Nuova puntata per la Premier League.
Il campionato più bello e più ricco del mondo raggiunge la 32ª giornata. Ovviamente tutti gli occhi sono puntati sul super big match tra Manchester City – Liverpool che può decidere il campionato e del quale parliamo a parte qui.
Classifica e partite della 32ª di Premier
Così si accende la corsa agli altri due posti che immettono in Champions League. Settimana pessima per il Chelsea chiamato a reagire in casa di un Southampton che solitamente si esalta contro le grandi. Trasferta ostica anche per il Manchester United in casa di un Everton che ha un solo punto di vantaggio sulla zona calda.
L’Arsenal prova a cancellare la sconfitta nel derby in casa del Crystal Palace e contro il Brighton serve una prestazione perfetta per ambire al quarto posto. In tutto questo il Tottenham di Conte è atteso a Villa Park contro l’Aston Villa di Steven Gerrard. Attenzione poi a West Ham e Wolves.
Gli Hammers, dopo le fatiche europee, assaltano la zona coppe nel derby londinese sul terreno del Brentford, mentre i “Lupi” aprono il 32° turno nell’anticipo del venerdì a St. James Park contro il Newcastle.
Completano il quadro delle gare, Watford – Leeds, Leicester – Crystal Palace e lo spareggio salvezza Burnley – Norwich.
Vediamo cosa ci attende in Premier League.
Southampton – Chelsea
Riscatto immediato.
La parola d’ordine in causa Blues è questa, dopo la pessima settimana vissuta tra Premier e Champions. I londinesi sabato scorso sono stati travolti in casa 4-1 nel derby contro il Brentford e 4 giorni dopo, sempre davanti al pubblico amico hanno ceduto 3-1 sotto i colpi del Real Madrid.
59 punti e 5 lunghezze di vantaggio sul quinto posto, con 4 gare da recuperare. Non sarà facile al St. Mary, contro i Saints che quando incrociano le big si esaltano. Padroni di casa senza vittorie da 4 gare, con 3 sconfitte di fila prima del pari di sabato scorso a Leeds: con 36 punti sono 12 le lunghezze di vantaggio sulla zona calda.
Bestia nera vs avversario gradito. Il Southampton ha vinto solo una delle ultime 12 partite di Premier League contro il Chelsea (3N, 8P), vincendo 2-0 allo Stamford Bridge a dicembre 2019. I blues hanno perso solo una delle 13 partite di Premier League al St Mary’s Stadium contro i rivali (9v, 3N) e sono imbattuti nelle ultime otto trasferte contro i Saints, dalla sconfitta per 2-1 a marzo 2013.
Il Chelsea ha perso 4-1 contro il Brentford nell’ultima gara di Premier League, ma non ha mai subito due sconfitte consecutive in campionato con Thomas Tuchel, essendo accaduto l’ultima volta a dicembre 2020 sotto Frank Lampard. Tuchel è il tecnico che nella storia della competizione ha collezionato più panchine senza mai perdere due partite consecutive (48).
I londinesi hanno segnato per primi nelle ultime sette partite di Premier League, la serie più lunga per i Blues di questo tipo da settembre/novembre 2019 (sette), segnando per primi nel secondo tempo in cinque delle ultime sette partite. Tuttavia, nella sconfitta per 4-1 contro il Brentford, i Blues sono diventati la prima squadra nella storia della Premier League a segnare per primi nel secondo tempo per poi perdere con un margine di tre gol.
Quanti tiri dagli 11 metri. Le partite del Chelsea in questa Premier League sono quelle che hanno visto più gol su rigore (12, di cui sette per i Blues). È la prima volta nella storia della Premier League che il Chelsea ha sia segnato che subito almeno cinque gol su rigore in una stagione.
Dalla prima trasferta di Thomas Tuchel nel febbraio 2021, solo il Man City (21) ha vinto più gare esterne in Premier League del Chelsea (16 in 24 partite). Solo altri tre allenatori hanno vinto almeno 16 delle loro prime 25 trasferte nella competizione: Pep Guardiola (18), Antonio Conte (18) e José Mourinho (19).
Everton – Manchester United
Salvezza e Champions cercasi disperatamente.
I Toffees dopo aver perso 3-2 il recupero a Burnley sono scivolati ad un solo punto di vantaggio sulla zona calda e non possono davvero sbagliare nelle restanti gare, pur dovendo recuperare due partite: 4 sconfitte negli ultimi 450 minuti di Premier, a fronte di una sola vittoria per gli uomini di Lampard.
Diavoli rossi che inseguono al quarta piazza: con 51 punti sono a tre lunghezze dall’obiettivo e una gara da recuperare. Nelle ultime 5 partite, un solo KO per gli uomini di Rangnick, a fronte di 8 punti collezionati.
