18ª giornata in Premier League, ma è il Covid-19 a tenere banco.
Cluster nelle squadre, negli staff e persino nei centri di allenamento. In Inghilterra il calcio ripiomba di nuovo nell’incubo della pandemia e dopo un turno infrasettimanale falcidiato dalle gare rinviate, nel fine settimana sono già state rinviate d’ufficio 5 gare. E l’ipotesi della sospensione per un mese del campionato è sempre più in voga ai piani alti della FA inglese.
Una sospensione completa fino a metà gennaio avrebbe ripercussioni pesantissime su un calendario già zeppo di eventi: campionato, con ben 3 turni nelle festività, i quarti di finale della Coppa di Lega la prossima settimana e infine la FA Cup che nei primi giorni del 2022 dovrebbe vedere il debutto delle big nel terzo turno della più antica competizione al mondo.
Nonostante le richieste di molti allenatori di fermarsi in attesa di tempi migliori, almeno nel fine settimana che va ad iniziare si gioca. E saranno in campo le prime tre della classe: il Manchester City capolista va al St. James Park per affrontare il Newcastle, con il Liverpool impegnato in casa del Tottenham di Conte, mentre il Chelsea che ha perso terreno è atteso nella tana dei lupi, i Wolves.
Scoppiettanti anche le altre due gare che per il momento sembrano avere semaforo verde: Leeds – Arsenal e Aston Villa – Bunrley. Saltate d’ufficio, per una quantità impressionante di cluster, le seguenti 5 sfide: Manchester United – Brighton, Southampton – Brentford, Watford – Crystal Palace, Everton – Leicester e West Ham – Norwich.
Vediamo cosa ci attende nella 18ª giornata di Premier League.
Newcastle – Manchester City
Blindare il primo posto.
Questa la parola d’ordine nello spogliatoio dei campioni in carica che comandano la classifica con 41 punti e una lunghezza di vantaggio sul Liverpool secondo.
I citizens sono reduci da 6 vittorie di fila e dopo il 7-0 rifilato al Leeds, sembrano decisi a dare lo strappo decisivo. Momento sempre negativo per i Magpies che non sono nemmeno aiutati dal calendario: nel turno infrasettimanale hanno perso 3-1 in casa dei reds e l’ultimo posto continua ad alimentare incubi.
Il Newcastle ha vinto solo una delle ultime 27 partite di Premier League contro il Manchester City (4N, 22P), vincendo 2-1 al St James’ Park a gennaio 2019. Il Manchester City ha perso solo una delle ultime 13 trasferte di campionato contro il Newcastle (9V, 3N). Tuttavia, ha subito sette gol nelle ultime tre visite al St James’ Park, più che nelle precedenti 11 messe assieme (6).
Macchina da guerra la truppa di Guardiola: il City ha vinto 33 partite di Premier League nel 2021 e con un’altra vittoria stabilirebbe il nuovo record della massima serie di successi in un singolo anno solare. Non solo, ma Foden e compagni hanno vinto le ultime sette partite di Premier League, segnando 20 gol e subendone solo tre, vincendo più gare che nelle prime 10 partite di campionato in questa stagione (6V, 2N, 2P).
Il tecnico del Newcastle Eddie Howe ha perso tutte e 10 le sue partite di Premier League contro il Manchester City: tra gli allenatori che hanno sempre perso contro una singola squadra, nessuno conta il numero di sconfitte di Howe contro il City nella storia della competizione.
Tottenham – Liverpool
Klopp attento a Conte.
Gli Spurs tornano in campo quasi due settimane dopo l’ultimo match giocato, poi un cluster di Covid ha letteralmente decimato la squadra. Ben tre le gare in meno dei londinesi che potenzialmente potrebbero essere quarti con 34 punti, ma per ora sono a quota 25. Reds in salute e rilanciati da 5 vittorie di fila che tengono Henderson e compagni ad un solo punto dal City capolista.
Il Tottenham ha vinto solo una delle ultime 17 partite di Premier League contro il Liverpool (4N, 12P), perdendo tutte le ultime sei. Il Liverpool ha vinto le ultime tre trasferte di campionato contro il Tottenham, dalla sconfitta per 4-1 a Wembley nell’ottobre 2017. È la più lunga serie di vittorie esterne per i Reds contro gli Spurs in campionato.
Pareggio non ti conosco. Nessuna delle ultime 18 partite casalinghe di campionato del Tottenham è finita in parità, con gli Spurs che hanno vinto 12 volte e perso sei. In questa serie, hanno avuto tre diverse strisce di tre vittorie consecutive, e non arrivano a quattro di fila in casa da luglio 2020.
Un primato da coltivare. Il Liverpool segna da 26 partite in trasferta in tutte le competizioni, la sua striscia di gol fuori casa più lunga della storia. Non solo, ma il club di Anfield ha vinto le ultime tre trasferte di campionato contro il Tottenham, dalla sconfitta per 4-1 a Wembley nell’ottobre 2017. È la più lunga serie di vittorie esterne per i Reds contro gli Spurs in campionato.
