È un momento nero per i partenopei, che abbandonano il palcoscenico continentale nonostante la vittoria per 2-1 sul Granada.
Niente da fare, il Napoli è fuori. Questo il primo verdetto dell’Europa League, in attesa delle partite di stasera. Sembra davvero un periodo buio questo per gli azzurri, cui ora rimane solo il campionato da disputare. Rimontare il 2-0 dell’andata non era certo impresa impossibile, tuttavia gli spagnoli si sono difesi con grande caparbietà nonostante lo scossone iniziale, concedendo solo cinque tiri in porta agli avversari, e pescando il jolly dal mazzo con Montoro. Gattuso è obbligato a schierare Insigne e Politano di punta, con Zielinski ad agire alle loro spalle. Il polacco, cui va fatto un plauso, visto che è costantemente tra i migliori in questa parte della stagione, va a segno dopo appena tre minuti: splendida progressione, palla sul sinistro, tiro a giro e rete. Gara in discesa? Non proprio, perché al 25esimo Montoro incorna di testa in mezzo all’area, trovando il pareggio. Meret è immobile, Rrahmani e Di Lorenzo non si capiscono, lo spagnolo segna un gol pesantissimo.
Il Napoli ha bisogno del 4-1 per passare, impresa proibitiva: Insigne si sbatte, centra la traversa su calcio di punizione, nella ripresa imbecca Fabian Ruiz che riporta sopra i suoi. Si rivede Mertens, buttato dentro all’ora di gioco, ma il belga non brilla. Di lì alla fine non c’è molto da segnalare, a parte il gioco quantomeno ostruzionistico del Granada, contro cui Ringhio si è scagliato anche a fine partita, ritenendo gli spagnoli colpevoli di eccessive perdite di tempo, avallate dall’arbitro Siebert. Sulla paratona di Silva su Ghoulam al 90esimo si chiude l’avventura europea del Napoli, vincente ma eliminato. In attesa di conoscere il destino di Milan e Roma, un breve sguardo alle altre partite: la sorpresa è il Molde, vincente 2-0 sul campo del più quotato Hoffenheim, mentre l’Arsenal, 1-1 nell’andata contro il Benfica, rischia tantissimo, ma alla fine porta a casa il 3-2 casalingo (anche se si è giocato in Grecia) sui portoghesi, grazie alla rete di Aubameyang a tre minuti dalla fine. Passa anche l’Ajax, di nuovo 2-1 sul Lille, i Rangers, a valanga sull’Anversa, il Villarreal e lo Shakhtar Donetsk a scapito rispettivamente di RB Salisburgo e Maccabi Tel Aviv.