La straordinaria vittoria del Napoli di Luciano Spalletti in casa contro il Liverpool (4-1) al Diego Armando Maradona ha sancito la favorita per il passaggio del turno del gruppo di Champions League, oscurando almeno parzialmente l’altro clamoroso risultato del girone: Ajax 4-0 Rangers.
Clamoroso, si fa per dire, perché l’Ajax è alle prese con un ricambio generazionale dopo aver salutato Ten Haag (e diversi elementi della sua rosa), ma anche perché i blu di Glasgow avevano concluso la scorsa stagione giocandosi fino ai calci di rigore la finale di Europa League contro l’Eintracht Frankfurt.
Ecco allora che Rangers vs Napoli – partita spostata a mercoledì 14 in virtù del lutto causato dalla morte della Regina Elisabetta – si presenta come una sfida senza storia.
La formazione scozzese non solo ha perso in campo olandese, ma lo ha fatto senza colpo ferire, dimostrando una condizione tecnico-tattica disastrosa e tutt’altro che in linea con la competitività del torneo.
Eppure Kvaratskhelia, grande protagonista di questo inizio stagione come del 4-1 al Liverpool, ha ammonito i suoi subito dopo la fine del match contro i Reds: «Non dobbiamo sottovalutare la trasferta di Glasgow, loro hanno un tifo e un ambiente caldissimo». Che vedrà, tra l’altro, l’assenza (per divieto di trasferta) dei tifosi partenopei. Il Napoli non avrà dunque il proprio pubblico al seguito, né Victor Osimhen, infortunatosi proprio contro il Liverpool.
Rangers-Napoli in breve
- Quando si gioca: mercoledì 14 Settembre, ore 21.00
- Stadio: Ibrox Park, Glasgow
- Dove vederla: Canale 5, Sky Sport, NowTv
- Probabile formazione Rangers (4-2-3-1): McLaughlin; Tavernier, Goldson, Sands, Barisic; Wright, Lundstram; Tillman, Kamara, Kent; Colak. All. Van Bronckhorst
- Probabile formazione Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Simeone, Kvaratskhelia. All. Spalletti
I precedenti di Rangers Napoli
Non solo il Napoli non ha mai affrontato il Rangers di Glasgow nella sua storia in competizioni europee ma, se si esclude la Coppa delle Fiere – non riconosciuta dalla UEFA –, il Napoli non ha mai affrontato una scozzese in Europa per una competizione ufficiale. L’unico precedente di rilievo riguarda semmai l’arbitro di questa sfida, Antonio Mateu Lahoz.
Con lui ad arbitrare l’incontro, il Napoli ha vinto tre dei quattro precedenti. Indimenticabile il 4-1 a Wolfsburg in trasferta nel 2015 (in panchina c’era Benitez) in Europa League.
Poi il 3-2 casalingo dello scorso anno col Leicester sempre in EL e in Champions il 2-1 del 2016 contro il Benfica (in panchina c’era Sarri). Lahoz era stato anche l’arbitro di Manchester City-Napoli del 2017 (2-1 per i mancuniani).
Fronte statistiche, Rangers vs Napoli propone alcune interessanti voci.
L’ultima volta che i Rangers hanno affrontato un’italiana in Europa si trattava della Coppa UEFA 2007/08 contro la Fiorentina: 0-0, con la vittoria 4-2 ai rigori dei Gers.
In Coppa delle Fiere il Napoli ha affrontato l’Hibernian nel 1967 (6-4 per gli scozzesi tra andata e ritorno). Battendo i Rangers, il Napoli vincerebbe due partite consecutive in UCL dal settembre del 2016 (Dinamo Kyiv e Benfica).
Rangers-Napoli, qualche statistica per leggere il match
Il Napoli arriva a questo big match europeo dopo una vittoria sofferta ma gagliarda contro lo Spezia di Gotti, arrivata grazie ad una rete di Giacomo Raspadori (probabilmente fuori dall’11 che affronterà gli scozzesi) quasi a tempo scaduto.
I Rangers non hanno giocato per via del lutto dopo la morte della Regina Elisabetta, ma una statistica preoccupa Van Bronckhorst e i suoi: nella sconfitta 4-0 contro l’Ajax i Rangers hanno tirato solo quattro volte verso la porta avversaria, è il numero più basso di tutta la competizione. Considerando la solidità difensiva del Napoli di questo avvio di stagione, può essere un fattore.
Come un fattore sarà il lavoro di Zielinski a centrocampo e Kvara in attacco. Il polacco è stato coinvolto in tre dei quattro gol del Napoli contro il Liverpool (due reti e un assist).
Sempre contro i Reds, Kvaratskhelia è stato il migliore per dribbling tentati (8), riusciti (4), occasioni create (3) e tocchi nell’area avversaria (7).
I Rangers dovranno compattarsi attorno all’identità del proprio gruppo. Sono infatti nove i giocatori britannici presenti nell’11 di partenza degli scozzesi, il maggior numero di britannici in una singola partita dai tempi del Blackburn contro lo Spartak Mosca nel 1995.
Le probabili formazioni
RANGERS (4-2-3-1): McLaughlin; Tavernier, Goldson, Sands, Barisic; Wright, Lundstram; Tillman, Kamara, Kent; Colak. All. Van Bronckhorst
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Simeone, Kvaratskhelia. All. Spalletti