Gli ottavi di Europa League hanno già una prima qualificata, con lo Spartak Mosca vittima delle sanzioni che ha lasciato via libera al Lipsia di scrivere il suo nome nel tabellone dei quarti anche senza giocare.
Per il resto invece la giornata ci regala diverse sfide interessanti, a cominciare naturalmente da quella che ci riguarda da vicino con l’Atalanta (unica italiana rimasta) nel difficile scontro contro i tedeschi del Bayer Leverkusen (ne parliamo a parte nel dettaglio).
Vediamo invece cosa ci aspetta nelle altre partite in programma, con qualche indicazione sulle formazioni in campo e lo stato di forma delle varie squadre.
Betis vs Francoforte
Momento non particolarmente brillante per il Betis, che per la prima volta in stagione ha abbandonato la zona Champions in Liga (dopo la doppia sconfitta ad opera di Siviglia e Atletico Madrid).
Resta tuttavia una stagione ancora tutta da scrivere visto che non solo si è già qualificata per la finale di Coppa del Re (contro il Valencia), ma il pensiero è tutto verso la finalissima di Europa League da giocare in casa dei rivali del Siviglia. Punto di forza sicuramente un attacco capace di segnare già 50 reti in Liga (il secondo dopo quello del Real Madrid a quota 56), che potrebbe mettere in seria difficoltà i tedeschi non proprio irreprensibili in difesa.
Il Francoforte infatti sembra in fase decisamente calante in Bundesliga, dove sono arrivate ben 5 sconfitte in otto giornate facendolo scivolare nella parte centrale della classifica (al decimo posto esatto). Occhi puntati ovviamente sul duo Nabil Fekir e Juanmi del Betis, con il primo capace di mettere a segno già sei gol e sei assist in Liga, e il secondo autentico bomber a quota 12 in campionato (e 16 in totale).
Probabili formazioni
- Betis (4-2-3-1): Silva; Ruibal, Gonzalez, Pezzella, Bellerin; Akoukou, Rodriguez; Juanmi, Fekir, Canales; Josè.
- Francoforte (3-4-2-1): Trapp; Tuta, Hinteregger, Ndicka; Knauff, Sow, Jakic, Kostic; Kamada, Lindstrom; Borrè.
FC Porto vs Lione
Stagioni completamente diverse per le due compagini, con i portoghesi che viaggiano in vetta al loro campionato forti di una striscia di imbattibilità che persiste dal 7 dicembre scorso, nell’ultima partita di Champions contro l’Atletico Madrid. Da allora per il Porto sono arrivate 15 vittorie e 3 pareggi e una media gol impressionante (in 14 scontri sono stati segnati almeno 2 o più reti).
Due i precedenti in competizioni ufficiali, in un quarto di finale di Champions nel 2004, con il Porto qualificato proprio in virtù di un 2-0 casalingo (poi un 2-2 esterno).
Di tutt’altro tenore la stagione dei francesi, che veleggiano a metà classifica in Ligue1 (pur a soli sei punti dalla zona Champions) ma che non sono mai riusciti a dare continuità di risultati. Meglio in Europa League, dove hanno conquistato il primo posto nel girone con una striscia di cinque vittorie e un pareggio e un bottino di ben 16 reti.
Probabili formazioni
- Porto (4-4-2): Costa; Sanusi, Pepe, Mbemba, Mario; Aquino, Vitinha, Uribe, Otavio; Taremi, Martinez.
- Lione (4-2-3-1): Lopes; Dubois, Mendes, Lukeba, Emerson; Ndombele, Caqueret; Faivre, Paquetà, Ekambi; Dembele.
Siviglia vs West Ham
Non c’è dubbio che il Siviglia sia una delle favorite per la vittoria finale (tanto più con l’epilogo da giocare in casa), fosse anche solo per una Coppa che porta il suo nome in almeno sei occasioni dal 2005 in poi. All’appuntamento con il West Ham però gli spagnoli non ci arrivano nelle migliori condizioni, causa soprattutto dei tanti infortuni che complicano le scelte di Lopetegui.
Sicure le assenze di Delaney (squalificato) e Suso, rimangono forti i dubbi anche per i vari Lamela, il Papu Gomez e Martial. Resta che in casa in questa stagione solamente il Lilla in Champions è riuscito a espugnare lo stadio Ramon Sanchez, da allora 7 vittorie e 3 pareggi, oltre a una difesa che è la migliore della Liga con solo 18 reti subite in 27 giornate.
Gli inglesi dal canto loro non sono propriamente irresistibili in trasferta, tre sconfitte nelle ultime cinque (in quei casi con un solo gol all’attivo) e più di qualche problema in difesa dove hanno già 35 reti al passivo in Premier League.
