Basta un gol di Mason Mount al Chelsea per battere 1-0 il Liverpool e rilanciarsi in classifica: crisi profonda per i Reds di Klopp, ora settimi a -22 dal City
C’era grande attesa per l’incrocio tra Liverpool e Chelsea, duello tra due delle più deluse che desideravano rilanciarsi. Klopp si affida al classico 4-3-3 con Salah, Firmino e Mané in avanti mentre a centrocampo giocano Thiago Alcantara, Wijnaldum e Jones. Risponde Tuchel con un 3-4-2-1 con Ziyech e Mount alle spalle dell’unica punta che è Werner. È proprio il tedesco protagonista del primo squillo della sfida: all’11’ Chilwell trova l’ex Lipsia con un bel lancio ma l’attaccante non trova la porta. Al 16′ è ancora Werner a farsi vedere ma Alisson è bravo a rispondere. È sempre Werner a rendersi pericoloso e al 24′ l’attaccante tedesco trova anche il gol, poi annullato per posizione irregolare. Il Liverpool prova a reagire e si fa vedere con Mané ma l’ex Southampton liscia il pallone a tu per tu con Mendy. Il Chelsea è padrone del campo e, prima dell’intervallo, trova il gol con Mount: palla di Kanté per Mount che si accentra e batte Alisson con un gran tiro che regala il vantaggio ai Blues a fine primo tempo.
L’avvio di ripresa è di marca Liverpool perché prima Fabinho e poi Salah provano ad impensierire Mendy ma il Chelsea tiene bene e riesce a contenere gli affondi dei padroni di casa. Ad un quarto d’ora dalla fine, ancora Werner sfiora il 2-0 per il Chelsea ma Alisson è attento e respinge, tenendo a galla i suoi. Il Liverpool preme ma nel finale costruisce solo un’unica azione con Kabak che, su assist di Firmino, non trova il gol. Finisce così, il Chelsea batte 1-0 il Liverpool e torna in zona Champions al quarto posto con 47 punti. Crisi nera per i Reds, al quinto KO consecutivo ad Anfield ed ora settimi con 43 punti, a -4 dalla zona Champions ma con il rischio di sprofondare in classifica, avendo una partita in più del Tottenham (ottavo e a -1 dal Liverpool) e addirittura due in più dell’Aston Villa, nono a -4 dai Reds. Nelle altre due partite di giornata, l’Everton grazie a Richarlison batte il West Bromwich e vola al quinto posto con 46 punti, mentre il Tottenham stende il Fulham (autogol di Adarabioyo) e raggiunge quota 42.