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La sera del 17 luglio 2024, DAZN ha presentato la stagione 2024/25, inaugurando il nuovo ciclo quinquennale dei diritti televisivi della Serie A. In occasione dell’evento, la piattaforma di streaming sportivo ha anche annunciato il listino prezzi ufficiale per la prossima edizione del campionato, offrendo così una chiara visione degli abbonamenti richiesti e dei costi da affrontare per seguire il calcio in TV in Italia nella stagione 2024/25. Ciò che emerge è senz’altro che costerà di più godersi il nostro massimo campionato in tv o in streaming rispetto alla scorsa stagione.

No single buyer rule

No single buyer rule o anche conosciuta come la legge Melandri impedisce che la Serie A venga trasmessa da un’unica emittente, assicurando che nessuna singola azienda abbia il monopolio sulla trasmissione di tutte le partite. Questo approccio mira a favorire una maggiore competizione nel mercato televisivo e a offrire ai consumatori una varietà di opzioni per seguire il campionato.

Di conseguenza, anche per la stagione 2024/25, e fino alla fine della stagione 2028/29, il campionato sarà trasmesso su diverse piattaforme, nello specifico:

  • DAZN, che versa 700 milioni di euro all’anno alla Lega Serie A (con un meccanismo aggiuntivo di revenue sharing), trasmetterà 10 partite per ogni giornata di cui 7 in esclusiva;
  • Sky, che paga 200 milioni di euro all’anno alla Lega Serie A, trasmetterà 3 partite per ogni giornata in co-esclusiva.

Inoltre, lo “spacchettamento” coinvolge anche altre competizioni calcistiche, come la Champions League, che viene trasmessa principalmente da Sky e, in misura minore, da Amazon (che trasmette una partita a turno in esclusiva).

Le cifre degli abbonamenti nel dettaglio

Per avere un’idea su quanto costano gli abbonamenti bisogna esaminare i prezzi al dettaglio delle principali piattaforme che trasmettono le partite, concentrandoci sulla Serie A e sulla UEFA Champions League, ovvero le competizioni che suscitano maggior interesse tra il pubblico.

Quando parliamo di Sky dobbiamo sapere che propone tre diverse opzioni di abbonamento:

  • Sky Stream con SkyTv+Calcio: Include 3 partite a weekend di Serie A, tutta la Serie C, partite di Premier League e Bundesliga, e i canali Eurosport con le Olimpiadi di Parigi 2024 (quasi al termine), a 14,90 euro al mese in offerta per 18 mesi (poi 33 euro al mese);
  • Sky Stream con SkyTv+Sport: Comprende 185 partite di Champions League in esclusiva, tutta l’Europa League e la Conference League, Formula 1, MotoGP, NBA, tornei ATP e Wimbledon, a 29,90 euro al mese in offerta per 18 mesi (poi 51,90 euro al mese);
  • SkyTv+Sport+Calcio: Offre tutti i contenuti dei due pacchetti precedenti, a 37,80 euro al mese in offerta per 18 mesi (poi 64,90 euro al mese).

Invece, quando parliamo di DAZN dobbiamo sapere che offre due opzioni di abbonamento:

  • Standard: Costa 29,90 euro al mese o 359 euro all’anno in un’unica soluzione, permettendo la connessione di un numero limitato di dispositivi simultaneamente su reti differenti;
  • Plus: Costa 49,90 euro al mese o 599 euro all’anno in un’unica soluzione, permettendo la connessione di più dispositivi simultaneamente su reti diverse. Se si utilizza una singola rete internet nello stesso nucleo familiare, il costo scende a 24,90 euro al mese.

Con DAZN è possibile vedere tutta la Serie A, la Liga, la Liga portoghese, la Women’s Champions League e altri sport come basket (Serie A, Eurolega ed Eurocup), volley (SuperLega maschile, Serie A1 femminile e CEV Champions League), NFL e boxe, insieme ai canali di Eurosport che trasmettono i Giochi Olimpici di Parigi 2024(ormai volti quasi al termine), il tennis con Australian Open e Roland Garros, e il ciclismo con Giro d’Italia e Tour de France.

Inoltre, l’utente può scegliere tra:

  • NOW: Costa 14,99 euro al mese per la visione in streaming e include tutta l’offerta sportiva di Sky, con un vincolo di permanenza di 12 mesi;
  • Amazon Prime Video: Costa 4,1 euro al mese (pagamento annuale di 49,90 euro) e trasmette in esclusiva 18 partite di Champions League solo in streaming.
  • TimVision: Offre il primo mese gratuitamente, poi costa 19,99 euro al mese per tre mesi (successivamente 34,99 euro al mese) e include l’abbonamento a DAZN con il Piano Standard.

Le possibili combinazioni tra i vari abbonamenti

TimVision permette di vedere tutta la Serie A con una spesa media di 28,3 euro al mese. Aggiungendo la Champions League tramite NOW e Amazon Prime Video, il costo aumenta di 24,1 euro al mese, per un totale di 52,4 euro al mese per le tre principali competizioni. Invece, la combinazione DAZN+NOW+Amazon Prime Video consente di seguire tutta la Serie A, le coppe europee e i campionati esteri, con un costo minimo di 44 euro al mese (se si condivide l’abbonamento DAZN Plus su due reti diverse all’interno dello stesso nucleo familiare), 49 euro al mese con il Piano Standard o 69 euro al mese con DAZN Plus senza condivisione. È importante notare che l’abbonamento DAZN va pagato in un’unica soluzione annuale, e il costo mensile è calcolato dividendo il totale per 12 mesi.

Alla fin fine, il costo per vedere il calcio in TV in Italia nella stagione 2024/25 varia significativamente a seconda delle piattaforme e dei pacchetti scelti. DAZN, Sky, NOW, Amazon Prime Video e TimVision offrono diverse opzioni per seguire la Serie A, la Champions League e altre competizioni calcistiche, con prezzi che possono adattarsi a diverse esigenze e budget. È importante valutare attentamente le proprie preferenze sportive e confrontare i costi e i contenuti inclusi in ciascun abbonamento per trovare la soluzione più conveniente e completa.