Napoli e Sampdoria sono due interessantissime realtà in questa stagione della nostra Serie A. Da una parte, la grinta di Gattuso che spinge i partenopei nelle primissime posizioni; dall’altra, l’esperienza di Ranieri e Quagliarella, che pretendono una salvezza tranquilla per i blucerchiati.
I precedenti tra le due squadre
Risale al 1947 il primo confronto in Campania tra partenopei e genovesi: da allora, sono 53 i confronti tra Napoli e Sampdoria disputati al San Paolo tra le due compagini. Risultano essere 25 le vittorie azzurre, con 19 pari e 9 affermazioni esterne.
Computo dei gol, conseguentemente, a favore del Napoli: 76 marcature per i padroni di casa e 47 per gli ospiti.
Nella scorsa stagione, la Samp scese al San Paolo nel settembre 2019, e fu vittima di una doppietta di Mertens che fissò il risultato sul 2-0 a favore del Napoli.
Con la memoria si deve andare all’agosto del 2015 per trovare il primo risultato utile per i Doria: in quella occasione finì con uno spettacolare 2-2 con doppiette di Higuain ed Eder.
Sono passati invece ben 22 anni dall’ultima affermazione della Samp: era il 19 aprile del 1998, infatti, quando l’autogol di Crasson e il raddoppio di Laigle fissarono il risultato sullo 0-2. Era la Samp di Boskov (tornato in Liguria dopo l’esonero di Menotti), mentre quel Napoli (allenato da Montefusco) viveva una stagione drammatica, culminata con la retrocessione.
Vestono attualmente la maglia blucerchiata gli ex napoletani Regini, Quagliarella, Gabbiadini e Tonelli. Ma la schiera dei giocatori del passato che hanno vestito ambo le maglie è piuttosto nutrito: solo per citarne alcuni, menzioniamo i vari Gambaro, Pari, Renica, Buso, Tosto, Domizzi, Bellucci.
Le ultime sul Napoli
Dopo la sconfitta casalinga patita con il Milan, Gattuso ha saputo motivare la propria squadra nel giusto modo, dato che i risultati sono arrivati. Abbiamo infatti assistito a due 4-0 consecutivi in campionato e ad una meritata qualificazione ai sedicesimi di Europa League. Domenica arriva la Samp di Ranieri al nuovo Stadio Maradona, dove il Napoli probabilmente vorrà vincere per inaugurarne la nuova denominazione. Non sarà però semplice, dato che il Napoli arriva da tre partite disputate su campi molto pesanti; in questo senso , la solidità della Samp potrebbe portare più di qualche problema, soprattutto nella prima frazione di gioco.
Gattuso pensa al trittico Insigne-Mertens-Lozano dietro a Petagna, dal momento che Osimhen è ancora out. Si va a centrocampo verso la conferma del duo Demme- Fabian Ruiz, con Zielinski e Bakayoko comunque pronti a dare una mano. In porta va Meret che dovrebbe vincere il ballottaggio con Ospina.
Probabile formazione
Le ultime sulla Sampdoria
Periodo non semplicissimo, quello di Quagliarella e compagni. Dopo un solo punto nelle ultime tre gare, la gara del “Maradona” si preannuncia particolarmente complicata, vuoi per motivi tecnici vuoi per emotivi.
Out sicuramente Bereszynski e con tutta probabilità anche Keita, mentre ci prova l’ex Gabbiadini che però ha sentito il riacutizzarsi del fastidio che lo perseguita da inizio anno e difficilmente partirà titolare. Davanti quindi dovrebbe rivedersi il tanto bistrattato Ramirez, che vuole tornare ai suoi canonici livelli. Peraltro, La Gumina e Verre non sembrano essere considerati abbastanza da Ranieri per insidiare l’uruguagio.