Con la Serie A ferma fino al 4 di Gennaio, i club del campionato dovranno organizzare al meglio la preparazione per i giocatori della rosa non impegnati ai mondiali del Qatar, in modo di farsi trovare al meglio alla ripresa della stagione.
Il Napoli è forse la squadra che meno ha da guadagnare da questa sosta, visto che viaggiava lanciatissima con le sue 11 vittorie consecutive (record assoluto per i partenopei), saldamente in vetta alla classifica con otto punti di vantaggio sulla seconda.
Ora dovrà gestire nel migliore dei modi questa lunga pausa, sfruttando magari il fatto di avere “solo” cinque nazionali impegnati in Qatar.
Come arriva il Napoli alla pausa
Come detto, forse nessuna squadra arriva al momento della pausa in una condizione migliore di quella del Napoli. Una formazione che sa solo vincere da ormai undici giornate consecutive, con in mezzo anche una sontuosa qualificazione agli ottavi di Champions da prima in classifica (anche lì con cinque vittorie e una sola sconfitta, indolore, a Liverpool).
Insomma Spalletti di certo non è contento di fermare la stagione proprio ora, quando gli azzurri sono nettamente in vetta al campionato con ben otto punti sul Milan secondo.
Di contro sono tanti i motivi per andare avanti con piena serenità, consapevoli di avere una rosa lunga e completa, non a caso protagonista del record di 9 gol segnati in stagione dai subentranti (nessuno nei cinque maggiori campionati in Europa ha fatto meglio).
Per il resto i partenopei chiudono questa prima parte con il miglior attacco (37 gol), la terza miglior difesa (12 reti subite), oltre a essere la squadra migliore per diversi parametri statistici di base: tiri e tiri in porta (18.1 e 6.1 a partita), possesso palla (60%), precisione passaggi (86.8%), numero di passaggi (556.6). Numeri da conservare per il ritorno in campo, quando dovrà subito affrontare l’Inter a S.Siro, poi la Sampdoria a Genova e la Juventus al Maradona.
I giocatori del Napoli impegnati in Qatar
Se è vero che la sosta interromperà la corsa di Spalletti, altrettanto però il Napoli è la squadra di testa che manderà meno giocatori di tutte ai Mondiali. Sono solo 5 infatti gli uomini della rosa con la valigia pronta per il Qatar.
- Kim Min-jae (Corea del Sud)
- Mathias Olivera (Uruguay)
- Piotr Zielinski (Polonia)
- Frank Zambo Anguissa (Camerun)
- Hirving Lozano (Messico)
Facile notare come nessuno di questi sia poi in nazionali con particolari ambizioni di andare molto avanti nel Mondiale (salvo sorprese ovviamente), trovandosi quindi nella condizione di poter riavere tutti gli effettivi da metà dicembre in poi, pronti per effettuare l’ultima parte di preparazione verso la ripresa del campionato.
Prima ovviamente anche le convocazioni per le nazionali che non parteciperanno a questi Mondiali, ivi compresa quella italiana, che certo porteranno via altre pedine dall’organico (Meret, Di Lorenzo, Politano, Raspadori, ma anche Elmas, Lobotka, Osimhen, Ostigard e probabilmente Kvaratskhelia se le sue condizioni dovessero migliorare), ma solo per le amichevoli di fine novembre.
Programma del Napoli nella pausa
Il Napoli ha così cominciato a programmare i vari step da effettuare durante questa lunga pausa, a cominciare dal rientro di tutti i nazionali dopo le amichevoli di novembre.
Primo appuntamento fissato per il 28 novembre, che porterà la band di Spalletti verso la Turchia, meta scelta per la prima parte di preparazione da svolgere in quel di Antalya, rinomata meta turistica sulla costa che guarda verso Cipro.
Qua si parla di almeno tre amichevoli internazionali da disputare nell’arco di circa due settimane, probabilmente con un organico quasi al completo visto che la fase ai gironi del Mondiale termina il 2 dicembre (e anche qualcuno dei cinque azzurri impegnati potrebbe tornare a casa).
Tra gli avversari sembra certa la sfida con il Fatih Karagumruk, che milita nella Super Lig turca e annovera tra le sue fila diversi nomi conosciuti dalle nostre parti: da Andrea Pirlo seduto in panchina, fino a Viviano in porta e con Ricci e Borini in campo. La squadra non naviga in buone acque di classifica (è sul filo della zona retrocessione), ma sarà certamente un impegno utile per entrambe in fase di preparazione.
Per le altre due avversarie si parla probabilmente di incroci con qualche squadra di Premier League che parimenti svolgerà la preparazione da queste parti, come il Fulham, il Crystal Palace o il Wolves.
Poi intorno al 13 di dicembre si tornerà a casa, per tornare ad allenarsi a CAstel Volturno con quella che sarà probabilmente la rosa al completo. Previste anche in questo caso almeno altre due amichevoli, ma le squadre non sono ancora state rese note. Di certo, almeno fino al 23 dicembre tutto il gruppo sarà a disposizione di Spalletti, pronto a prepararsi al meglio prima di un paio di giorni di vacanza natalizia e poi ancora per l’ultimo richiamo in attesa del ritorno in campo il 4 di Gennaio contro l’Inter.