Probabili formazioni
- Siviglia (4-3-3): Bounou; Acuna, Carlos, Koundè, Navas; Rakitic, Fernando, Jordan; Ocampos, En-Nesyri, Corona.
- West Ham (4-2-3-1): Areola; Fredericks, Dawson, Zouma, Cresswell; Rice, Soucek; Vlasic, Lanzini, Fornals; Antonio.
Barcellona vs Galatasaray
Ci è voluta almeno metà stagione per vedere il miglior Barcellona, ma negli ultimi tempi il lavoro di Xavi sembra finalmente dare i suoi frutti e i catalani sono tornati in piena zona Champions in Liga grazie a sei vittorie su otto in questo nuovo anno, oltre alla partita capolavoro disputata proprio allo stadio Maradona contro il Napoli (annichilito da un 2-4 che poteva essere anche più ampio).
I giovani terribili blaugrana hanno ingranato una nuova marcia e non è un caso se nelle ultime sette partite per ben quattro volte sono riusciti a segnare 4 gol. Qualche assenza forzata potrebbe aprire a un turn over, con Umtiti, Ansu Fati, Sergi Roberto e Dani Alves quasi certamente indisponibili.
Tridente comunque di tutto rispetto con Depay, Aubameyang e Dembelè pronti a infilarsi in una difesa turca non irreprensibile e contro una squadra al momento dodicesima in campionato e che in trasferta ha vinto solo una delle ultime dieci partite, perdendone la metà.
Probabili formazioni
- Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Alba, Garcia, Araujo, Dest; Gonzalez, De Jong, Pedri; Depay, Aubameyang, Dembelè.
- Galatasaray (4-2-3-1): Muslera; Boey, Marcao, Nelsson, Van Aanholt; Pulgar, Kilinc; Akturkoglu, Arda Turan, Babel; Gomis.
Braga vs Monaco
Sulla carta una delle sfide più equilibrate del tabellone, livellate però verso il basso. I portoghesi sono riusciti nella “remuntada” contro il Tiraspol che aveva vinto 2-0 all’andata dei sedicesimi, ribaltando tutto proprio tra le mura amiche con un 3-0 sontuoso. Ma in campionato viaggia decisamente fuori dalla zona Champions con un rendimento non proprio esaltante e qualche passo falso anche davanti al suo pubblico (vedi sconfitta con il Maritimo e l’ultimo pareggio senza reti con il Santa Clara).
Il problema è che anche il Monaco non sta vivendo una grande stagione, invischiato a metà classifica in Ligue1 con il miraggio europeo da conquistare, e un rendimento altalenante che lo vede capace di vittorie esaltanti (vedi l’ultima ottenuta sul difficile campo del Marsiglia), così come di sconfitte imbarazzanti (vedi la penultima giornata in casa contro un modesto Reims).
Da tenere d’occhio soprattutto un Yedder che ha già messo a segno 22 reti e 6 assist in stagione tra campionato e coppe, anche se uno solo è arrivato nelle ultime cinque partite giocate.
Probabili formazioni
- Braga (3-4-2-1): Matheus; Fabiano, Carmo, Tormena; Couto, A. Horta, Musrati, Gomes; R. Horta, Medeiros; V. Oliveira.
- Monaco (4-2-3-1): Nubel; Sidibé, Maripan, Badiashile, Caio Henrique; Matazo, Tchouaméni; Martins, Volland, Diop; Ben Yedder.
Rangers vs Stella Rossa
Vedere gli scozzesi protagonisti in patria non è una novità, ma la qualificazione agli ottavi ottenuta eliminando il Borussia Dortmund ha certamente destato curiosità. Sono ovviamente gli “underdog” della competizione, ma il sorteggio li ha per ora messi di fronte a un avversario non insormontabile come la Stella Rossa.
Glasgow poi è un vero e proprio fortino difficile da espugnare, con 14 vittorie e 5 pareggi nell’ultimo periodo (ultima sconfitta datata settembre da parte del Lione). I serbi dal canto loro si stanno giocando le ultime chances di scudetto forti del miglior attacco (65 reti) ma con ancora due punti da recuperare sul Partizan.
Si godono però un momento di forma strepitoso dopo la pausa di campionato, con una serie di cinque vittorie su cinque da febbraio a oggi, con tanto di una sola rete subita e ben 15 realizzate. Insomma partita per niente scontata alla fine.
Probabili formazioni
- Rangers (4-3-3): McGregor; Tavernier, Goldson, Bassey, Barisic; Kamara, Ramsey, Jack; Kent, Morelos, Roofe.
- Stella Rossa (4-3-1-2): Borjan; Gobeljic, Erakovic, Dragovic, Rodic; Sanogo, Gajic, Krsticic; Kanga; Katai, Omoijuanfo.