzaghi, vedranno infatti azzerarsi le ammonizioni prese dalla fase campionato in poi. 

COSA DICE IL REGOLAMENTO DELL’UEFA

I cartellini gialli vengono sempre riportati alla fase successiva della competizione, tranne in due casi. Il primo si ha dopo le qualificazioni alla fase campionato, che con il suo inizio azzera le ammonizioni verificatesi nei turni estivi di playoff, e il conteggio di conseguenza riparte da zero. Il secondo, appunto, al termine dei quarti di finale, e quindi nessuna delle quattro semifinaliste scenderà in campo con giocatori diffidati. 

Per saltare la finale, quindi bisogna rimediare per forza un cartellino rosso nella partita di ritorno, oppure uno “pesante” nella partita di andata da almeno 2 giornate di squalifica, perchè anche in caso di ammonizione in entrambe le partite di semifinale un giocatore non potrà saltare la finale, in programma a Monaco di Baviera il prossimo 31 maggio. Le ammonizioni infine verranno azzerate nuovamente anche al termine della stagione. Lo stesso discorso vale ovviamente per l’Europa League e la Conference League.