Il Palermo guidato da Eugenio Corini sta dimostrando di essere una forza formidabile in questa stagione di Serie B, consolidando le promettenti impressioni iniziali. Finora, il club siciliano ha accumulato un totale di 10 punti in sole 4 partite, confermando il suo obiettivo principale: la promozione in Serie A.
Ciò che rende ancora più interessante la situazione del Palermo è il sostegno appassionato dei suoi tifosi. Come riportato nei giorni scorsi, per la prossima partita di Serie B contro il Cosenza, ci si aspetta la presenza di almeno 25.000 spettatori allo stadio. Questo dato – impressionante – supererebbe persino l’affluenza registrata nella partita contro la Feralpisalò, in cui 22.667 persone si sono radunate allo stadio Renzo Barbera di Palermo.
La forza della tifoseria siciliana è una risorsa preziosa per il club e potrebbe rivelarsi un fattore determinante nella corsa verso la promozione. Il Palermo sembra avere tutte le carte in regola per competere al vertice della Serie B e cercare di raggiungere il suo ambizioso obiettivo di tornare nella massima serie del calcio italiano.
Palermo-Cosenza: le informazioni utili
Dove e quando si gioca:
Palermo–Cosenza, match valevole per la 6a giornata di Serie B, si giocherà venerdì 22 settembre 2023 alle ore 20.30 presso lo Barbera di Palermo.
Dove vedere la partita:
La sfida tra Palermo e Cosenza verrà trasmessa da Sky e Dazn. Sarà visibile anche in streaming tramite le app SkyGo e Now.
L’arbitro del match:
L’arbitro del match sarà Marco Monaldi, coadiuvato da Passeri e Costanzo con 4° uomo Delrio. Al Var ci saranno Nasca e Paterna.
Le probabili formazioni
Il Palermo dovrebbe confermare il 4-3-3 visto in casa con l’Ascoli, dove un gol di Mancuso ha portato tre punti preziosi alla squadra di Corini.
Pertanto, davanti a Pigliacelli, Mateju e Aurelio saranno gli uomini sugli esterni, confermatissima la coppia di esperienza Ceccaroni-Lucioni. In mezzo toccherà nuovamente a Segre gestire il flusso di palloni, con Stulac davanti alla difesa ed Henderson (più di Coulibaly) a correre in supporto dell’attacco.
A proposito di reparto offensivo: capitan Brunori c’è, sta bene. Di Mariano lo affiancherà nuovamente, con Di Francesco che partirà sull’out mancino.
Il Cosenza proverà a registrare qualcosa di diverso in difesa: Fontanarosa può prendere il posto di Venturi nel 4-2-3-1 targato Caserta. Davanti a Micai, Rispoli e D’Orazio agiranno sugli esterni. Con l’ex canterano dell’Inter ci sarà Meroni come centrale.
In mezzo Zuccon e Calò proveranno a fornire palloni interessanti per Voca (trequarti), Marras e Tutino (esterni). Forte non è in discussione, ma Mazzocchi arriva da un gol importante.
Palermo (4-3-3): Pigliacelli, Mateju, Lucioni, Ceccaroni, Aurelio, Segre, Stulac, Henderson, Di Mariano, Brunori, Di Francesco.
Cosenza (4-2-3-1): Micai, Rispoli, Fontanarosa, Meroni, D’Orazio, Calò, Zuccon, Marras, Voca, Tutino, Forte.
I precedenti tra Palermo e Cosenza
Palermo e Cosenza si sono affrontate complessivamente, tra Serie B, Serie C e Coppa Italia, 28 volte. Di seguito i dati
- 8 vittorie Palermo
- 9 pareggi
- 11 vittorie Cosenza
- 35 gol messi a segno dal Palermo
- 39 gol messi a segno dal Cosenza
Il Cosenza ha registrato numeri superiori in termini di vittorie e gol fatti. Ma lo storico tra i due club resta di un raro equilibrio.
Statistiche a confronto: i numeri di Palermo e Cosenza
Un passo alla volta, anche per eliminare tutte le scorie della scorsa stagione. Il Palermo è ripartito con il piglio giusto: dopo il pari al debutto con il Bari, ha messo in fila due vittorie che indicano la forza di un attacco diverso dagli altri: tre gol alla Reggiana, altrettanti alla FeralpiSalò. E quando c’era da stringere i denti, ecco, l’ha fatto: 1-0 in casa dell’Ascoli.
Il dato della difesa impressiona: appena 1 gol subito in questo super avvio di campionato. Potrebbe essere l’arma più potente a disposizione dei siciliani. Per il Cosenza, invece, l’ultima gara con il Sudtirol ha dato nuova verve: il 2-2 ha chiuso un periodo difficile che è partito dal pari esterno di Venezia ed è proseguito con i ko con Modena (al Marulla) e Brescia. Ecco: serve la vittoria, manca dalla prima in casa, contro l’Ascoli.
Quale partita aspettarsi
Sicuramente il Palermo proverà a fare la partita sin dall’inizio, sfruttando il fattore pubblico e l’obbligo di portare a casa il risultato in un momento in cui spingere sull’acceleratore sembra più facile, praticamente l’unica cosa da fare.
La rabbia del Cosenza potrebbe essere un fattore da non sottovalutare: si è ritrovato nell’ultima gara e adesso vuole la gran vittoria per cambiare i connotati alla stagione. L’obiettivo è una salvezza tranquilla. O qualcosa in più.