Le sorti della formazione rossonera passano inevitabilmente per la gara più attesa del girone, quel Milan-Chelsea in programma a San Siro martedì sera alle ore 21.
Il girone E, del resto, è inaspettatamente equilibratissimo, e alcuni scenari potrebbero mettere in grande difficoltà ambo le compagini, che al momento non sono del tutto certe di passare il turno, anche per via della arcigna concorrenza di Red Bull Salisburgo e Dinamo Zagabria.
Pioli ha il compito non facile di vendicare la pesante sconfitta di Stamford Bridge patita una settimana fa, quando Koulibaly e compagni misero sotto i rossoneri per tre reti a zero.
Milan – Chelsea in breve
- Quando si gioca: martedì 11 ottobre, ore 21.00
- Dove si gioca: San Siro, Milano
- Arbitro: Daniel Siebert (GER)
- Dove vederla: Canale 5 e Sky Sport
- Probabile formazione Milan (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Krunic, Brahim Diaz, Leão; Giroud.
- Probabile formazione Chelsea (3-4-2-1): Mendy; Koulibaly, Thiago Silva, Cucurella; James, Kovacic, Jorginho, Chilwell; Mount, Sterling; Aubameyang.
La gara di andata
Non c’è stata partita: Chelsea – Milan, disputata il 5 ottobre scorso, ha visto una supremazia totale da parte della formazione inglese, che ha avuto la meglio per 3-0 con le reti di Fofana, Aubameyang e James. Risultato pesante, che addirittura poteva essere ancor più rotondo se non fosse stato per le imprecisioni degli avanti dei Blues, che in tantissime occasioni si sono presentati indisturbati alla conclusione nella porta di Tatarusanu.
Milan – Chelsea: statistiche a confronto
Bene il Milan, che ha saputo scrollarsi di dosso subito la delusione patita a Stamford Bridge trovando nella supersfida con la Juventus le motivazioni giuste per riproporre la grinta e l’organizzazione orchestrata da Pioli, che come sempre ha saputo mettere in difficoltà i bianconeri curando ogni dettaglio della partita, e superandoli sia tatticamente che tramite lo sfruttamento degli errori avversari e delle proprie ripartenze in velocità. Rossoneri che, in casa, riescono forse ad esprimersi un pizzico meglio rispetto alle gare in trasferta, con una efficacia offensiva ben più marcata rispetto alle gare lontano da San Siro.
Il Chelsea del nuovo mister Potter, subentrato ormai da un mese a Tuchel, arriva non solo dalla roboante vittoria sul Milan in Champions ma da una altrettanto convincente vittoria in Premier, dove ha appena battuto il Wolverhampton per 3-0 nello scorso weekend. Il nuovo tecnico sembra aver ormai trasmesso definitivamente tutti i propri dettami tattici, ed ora si trova anche nella piacevole situazione di poter fare delle scelte: davanti Havertz e Aubameyang stanno garantendo gol e gioco; in mezzo, Pulisic e Sterling hanno grande velocità ed efficacia sotto porta, addirittura Jorginho di tanto in tanto può riposare in luogo di un Kovacic che sembra essere tornato quello di Madrid.
| MILAN | CHELSEA | |
| 2.22 | punti a partita | 2.00 |
| 12 | punti in casa | 10 |
| 8 | punti in trasferta | 6 |
| 18 | reti segnate | 13 |
| 9 | reti subite | 10 |
| 16.1 | xG fatti | 11.1 |
| 7.7 | xG subiti | 8.6 |
Gli stati di forma in vista della partita di martedì
Dopo la gara con la Juventus, Pioli ha dovuto riscontrare l’acciacco di De Ketelaere, che infatti è out per risentimento muscolare. Pertanto, nei tre dietro l’inamovibile Giroud dovrebbe essere riproposto Diaz, che sulla destra ha saputo fare male alla Vecchia Signora. Saelemakers e Messias restano out, per cui dovrebbe poter ritrovare posto Krunic. La diga Tonali Bennacer resta confermata, con Pobega a disposizione.
Dietro, in porta è ancora out Maignan, e in difesa Kalulu dovrebbe venire dirottato sulla fascia con Tomori e Gabbia centrali.
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Krunic, Brahim Diaz, Leão; Giroud.
Il Chelsea di Potter, invece, gode di ottima forma , e il solo a mancare a San Siro dovrebbe essere Kante. Tuttavia, in mediana Potter può contare come detto su un efficace turnover, grazie alla dinamicità del duo Kovacic–Jorginho, con Loftus-Cheek pronto all’occorrenza. A San Siro, davanti, dovrebbe spuntarla l’ex Aubameyang, supportato da Mount e Sterling; dietro, infine, davanti a Mendy i totem Koulibaly e Thiago Silva, con Cucurella che si gioca il posto con Chalobah.
CHELSEA (3-4-2-1): Mendy; Koulibaly, Thiago Silva, Cucurella; James, Kovacic, Jorginho, Chilwell; Mount, Sterling; Aubameyang.
