Il Como si gode le prestazioni di Nico Paz e prova a togliere la clausola di recompra inserita dal Real Madrid, per accaparrarsi il cartellino del calciatore. In estate il fantasista argentino ha lasciato i Blancos per approdare al neopromosso club, che adesso studia la strada migliorare per assicurarsi il calciatore.
La società lariana ha grandissime ambizioni e vuole tenere in rosa i propri gioielli, non avendo necessità di fare cassa. I dialoghi con le Merengues sono aperti e, col mercato estivo che si avvicina, serve trovare un accordo per evitare possibili inserimenti di squadre interessate, come l’Inter.
Como, priorità Nico Paz: trattative aperte col Real Madrid per togliere la recompra
Nico Paz si è reso autore finora di una stagione da protagonista al Como, segnando 6 gol conditi da 4 assist in Serie A. Il talento argentino è arrivato la scorsa estate dal Real Madrid che, come spesso capita quando lascia partire i propri giovani, ha inserito una clausola di recompra. L’obiettivo del club lariano, adesso, è quello di abbattere le condizioni che permetterebbero ai Blancos di riacquistare il giocatore nei prossimi anni.
Il cartellino di Nico Paz, quindi, è del Como, ma potrebbe in alcuni determinati momenti tornare del Real Madrid. Il club iberico, infatti, può riportare alla base l’argentino pagando cifre stabilite negli accordi. Il fantasista può tornare ai Blancos per appena 8 milioni di euro nell’estate 2025, oppure per 9 nel 2026 o per 10 nel 2027. Condizioni estremamente vantaggiose per il club iberico, quelle concordate. Talmente sbilanciate se ci si basa sulle prestazioni del calciatore che la società lariana si sarebbe già attivata per tutelarsi.
L’obiettivo del Como, come sopra, è quello di togliere questa tripla soluzione al Real Madrid, garantendosi totalmente il cartellino di Nico Paz e togliendo la variabile imprevista. I Blancos posseggono, inoltre, il 50% sulla futura cessione del calciatore e proprio su questo punto i lariani poggiano per togliere la recompra. La neopromossa ma ambiziosa società intende confermare la possibilità per le Merengues di ricavare la metà dalla vendita eventuale del calciatore nel corso delle prossime stagioni, togliendo però la possibilità di riportarlo nella capitale spagnola a cifre così basse.
Tutti vogliono Nico Paz: la strategia del Como
Questa situazione potrebbe creare un vero e proprio paradosso di calciomercato. L’Inter osserva con attenzione la situazione che ruota attorno al cartellino di Nico Paz e spera che il Real Madrid attivi la recompra già nell’estate 2025. Secondo gli ultimi rumors, il club nerazzurro sarebbe disposto ad offrire una cifra importante (circa 25 milioni) ai Blancos per acquistare il talento argentino.
Questo permetterebbe alle Merengues di aggiungere ulteriori entrate, dopo aver già incassato 6 milioni di euro nell’estate 2024 dal Como. Il Real Madrid osserva e sa di poter richiamare Nico Paz ogni estate per i prossimi tre anni, mantenendo di fatto il controllo sulla situazione. Il club lariano, però, non vuole privarsi così facilmente del calciatore e vederlo tornare alla base per poi andare da una potenziale diretta concorrente per il futuro.
La strategia del Como per accaparrarsi il controllo del cartellino di Nico Paz si basa sulla modifica degli accordi presi la scorsa estate e sulla rimozione della recompra. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il club lariano sarebbe disposto a versare nelle casse del Real Madrid ulteriori 20 milioni di euro per raggiungere l’obiettivo. In questo modo, sparirebbe la tentazione di richiamare il classe 2004 per poi piazzarlo al miglior offerente.
A fare il prezzo, si sa, è il mercato. Il Real Madrid resta in una posizione di vantaggio, ma non chiude le porte al Como, consapevole della disponibilità economica del club lariano. Serve un’offerta che non si può rifiutare, citando Il Padrino, ma se i Blancos dovessero arrivare alla conclusione che quanto proposto adesso dalla società lombarda sia uguale o superiore rispetto alle cifre che potrebbero girare a mercato aperto, allora l’affare potrebbe andare in porto.