Nel posticipo del 7 marzo, grande sfida al Maradona di Napoli: a sfidare i partenopei arriva il coriaceo Bologna di Sinisa Mihajlovic, una delle formazioni più ostiche da affrontare in questa serie A. Il Napoli di Gennaro Gattuso, da parte sua, deve conquistare i tre punti per non perdere il treno Champions League.
I precedenti tra le due squadre
Sono ben 61 i precedenti tra partenopei e felsinei, a testimonianza del fatto che questa sfida rappresenta una “classica” della nostra massima divisione. Il computo totale sorride ai padroni di casa, che hanno conquistato la piena posta in 28 occasioni, a fronte di 23 pari e 10 vittorie esterne.
Sono ben 104 i gol degli azzurri , contro i 68 dei rossoblù, a generare un totale di 172 su 61 confronti, per una media gol di 2,8 a partita.
Nello scorso campionato, la gara del primo dicembre 2019 vide i felsinei corsari all’allora San Paolo: partita che terminò 1-2 con i gol di Skov Olsen e Sansone a ribaltare il vantaggio di Llorente. La vittoria rossoblu mancava addirittura da 19 anni (all’epoca, fu il Bologna di Guidolin a passare addirittura per 1-5).
Nel dicembre 2018, invece, ultima vittoria partenopea: 3-2 con doppietta di Milik e Mertens da una parte, Santander e Danilo dall’altra. Il pari manca invece dal gennaio 2012: all’epoca, 1-1 grazie a Cavani e Acquafresca.
Sono parecchi i giocatori (ed i tecnici) che hanno condiviso le due celebri maglie: ricordiamo, tra gli altri, Dzemaili, Gabbiadini, Giaccherini, Dainelli, Britos. Ma anche Zuniga, Garics, Gamberini, Zalayeta.
In panchina, tra gli altri, giusto menzionare Roberto Donadoni e Franco Colomba. Importanti incroci dirigenziali, con Riccardo Bigon a lungo DS del Napoli proprio prima di approdare in Emilia Romagna.
Le ultime sul Napoli
Beffa clamorosa, quella patita a Sassuolo. All’ultimo secondo Insigne e compagni si sono fatti agguantare sul 3-3, dopo aver effettuato un sorpasso in una partita pirotecnica che poteva voler significare la ripresa di una marcia verso le zone alte di classifica. Questo pari, invece, evidenzia come la situazione attuale sia delle migliori, dato che vi sono difficoltà nella squadra sia a livello fisico che mentale.
Contro il Bologna non sarà facile, ma Gattuso cercherà i tre punti schierando in porta stavolta Ospina, tornato pienamente a disposizione.
In difesa Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e il dubbio a sinistra con Ghoulam favorito su Mario Rui.
A centrocampo dubbio tra Demme e Fabian Ruiz per affiancare Bakayoko, che ha riposato a Sassuolo per buona parte della gara, avendo minutaggio solo nel finale.
In attacco scelte quasi obbligate con Politano, Zielinski e Insigne dietro a Mertens, con l’incognita Osimhen (ancora da verificare la sua disponibilità).
Partita aperta letteralmente a qualsiasi risultato, dalla vittoria roboante degli azzurri alla caduta fragorosa.
Probabile formazione
Le ultime sul Bologna
Ennesimo scivolone stagionale dei felsinei in quel di Cagliari, giunto peraltro dopo una serie di prestazioni convincenti. La discontinuità di risultati, del resto, sembra essere una costante della stagione rossoblu: si passa da prestazioni sontuose (vedi vittoria con la Lazio) a stop inaspettati (come quello della Sardegna Arena).
A che tipo di prestazione assisteremo qui? Mihajlovic schiererà Danilo e Soumaouro davanti a Skorupski, con De Silvestri e Mbaye larghi sulle fasce, complice l’infortunio di Tomiyasu. A Svanberg diga centrale dovrebbe affiancarsi Poli (Schouten out per squalifica). Dietro alla punta (ballottaggio Palacio-Barrow, col primo favorito) il solito trio Orsolini – Soriano – Sansone, con questi ultimi due vere certezze della stagione felsinea, almeno in queste settimane.