Si progetta il futuro in casa Napoli. La dirigenza partenopea pensa di rinnovare il contratto di Gattuso, e con lui inizia a pianificare la prossima campagna acquisti.
Anche se, alla fine, non sarà Champions League, Gennaro Gattuso dovrebbe continuare a essere il tecnico del Napoli anche per la prossima stagione. Il successore di Carlo Ancelotti, ricordiamo, aveva firmato un contratto sino all’estate del 2021, ma con clausole che vedono la possibilità da parte di entrambe le parti di salutarsi in caso di insoddisfazione: Ringhio può congedarsi entro il 30 aprile, mentre De Laurentiis, qualora pensasse di rimpiazzarlo, avrebbe tempo sino al 31 maggio. Cosa che, evidentemente, non accadrà alla luce dei buoni risultati ottenuti dal tecnico calabrese dopo un inizio incerto. Anzi, nella giornata di ieri, a Castel Volturno, si è registrato un summit tra le parti, che ha visto la presenza del presidente del Napoli, del figlio Edoardo e dell’amministratore delegato Andrea Chiavelli. Assente per motivi giustificati il direttore sportivo Cristiano Giuntoli. La volontà, infatti, sembra quella di proseguire il sodalizio. A cominciare dal rinnovo del contratto per altri due anni, a cifre sicuramente superiori agli attuali 750mila euro annuali.
Sul piatto anche la pianificazione della squadra che verrà. Ma se per il mercato in entrata è ancora presto (si vocifera comunque di Belotti al posto di Milik nel caso in cui quest’ultimo finisse sul mercato qualora non rinnovasse, magari girando al Torino quel Petagna appena preso dalla Spal), il pensiero va inevitabilmente a chi c’è adesso. Per il rinnovo di Piotr Zieliski si attendono solo i crismi dell’ufficialità. Un po’ meno certezze ci sono per Dries Mertens e soprattutto per Josè Callejon, entrambi in scadenza giugno 2020. Per il primo si nutrono parecchie speranze, mentre per il secondo tutto lascia presagire a una separazione. L’età avanza e i gol scarseggiano sempre di più, ma soprattutto l’acquisto a gennaio di Politano dall’Inter (sommato a quello in estate del desaparecido Lozano) sembrano andare verso quella direzione. Per lui c’è la corte del Valencia (che gli garantirebbe un triennale) e il Siviglia che, dalla sua, potrebbe giocarsi la carta Champions in caso di qualificazione. Per la sua sostituzione si pensa a Boga del Sassuolo.