Italia a punteggio pieno, sfatato il tabù Bulgaria: seconda vittoria per gli Azzurri del CT Mancini grazie alle reti di Belotti e Locatelli. Il gallo a fine partita “Questo gruppo è un orgoglio per tutti gli italiani”
Seconda partita e altrettante vittorie, per l’Italia, fondamentali per proseguire il cammino verso Qatar 2022. Gli Azzurri escono vincitori dallo stadio Vasil Levski di Sofia contro una modesta Bulgaria. Per i nostri spiccano le prestazioni di Spinazzola, il subentrato Locatelli e Belotti. Immobile non si sblocca? Nessun problema, ci pensa il gallo dal dischetto e una doppietta negata dal palo; tre punti pesanti, dunque, e buona prestazione da parte del centravanti ex Palermo. Dedica speciale dopo il goal di Belotti per la figlia Vittoria, inoltre, a fine partita dichiara “Il COVID ha colpito tanti di noi, anche me. Purtroppo, stiamo affrontando un nemico subdolo che colpisce tante persone e colgo l’occasione di augurare pronta guarigione a chi lo ha preso”.
Andrea Belotti è, ormai da tempo, punto di riferimento per il Torino che quest’anno sta affrontando una delle stagioni più complicate degli ultimi anni. Con 11 goal e 6 assist a referto è il capocannoniere dei granata, come da previsione, ma sembra non bastare per ora: il Torino sta lottando per evitare una retrocessione che avrebbe del clamoroso considerando che fino a due anni fa, le ambizioni del club erano totalmente diverse. A livello personale, però, il gallo sta disputando una stagione positiva culminata proprio con la chiamata in Nazionale. All’età di 27 anni molti si aspettano il definitivo salto di qualità da parte sua che, a detta di molti, tarda ad arrivare: Belotti, fino ad ora, ha sempre risposto sul campo a suon di goal. Nel corso della sua carriera ha avuto l’occasione di spostarsi verso mete più ambite, una su tutte il Milan ma la sua volontà è sempre stata quella di rimanere a Torino il più possibile, giurando fedeltà e attaccamento alla maglia. In una stagione così complicata per i granata, sarà suo compito trascinare il club verso la salvezza con quello che gli riesce meglio, il goal accompagnato dalla sua, ormai, iconica esultanza: il gallo non ha ancora smesso di cantare e, i tifosi del Torino, sperano non possa finire mai.
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