Precedenti preoccupanti per i padroni di casa. L’Everton ha vinto solo uno degli ultimi 13 incontri di Premier League con il Manchester United (6N, 6P), battendolo 4-0 ad aprile 2019 con Marco Silva alla guida.
Primato da eguagliare. Il Manchester United ha vinto 37 partite di Premier League contro l’Everton: solo gli stessi Red Devils (38 vittorie contro gli Spurs) hanno battuto un singolo avversario più volte nella storia della competizione.
Confidenza sotto porta. Il Manchester United trova la rete da 16 trasferte in Premier League (29 gol in totale), la serie più lunga di reti fuori casa per i Red Devils nella competizione da novembre 2008 (18) – la 17a partita di quella serie fu a Goodison Park, un pareggio per 1-1.
Disciplina tedesca. Dalla prima partita di Premier League di Ralf Rangnick alla guida del Manchester United il 5 dicembre, solo Man City e Liverpool (una ciascuno) hanno perso meno partite di Premier League rispetto ai Red Devils (2 su 16 partite) – il Man Utd aveva perso sette delle ultime 16 partite di campionato sotto Ole Gunnar Solskjær.
Arsenal – Brighton
Tre punti per riprendersi il quarto posto.
Gunners che si leccano ancora le ferite per la sconfitta 3-0 nel Monday Night, contro il Crystal Palace nel derby londinese. Gli uomini di Arteta sono stati agganciati al quarto posto dal Tottenham con 54 punti: Martinelli e soci hanno due gare in meno, rispetto ad un solo match da recuperare per la squadra di Conte, guardacaso il derby fra le due truppe.
Gabbiani in caduta libera: non vincono dal 12 febbraio, con il 2-0 in casa del Watford. Da quel momento sei sconfitte di fila interrotte dal pari casalingo di sabato scorso contro il Norwich. Per gli ospiti 34 punti e una gara in meno.
Dopo cinque gare di fila senza vincere contro il Brighton in Premier League, l’Arsenal è imbattuto nelle ultime tre contro i Seagulls (2V, 1N), mantenendo sempre la porta inviolata.
Un primato particolare. Lo 0-0 dell’andata è stata la prima volta con la porta inviolata per il Brighton in 10 sfide di campionato contro l’Arsenal, dalla vittoria per 1-0 nel settembre 1982 – non ha mai registrato due clean sheet di fila contro i Gunners.
Il segno X va di moda. Il Brighton ha pareggiato nove delle ultime 13 trasferte di Premier League a Londra (1V, 3P), recuperando punti da svantaggio in cinque di questi pareggi, inclusi gli ultimi tre, tutti per 1-1, con Crystal Palace, West Ham e Chelsea .
Sabato benedetto. L’Arsenal ha perso solo una delle ultime 28 partite di Premier League alle 16.00 di sabato (23V, 4N), sconfitta arrivata proprio in casa del Brighton nel giugno 2020. In casa, i Gunners sono imbattuti da 29 di queste partite, dopo una sconfitta per 3-1 contro l’Aston Villa nell’agosto 2013 (24V, 5N).
Da quando è arrivato in Premier League nel 2017-18, il Brighton ha pareggiato 0-0 più volte di tutte le altre squadre (21). Nella storia della Premier League, l’unica squadra ad aver pareggiato per 0-0 in percentuale più partite rispetto al Brighton (21/182, 11.5%) è il Coventry City (41/354, 11.6%).
Aston Villa – Tottenham
Gerrard vs Conte.
Villans a quota 36, ma reduci da tre KO di fila. Il momento peggiore da quando l’ex capitano del Liverpool ha preso in mano il timone della squadra. Spurs quarti in coabitazione con l’Arsenal e decisi a prendersi l’ultimo pass per la prossima Champions League. I londinesi cercano la quarta vittoria di fila, la quinta nelle ultime sei gare.
Un digiuno casalingo lungo 14 anni. L’Aston Villa ha vinto solo due delle ultime 20 partite di Premier League contro gli Spurs (3N, 15P), entrambe fuori casa ad aprile 2015 e maggio 2021. L’ultima vittoria contro di loro a Villa Park risale al gennaio 2008.
Bis cercasi in ottica primato. Il Tottenham ha vinto le ultime sei trasferte di Premier League contro l’Aston Villa. Solo contro gli stessi Villans gli Spurs hanno avuto una serie di vittorie esterne più lunga nella loro storia in campionato (7 tra il 1950 e il 1956).
Mai così spettacolari da 57 anni. Il Tottenham ha segnato 21 gol nelle ultime sei partite di Premier League (5V, 1P), segnando quattro o più gol in tre di queste partite (4-0 contro il Leeds, 5-0 contro l’Everton, 5-1 contro il Newcastle). È la prima volta che gli Spurs segnano 21 gol nell’arco di sei partite nella massima serie da una serie del genere registrata tra aprile e settembre 1965.
