Quarta giornata di Nations League alle porte: l’ultima del round di giugno, prima del rompete le righe e l’arrivederci a settembre.
Inghilterra – Ungheria è l’altra sfida del girone degli azzurri: il gruppo 3 della Serie A.
Padroni di casa ultimi con 2 punti e magiari secondi a quota 4, a meno uno dall’Italia capolista. Ma si tratta di una classifica assai corta e che vede i tedeschi terzi con tre punti.
Insomma, tutto può ancora succedere e va evitata a tutti costi l’ultima piazza che conduce alla retrocessione nella Serie B.
Inglesi a caccia della prima vittoria e ungheresi che al netto della sconfitta contro la truppa di Mancini, hanno fermato sul pari la Germania e soprattutto battuto la Nazionale dei Tre Leoni al debutto.
Match delicato quindi, quello che si gioca al Molineux Stadium, casa dei Wolves, mentre Wembley è chiuso per delle ristrutturazioni. Martedì alle 20.45 i giochi si possono riaprire nel gruppo 3 e molto passa anche da questa gara.
Vediamo cosa ci attende, tra la truppa di Southgate e quella dell’italiano Marco Rossi.
Inghilterra – Ungheria: I precedenti
Inghilterra – Ungheria è il 26° incrocio fra le due selezioni e nei 25 precedenti, il bilancio sorride alla truppa inglese: 16 vittorie della Nazionale dei Tre Leoni, 3 pareggi e 6 successi magiari.
E proprio nel match di andata a campi inversi ha esultato l’Ungheria che ha battuto a sorpresa i rivali per 1-0. In qualche modo è stato vendicato il 4-0 patito pochi mesi a Budapest nelle qualificazioni ai prossimi Mondiali.
La formazione britannica non batte in casa gli ungheresi dall’amichevole del 2010, quando finì 2-1: poi nel 2021 la gara di qualificazione ai mondiali che si è chiusa sull’1-1.
Complessivamente in casa gli inglesi in 10 match, contro i magiari, hanno vinto 8 volte a fronte di 1 solo pareggio e una sconfitta. L’unico successo ospite risale al 1953, quando Puskas e soci travolsero 6-3 i padroni di casa davanti ai 100.000 di Wembley.
La squadra del CT Rossi è tornata a battere i rivali a distanza di 60 anni dall’ultima volta: prima del successo ottenuto nei primi 90 minuti di questa Nations League, la vittoria più vicina in ordine di tempo risale al Mondiale Cileno: 2-1 e inglesi eliminati.
In tutto, nei 25 match complessivi fin qui giocati tra le due nazionali, l’Inghilterra ha segnato 61 volte agli avversari, a fronte di 32 gol subiti.
Inghilterra – Ungheria: statistiche e stato di forma
Inghilterra a caccia del primo successo, nella terza edizione della Nations League.
Gli uomini di Gareth Southgate hanno perso al debutto a Budapest, per poi impattare contro Germania e Italia. Due punti in classifica e qualche malumore della stampa come non si vedeva da tempo attorno alla nazionale di oltre manica.
Sotto accusa un gioco sterile e soprattutto un attacco che non punge come dovrebbe: un gol fatto e due subiti testimoniano un momento di forma poco brillante, per una squadra che da quando è guidata da Southgate ha raccolto un terzo posto al mondiale russo e la seconda piazza nell’Europeo 2020, senza dimenticare l’importante striscia di risultati degli ultimi anni.
Gli inglesi di fatto, dalla sconfitta ai rigori contro l’Italia nella finale continentale del 2021, hanno inanellato 9 risultati utili di fila con 6 vittorie e 3 pareggi, tra cui la qualificazione al prossimo Mondiale.
In questo arco di partite, la Nazionale dei Tre Leoni ha segnato 35 reti e subito 3 gol, dove spicca un netto 10-0 ai danni di San Marino.
Poi il blackout nelle ultime tre gare, tutte in Nations League e con la vittoria che manca adesso da 270 minuti: un digiuno mai visto nell’era Southgate sulla panchina britannica.
L’Ungheria è la solita formazione arcigna, ben messa in campo e perfetta tatticamente, grazie al lavoro certosino di Marco Rossi.
Il CT italiano sogna di garantire la salvezza in un girone di ferro alla sua truppa e per il momento i risultati danno ragione a lui. Una vittoria, un pari e una sconfitta che portano i magiari al secondo posto.
Grandissimo il lavoro in questi anni di Rossi che ha portato alla fase finale dell’Europeo la nazionale ungherese, pur mancando poi la qualificazione al mondiale 2022: va detto che il girone non era dei più facili e con la stessa Inghilterra a dettare legge sulla strada che porta in Qatar.
Nelle ultime 10 partite dell’Ungheria, il bilancio racconta di 5 vittorie, 2 pareggi e tre KO. I gol fatti recitano 13 e quelli al passivo 8. Squadra molto più quadrata di quello che si possa pensare e i numeri sono li a ricordarcelo.
Inghilterra – Ungheria: Probabili Formazioni
Il CT inglese Gareth Southgate dovrebbe apportare qualche cambio, rispetto alla formazione scesa in campo contro l’Italia.
Nel 4-2-1-3 Stones e Walker ritrovano una maglia da titolare in difesa, così come Phillips in mediana, mentre in attacco Saka torna a destra con Sterling a sinistra al posto di Grealish: Kane per Abraham al centro dell’attacco.
Probabile Formazione (4-2-1-3): Pickford; Walker, Maguire, Stones, Trippier; Phillips, Rice; Mount; Saka, Kane, Sterling. CT. Southgate.
Marco Rossi sulla sponda magiara invece sembra deciso ad apportare poche modifiche agli 11 che sono partiti dal primo minuto contro la Germania.
Gli unici ballottaggi riguardano un posto come centrocampista centrale e Vecsei è in vantaggio su Styles. Sempre nel 3-4-2-1 magiaro, Zsolt Nagy dovrebber rifiatare come esterno di sinistra e al suo posto spazio a Nego. Infine, l’ultimo duello concerne la maglia da titolare al centro dell’attacco: Adam per Szalai.
Probabile Formazione (3-4-2-1): Gulacsi; Lang, Orban, Attila Szalai; Fiola, Adam Nagy, Vecsei, Nego; Sallai, Szoboszlai; Adam. CT Rossi.
Inghilterra – Ungheria: dove vedere la gara in TV
La Nations League è un’esclusiva di Sky e la gara Inghilterra – Ungheria sarà visibile su Sky Sport Uno (canale 201) e sarà possibile vederlo anche in streaming tramite l’app di Sky Go ed il servizio Now TV.