In casa Milan non è sicuramente un momento tranquillo e sereno: ecco cosa è accaduto nelle ultime ore a Milanello
A meno di un giorno dalla ripresa della stagione con il match delicato a Torino contro la Juventus, al Milan c’è una polveriera: nel tardo pomeriggio di ieri, infatti, i rossoneri hanno avuto un confronto molto acceso tra Ivan Gazidis, AD e uomo di fiducia di Elliott, e la squadra, compreso lo staff di Pioli. Secondo le ultime indiscrezioni, il confronto sarebbe stato appunto molto forte e sarebbero stati trattati diversi temi.
L’AD si è presentato a Milanello dopo oltre tre mesi dall’ultima volta per chiarire e ratificare l’accordo per la riduzione degli stipendi per i giocatori del 50% per quanto concerne il mese di aprile 2020. I giocatori, a loro volta, hanno espresso il proprio punto di vista, il più delle volte discorse con la dirigenza, sebbene l’assenza di Maldini – ormai fuori dal Milan e nei prossimi giorni potrebbe anche arrivare l’ufficialità – abbia pesato e non poco. Gazidis avrebbe dato spiegazioni al gruppo circa la sua assenza, ribadendo tuttavia che la proprietà è solida e ha voglia di investire nello stadio e in altri settori per rilanciare il club. Ci sarebbero però delle indiscrezioni tra un confronto intenso e molto duro tra Zlatan Ibrahimovic e Ivan Gazidis: l’attaccante svedese e il manager non se le sarebbero mandate a dire, con lo svedese che ha criticato forma e sostanza delle scelte del club, rammentando un cambiamento rispetto al Milan di una volta. Dal fronte dirigenziale, invece, sembra essersi eretto un muro a difesa di se stessa ma l’immagine che ne viene fuori racconta di un altro Milan rispetto a quanto tifosi ed appassionati di calcio sono lieti di ricordare. E se si considera che a meno di 48 ore c’è la sfida di ritorno della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus, nella quale ci si gioca il pass per la finale ed è ancora tutto in gioco dopo l’1-1 dell’andata, sembra tutto paradossale. Il Milan sembra entrato in un vortice senza via d’uscita, e forse solo l’arrivo di Rangnick potrebbe portare ad una tabula rasa quanto mai necessaria in questo momento.