Difensivista a chi? Gli Spurs hanno segnato 43 gol in 20 partite di Premier League con Antonio Conte (12V, 3N, 5P); nella storia della Premier League, gli unici allenatori a vedere le proprie squadre segnare più gol nelle prime 20 partite alla guida del club sono stati Carlo Ancelotti al Chelsea nel 2009 (45 gol) e Manuel Pellegrini al Manchester City nel 2013-14 (57 gol).
Brentford – West Ham
Tre punti per l’Europa.
Gli Hammers sono attesi dall’ennesimo derby londinese: 51 punti e sesta piazza, con nel mirino la seconda qualificazione consecutive alle Coppe Europee, dove sono ancora in corsa in Europa League. Proprio il pareggio nell’andata dei quarti di finale in casa contro il Lione per 1-1 potrebbe lasciare scorie, considerando che la truppa di Moyes ha giocato un tempo in 10. Tre vittorie negli ultimi 450 minuti di Premier, a fronte di due KO.
Padroni di casa rilanciati dal pesante 4-1 ottenuto in casa del Chelsea e adesso sognano il bis nella stracittadina vs Irons. Le Api hanno vinto 3 delle ultime 4 gare di campionato: 33 punti e 9 di vantaggio sulla zona calda.
Un Back to Back che manca da 68 anni. Il Brentford non vince anche la gara di ritorno in campionato contro il West Ham dal 1953-54, anche se questa è solo la seconda stagione in cui sfida gli Hammers da allora.
Era preistorica. Questa sarà la prima trasferta del West Ham contro il Brentford dallo 0-0 del dicembre 1992, mentre l’ultima vittoria fuori casa in campionato contro i Bees risale al marzo 1953 (4-1).
Un record speciale. Il Brentford ha vinto tre delle ultime quattro partite di Premier League (1P), tante quante nelle precedenti 20 partite messe insieme (3N, 14P) – potrebbe diventare la prima squadra a vincere 10 partite nella sua prima stagione di Premier League dal Bournemouth nel 2015-16 (11 vittorie).
Mal di trasferta. Il West Ham ha perso sei delle ultime 10 trasferte di Premier League (2V, 2N), tante sconfitte quante nelle precedenti 27 fuori casa. Gli Hammers non perdono tre gare esterne di fila da una serie di sette tra dicembre 2019 e giugno 2020.
Successi di misura. 10 delle 15 vittorie del West Ham in Premier League in questa stagione sono state con un solo gol di scarto, meno solo dei Wolves (11).
Le altre gare
Detto dell’articolo a parte su City vs Liverpool, ecco le altre 4 sfide che completano il 32° turno di Premier League. Vediamo cosa ci attende.
- Newcastle – Wolves: Il Newcastle non vince da cinque partite casalinghe in campionato contro i Wolves (3N, 2P), dalla vittoria per 4-1 in Premier League nell’aprile 2011. I Wolves potrebbero vincere anche la gara di ritorno in campionato contro il Newcastle per la prima volta dal 1991-92, in seconda divisione, mentre nella massima serie non accade dal 1953-54.
- Watford – Leeds United: Il Watford ha vinto le ultime due partite casalinghe di campionato contro il Leeds, con l’ultima vittoria arrivata per 4-1 nell’agosto 2014. Gli Hornets avevano vinto solo una delle prime otto gare contro i Whites a Vicarage Road (3N, 4P). Il Leeds potrebbe vincere gara di andata e ritorno in campionato contro il Watford per la prima volta dalla stagione 1999-00, che è stata anche l’ultima stagione che le squadre si sono affrontate in Premier League.
- Leicester City – Crystal Palace: Il Leicester è imbattuto nelle ultime cinque partite di Premier League contro il Crystal Palace (3V, 2N), dopo aver perso tutte le precedenti quattro contro gli Eagles. Il Crystal Palace ha perso le ultime due trasferte di campionato contro il Leicester e non fa peggio contro le Foxes da aprile 1922/marzo 1925, nelle prime quattro trasferte contro di loro in campionato.
- Norwich City – Burnley: Il Norwich ha vinto solo una delle ultime 12 partite di campionato contro il Burnley (3N, 8P) ed è senza vittorie nelle ultime sette contro i Clarets, dalla vittoria casalinga per 2-0 nell’aprile 2008. Il Burnley ha mantenuto la porta inviolata in tutte e tre le partite di Premier League contro il Norwich; i Canaries sono una delle sole due squadre contro cui il Burnley non ha mai subito gol nella competizione, insieme al Middlesbrough.