Dal 21 giugno all’8 luglio 2023 si giocheranno le fasi finali dell’Europeo Under-21, organizzate congiuntamente da Romania e Georgia e che vedranno 16 squadre competere per il titolo e per la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024.
L’Italia è presente, inserita nel difficile girone D insieme a Norvegia, Svizzera e Francia, e giocherà le partite della fase a gruppi in Romania, a Cluj.
L’obiettivo per gli azzurrini è quello di arrivare quantomeno in semifinale, il che significherebbe staccare il biglietto per le Olimpiadi, ma già l’esordio contro la Francia il 22 giugno si preannuncia una sfida difficilissima.
Ecco quindi che il c.t. Paolo Nicolato, di concerto con Roberto Mancini, ha deciso di avvalersi di alcuni nomi che sembravano ormai già stabilmente parte della Nazionale maggiore per alzare il tasso tecnico della squadra.
Quali sono i big che potranno disputare l’Europeo Under-21
Partiamo dalle cattive notizie per Nicolato: durante la semifinale di Europa League tra Juventus e Siviglia Nicolò Fagioli è rimasto vittima di un brutto infortunio, la frattura della clavicola. Il centrocampista bianconero, tra i maggiori candidati al premio di miglior Under-23 della Serie A, è quindi fuori causa per la kermesse continentale.
Al suo posto Nicolato avrebbe quindi pensato di richiamare in Under-21 Sandro Tonali, che è stato escluso dalle pre-convocazioni di Roberto Mancini per la Nations League: il leader del centrocampo del Milan è infatti pienamente in età convocabile (è un classe 2000, dentro il limite del biennio che si conclude quest’estate), nonostante non vesta più la maglia degli azzurrini dall’ottobre 2021.
Probabile “retrocessione” temporanea anche per Giorgio Scalvini: il giovane difensore dell’Atalanta che a soli 19 anni ha già collezionato più presenze per Mancini (4) che per Nicolato (3): la sua esperienza con l’Under 21 si è infatti limitata a sole 3 amichevoli, perché nello stesso periodo si divideva dapprima con la nazionale Under 19 e poi con quella maggiore. L’idea è che ricostituisca la coppia difensiva insieme a Caleb Okoli che tanto bene ha fatto nelle nazionali minori e nelle giovanili dell’Atalanta.
Dovrebbe tornare a disposizione di Nicolato anche il portiere della Cremonese Marco Carnesecchi, che nell’ultima occasione si era aggregato alla nazionale maggiore in seguito all’infortunio di Vicario lasciando i pali dell’Under 21 all’attenta guardia di Stefano Turati.
Sono stati invece convocati da Mancini per il pre-ritiro in Sardegna Wilfred Gnonto (appena retrocesso in Championship con il suo Leeds) e Giacomo Raspadori (reduce dai festeggiamenti dello scudetto vinto con il Napoli): visti gli ormai arcinoti problemi dell’attacco azzurro rimarranno a disposizione per la Nations League nonostante l’età li rendesse disponibili anche per l’Europeo Under-21.
Da valutare poi l’eventuale chiamata di Tommaso Baldanzi: il trequartista dell’Empoli è impegnato nel Mondiale Under-20 in Argentina (insieme ad altri giocatori di livello come Cesare Casadei e Simone Pafundi).
Gli altri possibili convocati per l’Europeo Under-21
La rosa con cui Nicolato affronterà l’Europeo Under-21 è ricca di giocatori interessanti che sono maturati molto nell’arco di questa stagione.
Destiny Udogie, terzino sinistro dell’Udinese già promesso al Tottenham dall’estate scorsa, è da mesi indicato tra i più papabili per un salto in Nazionale maggiore, cosa che probabilmente avverrà dopo l’Europeo. Ma nello stesso ruolo anche Fabiano Parisi si è reso protagonista di un campionato di ottimo livello, così come ha giocato con continuità anche Antonino Gallo del Lecce. Infortunato invece Matteo Ruggeri dell’Atalanta, che è comunque eleggibile anche per il prossimo biennio.
Finale di stagione in crescendo anche sulla fascia opposta per Raoul Bellanova dell’Inter e Alessandro Zanoli della Sampdoria (che nella prossima stagione potrebbero tornare rispettivamente a Cagliari e Napoli), così come per Lorenzo Pirola che si è preso una maglia da titolare al centro della difesa della Salernitana. Minutaggio scarso per i suoi compagni di reparto Matteo Lovato (sempre nella Salernitana), Mattia Viti al Nizza, Diego Coppola al Verona e Caleb Okoli all’Atalanta, mentre ha chiuso in crescendo in Serie B con la maglia del Venezia Andrea Carboni.
A centrocampo, nonostante l’assenza di Fagioli, Nicolato può contare su Samuele Ricci e Salvatore Esposito, protagonisti in Serie A con Torino e Spezia, oltre che su Edoardo Bove che con la maglia della Roma ha vissuto un vero e proprio exploit nelle ultime settimane. Facile prevedere anche la chiamata di Fabio Miretti della Juventus (nonostante un finale di campionato in calando) e di Nicolò Rovella, sempre di proprietà bianconera ma che ha giocato con il Monza in questa stagione.
In attacco è infortunato Samuele Mulattieri del Frosinone, per cui il titolare sarà probabilmente Lorenzo Colombo che con i suoi 5 gol in campionato è stato fondamentale per la salvezza del Lecce. Il principale partner d’attacco dovrebbe essere Matteo Cancellieri, anche se la sua stagione con la Lazio è stata un po’ anonima. Dall’estero dovrebbero arrivare Franco Tongya (Odense) e l’oriundo Bruno Zapelli (Atletico Belgrano), oltre che il trequartista di scuola Inter Gaetano Oristanio, titolare in Eredivisie con la maglia del Volendam.