La grande rivoluzione del Milan è di là da venire. Ci riferiamo naturalmente ai calciatori acquistati, e pure a quelli venduti, non di certo al progetto in sé. Dal punto di vista strutturale, molto è cambiato a Milanello negli ultimi mesi. Dall’arrivo di Fonseca in panchina all’ordinazione – termine appropriato – di Ibrahimovic a capo della dirigenza, se non di fatto sicuramente di forma, Cardinale e altissimi superiori hanno scelto la strada del rinnovamento.
Sul fronte del mercato, tuttavia, le novità si contano ancora sulle dita di una mano. È vero che il Milan, dei titolarissimi, ha in fondo perso soltanto Giroud, ma è altrettanto vero che il campionato dello scorso anno, piazzamento a parte, ha mostrato delle lacune che il cambio di allenatore e quello dell’ottica dirigenziale non possono colmare nel breve periodo. È arrivato un grande colpo (Morata), ma la piazza rossonera ne aspetta altri di qui alla fine. Solo ipotesi, o solida possibilità?
Come gioca il Milan di Fonseca
Sul modulo l’ex allenatore del Lille è stato estremamente chiaro: 4-2-3-1 che all’occorrenza si trasforma in un 4-3-3. Occhio, in ogni caso, a parlare di moduli fissi quando siamo di fronte ad un allenatore come Fonseca, uno dei primissimi in Italia – ai tempi della Roma – a sperimentare il calcio posizionale. Al momento comunque il Milan scenderebbe in campo così:
- Maignan
- Calabria, Tomori, Kalulu, Theo Hernandez
- Adli, Bennacer
- Pulisic, Loftus-Cheek, Leao
- Morata
La difesa
In difesa il Milan è alla ricerca di un terzino destro. Lo era già ad inizio mercato, ma l’infortunio di Florenzi (rottura del menisco e del crociato) che ne comprometterà l’intera stagione costringe ora la dirigenza rossonera a correre ai ripari. Il nome è sempre quello, caldissimo, di Emerson Royal del Tottenham, che potrebbe arrivare per una cifra vicina ai 15 mln di €.
Thiaw nel frattempo è ai saluti, o così parrebbe da Newcastle, dove le voci parlano di un’offerta di 40 mln pronta per rimpolpare le casse rossonere: un asse, questo, già tracciato lo scorso anno con Tonali, come ricorderete. Ecco perché il Milan è pronto a fiondarsi su Pavlovic del Salisburgo, uno dei più promettenti e già forti difensori centrali europei in circolazione (classe 2001).
Ma non è finita qui. Nelle ultime ore infatti Milanello ha reso noto l’incredibile infortunio di Sportiello: un taglio alla mano avvolto dal mistero che costringe ora il Milan a prendere un secondo a Maignan. Il nome più caldo è quello di Scuffet del Cagliari, sullo sfondo Consigli del Sassuolo.
A centrocampo
Più tranquilla la situazione a centrocampo, anche se pure qui una potenziale uscita (Adli) porterebbe il Milan a intervenire sul mercato. I nomi più interessanti sono quelli di Samardzic, che potrebbe venire a prescindere dall’uscita di Adli, spendendo parte dell’eventuale tesoretto incassato per Thiaw, e Adrien Rabiot, il cui ingaggio elevato è l’unico vero ostacolo ad una trattativa altrimenti possibile. Solo una voce, invece, almeno per ora, Richard Rios del Palmeiras.
In attacco
Il Milan, come detto, ha perso Olivier Giroud. Ma ha già guadagnato Alvaro Morata, un calciatore che per caratteristiche lo ricorda molto, e che potrebbe anche superarlo in quanto a voglia di riscatto e fase della carriera – Morata è nel pieno della sua vita di calciatore, e ha appena vinto da protagonista un Europeo.
Lo spagnolo non è però l’unico colpo in entrata lì davanti. A quanto pare, soprattutto con l’arrivo di Dobvyk alla Roma, sarebbe Tammy Abraham un potenziale nome per l’attacco rossonero. Oltre alle cifre di vendita (dai 20 mln in su per l’inglese) le due dirigenze starebbero pensando al clamoroso scambio con Jovic. Una soluzione che a quanto pare soddisferebbe il serbo, meno l’inglese che vorrebbe tornare in patria. Una situazione comunque da monitorare nelle prossime settimane.
Come giocherà il Milan di Fonseca il prossimo anno
Veniamo alla fantaformazione di casa Milan, allora. Quell’Undici, comprensivo (tra parentesi) dei sostituti, che potrebbe scendere in campo la prossima stagione, considerando anche eventuali futuri acquisti da qui a fine mercato:
- Maignan (Scuffet)
- Emerson (Calabria), Tomori (Gabbia), Pavlovic (Kalulu), Theo Hernandez (Jimenez)
- Bennacer (Adli), Loftus-Cheek (Pobega)
- Pulisic (Chukweze), Samardzic (Liberali), Leao (Saelemekers)
- Morata (Abraham)