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Determinare quale sia stato il miglior portiere italiano di tutti i tempi è una sfida ardua, vista la ricca tradizione di grandi campioni che hanno difeso i pali della nazionale azzurra. Ogni portiere che ha avuto l’onore di indossare quella maglia ha dato un contributo fondamentale alla storia del calcio italiano, lasciando un segno indelebile che ha ispirato e continua a ispirare le future generazioni. L’Italia è conosciuta per aver prodotto alcuni dei migliori portieri al mondo, e la discussione su chi meriti il titolo di più grande di sempre accende costantemente il dibattito tra gli appassionati. Dunque, mettiamoci i guantoni e scendiamo in campo:

Il numero 1 dei numeri 1

Gianluigi Buffon è considerato il miglior portiere di tutti i tempi per una serie di fattori che lo hanno reso unico nel panorama calcistico mondiale.

Costanza e successo

La sua carriera è durata oltre due decenni, mantenendo prestazioni eccezionali dal debutto nel 1995 fino oltre i 40 anni. Pochi portieri sono riusciti a giocare così a lungo ai massimi livelli, dimostrando una costanza straordinaria. Buffon ha un palmarès ricco: 10 scudetti con la Juventus, una Coppa del Mondo nel 2006, oltre a innumerevoli premi individuali, tra cui il riconoscimento come miglior portiere del mondo da IFFHS e miglior portiere della Serie A per cinque volte.

Capacità tecniche e leadership

La sua abilità nei riflessi, nel posizionamento e nelle uscite lo ha reso un portiere completo. Era noto per la capacità di fare parate decisive nei momenti più importanti, iconica per esempio quella su Zidane nella finale del mondiale contro la Francia. È stato un leader naturale, capitano sia della Juventus che della Nazionale Italiana, capace di infondere sicurezza ai compagni nei momenti cruciali. Ha contribuito a evolvere il ruolo del portiere, partecipando attivamente alla costruzione del gioco e non limitandosi alla difesa della porta. Grazie a questi elementi, e a record come quello delle presenze in Serie A e in Nazionale, Buffon è universalmente riconosciuto come una leggenda del calcio.

Francesco Toldo

Toldo è ricordato come uno dei migliori portieri italiani, grazie alle sue prestazioni sia con i club che con la Nazionale. Con 121 partite senza subire gol con la Fiorentina e 95 con l’Inter, Toldo ha dimostrato il suo valore, ma è particolarmente noto per un episodio specifico: agli Europei del 2000, chiamato a sostituire Buffon infortunato, parò tre rigori contro l’Olanda, contribuendo in modo decisivo al raggiungimento della finale. Nonostante manchino titoli con la Nazionale maggiore, Toldo può vantare un ricco palmarès: 4 scudetti, 3 Coppe Italia e 2 Supercoppe italiane con l’Inter, e ulteriori trofei con la Fiorentina, tra cui uno Scudetto in Serie B.

Walter Zenga

È uno dei portieri che hanno fatto la storia del calcio italiano, e sebbene abbia giocato in diverse squadre, è soprattutto con l’Inter che ha lasciato il segno. Con i nerazzurri ha disputato 463 partite, mantenendo la porta inviolata in 188 occasioni. Durante la sua carriera con l’Inter, ha conquistato 1 scudetto, 1 Supercoppa Italiana e 2 Coppe UEFA. A livello di Nazionale Italiana, ha collezionato 58 presenze, ma senza riuscire a vincere trofei, pur sfiorando il successo ai Mondiali del 1990. Secondo la classifica IFFHS, Zenga è stato inserito tra i 20 migliori portieri del XX secolo.

Angelo Peruzzi

Peruzzi è senza dubbio uno dei 10 portieri italiani più grandi di sempre, riconosciuto per il suo carisma e la sua presenza imponente in tutte le squadre di Serie A in cui ha giocato, tra cui Roma, Hellas Verona, Inter, Lazio e soprattutto Juventus. Con la Juve, Peruzzi ha collezionato 301 presenze, mantenendo la porta inviolata in 122 partite. Il suo palmarès con il club torinese è impressionante: 3 scudetti, 1 Coppa Italia, 1 Coppa UEFA, 2 Supercoppe UEFA, 1 Coppa Intercontinentale e, soprattutto, la Champions League a Roma. Ha vinto anche una Supercoppa Italiana con la Lazio. In Nazionale, Peruzzi ha conquistato un Europeo Under-21 e il Mondiale del 2006 (seppur in panchina). Serve aggiungere altro?

Gianluca Pagliuca

Pagliuca è considerato uno dei migliori portieri italiani per la sua lunga carriera ad alti livelli, giocando con squadre di prestigio come Sampdoria, Inter e Bologna. Ha vinto uno scudetto e una Coppa delle Coppe con la Sampdoria e una Coppa UEFA con l’Inter. In Nazionale, ha disputato 39 partite, partecipando da protagonista ai Mondiali del 1994, dove parò un rigore in finale. Era noto per i suoi riflessi eccezionali, la capacità di parare rigori e la sua costanza nel rendimento.

Luca Marchegiani

Marchegiani è ricordato per la sua affidabilità e le sue eccellenti capacità tecniche, come i riflessi e la sicurezza nelle uscite. Ha avuto grande successo con la Lazio, vincendo uno scudetto, due Coppe Italia e trofei internazionali. Ha anche rappresentato l’Italia ai Mondiali del 1994. La sua professionalità e leadership lo hanno reso un punto di riferimento nel calcio italiano.

La Storia

Prima di Gianluigi Buffon, il titolo di miglior portiere italiano era attribuito a Dino Zoff, che ha segnato la storia del calcio con 565 presenze in Serie A, di cui 276 senza subire gol. Pur avendo militato in squadre come Mantova, Udinese e Napoli, ha vinto tutti i suoi trofei con la Juventus: 6 scudetti, 2 Coppe Italia e 1 Coppa UEFA. A livello internazionale, Zoff ha rafforzato la sua leggenda con la vittoria del Mondiale nel 1982 e dell’Europeo nel 1968, affermandosi tra i migliori portieri della storia della Nazionale Italiana.

Guardando al presente

Che l’Italia abbia da sempre avuto una grande tradizioni di portieri è rinomato e lo sta confermando anno dopo anno, soprattutto nel presente:

  • Gianluigi Donnarumma, portiere del Paris Saint-Germain e della Nazionale Italiana, ha vinto l’Europeo 2020 ed è noto per i suoi riflessi eccezionali e la sua sicurezza. È considerato l’erede di Buffon e uno dei migliori portieri al mondo;
  • Di Gregorio, che da quest’anno è il titolare della Juventus, sta dimostrando di poter prendersi sulle spalle l’eredità della porta bianconera;
  • Alex Meret, portiere del Napoli, ha contribuito in modo significativo alla vittoria dello scudetto 2022/23. È apprezzato per le sue capacità tecniche e l’ottimo posizionamento tra i pali.
  • Guglielmo Vicario, dopo un’ottima stagione con l’Empoli, ora gioca nel Tottenham in Premier League, dove si è subito distinto per i suoi riflessi e la sua sicurezza.

In conclusione, l’Italia continua a produrre portieri di altissimo livello, capaci di scrivere pagine importanti nella storia del calcio sia a livello nazionale che internazionale. Da leggende come Buffon e Zoff fino ai nuovi talenti, il ruolo del portiere ha sempre trovato nei giocatori italiani interpreti di grande carisma e abilità. Il futuro del calcio italiano tra i pali sembra garantito, grazie a una tradizione che non smette di rinnovarsi e a portieri in attività che dimostrano di poter mantenere alto il prestigio del ruolo.