Bobby, la bestia nera dei londinesi. Roberto Firmino del Liverpool ha segnato cinque gol nelle ultime sei partite di Premier League contro il Tottenham, con tre di questi gol risultati decisivi per la vittoria.
Wolves – Chelsea
Rialzare la testa.
Imperativo vincere per i blues che hanno vinto solo due delle ultime 5 gare di Premier e complice il pareggio casalingo con l’Everton nel turno infrasettimanale sono scivolati a meno 4 dalla vetta e a meno tre dalla seconda piazza. Squadra scorbutica i “lupi”, i quali però sono tornati al successo dopo due pareggi e altrettante sconfitte, negli ultimi 450 minuti.
I Wolves hanno vinto solo tre dei 14 incontri di Premier League con il Chelsea (2N, 9P), anche se tutte e tre le vittorie sono arrivate in casa (gennaio 2011, Dicembre 2018 e Dicembre 2020).
Nell’ultima gara contro il West Ham, il Chelsea ha perso fuori casa in Premier League sotto la guida di Thomas Tuchel solo per la seconda volta. I Blues non perdono due gare fuori casa consecutive in campionato da Dicembre 2020, una serie di tre, in cui la seconda sconfitta è stata contro i Wolves.
Le partite casalinghe dei Wolves hanno visto meno gol segnati di tutte in Premier League in questa stagione (12 – GF5, GS7) e nessuna squadra ha segnato meno gol in casa finora rispetto ai Wolves.
Il Chelsea ha subito gol in ciascuna delle ultime cinque partite di Premier League: è la sua striscia più lunga senza porta inviolata sotto Thomas Tuchel e la sua serie in generale più lunga nella competizione da febbraio 2020 (6 sotto Frank Lampard). Mason Mount ha segnato in ognuna delle sue ultime quattro partite di Premier League con il Chelsea: l’ultimo giocatore ad arrivare a cinque di fila nella competizione per i Blues è stato Frank Lampard tra aprile/agosto 2010.
Leeds – Arsenal
Gunners all’assalto della Champions.
La vittoria nel derby londinese vs West Ham ha permesso il sorpasso della truppa di Arteta a quella di Moyes al quarto posto. Una scalata incredibile quella di Martinelli e soci, anche alla luce della disastrosa partenza. Tre vittorie nelle ultime 5 gare, con i Ko arrivati vs United e Liverpool. I Whites si leccano ancora le ferite per le 7 scoppole prese contro il City e Bielsa si trova ancora una volta a fare la conta degli assenti.
Il Leeds United non ha mai vinto negli ultimi 10 incontri con l’Arsenal in tutte le competizioni (2N, 8P), dalla vittoria per 3-2 a Highbury nel maggio 2003.
L’Arsenal è imbattuto nelle ultime sei partite in trasferta contro il Leeds in tutte le competizioni (4V, 2N), dalla sconfitta per 1-0 nel novembre 2000. Inoltre, i Gunners non hanno mai subito più di un gol in nessuna delle ultime 13 trasferte a Elland Road, dal 2-1 di esattamente 28 anni fa (18 Dicembre 1993).
Effetto Elland Road: Il Leeds è imbattuto nelle ultime cinque partite casalinghe di campionato (2V, 3N), dopo aver raccolto solo un punto nelle prime tre a Elland Road in questa stagione (1N, 2P).
L’Arsenal ha perso le ultime tre partite in trasferta in campionato, subendo più gol in questa serie (9) che nelle precedenti nove gare fuori casa messe insieme (8). I Gunners non perdono più partite consecutive in trasferta da maggio 2018 sotto Arsène Wenger (7).
Aston Villa – Bunrley
La cura Gerrard funziona.
I Villans da quando hanno ingaggiato l’ex allenatore dei Rangers hanno ottenuto 9 punti su 15 e perdendo solo con le prime due della classe. I Clarets sono terzultimi con 11 punti, la metà esatta dei punti dei rivali, ma con un solo KO nelle ultime 5 partite, a fronte di 4 segni X.
L’Aston Villa ha vinto solo una delle ultime sei partite di Premier League contro il Burnley (3N, 2P), vincendo 2-1 a Turf Moor a gennaio 2020. Negli otto incontri di Premier League tra queste squadre si sono alternati un pareggio (4) e una vittoria per l’Aston Villa (2) o per il Burnley (2), con i Clarets che hanno vinto l’ultimo match a gennaio.
L’Aston Villa non è riuscito a segnare solo in una delle ultime 14 partite casalinghe di Premier League e ha segnato in ognuna delle ultime nove al Villa Park, dopo lo 0-0 contro l’Everton a maggio.
Il Burnley non vince da nove trasferte di Premier League (4N, 5P), da quando ha vinto 2-0 in casa del Fulham a Maggio, e non fa peggio da aprile 2017 (17 gare esterne di fila senza vittoria).
Nessuna delle ultime 14 partite di Premier League dell’Aston Villa è finita in parità (6V, 8P), con quattro di queste vittorie arrivate nelle sei partite sotto Steven Gerrard. È la serie più lunga dei Villans senza pareggi in campionato da una di 16 gare di fila tra gennaio e maggio 1998.