Come ogni anno, a gennaio parte ufficialmente la caccia a quei giocatori che in estate si liberano a parametro zero, e negli ultimi anni i difensori sono diventati forse le prede più ambite.
Il ruolo di difensore infatti spesso richiede quell’esperienza che i giocatori più giovani difficilmente riescono a garantire, per cui riuscire a garantirsi un giocatore che abbia già un buon numero di partite ad alto livello in curriculum senza dover pagare nulla per il suo cartellino è un ottimo affare per i direttori sportivi.
I migliori difensori a parametro zero del 2024
| GIOCATORE | SQUADRA ATTUALE | ETÀ | VALORE CARTELLINO |
| Mario Hermoso | Atletico Madrid | 28 | 25 |
| Aaron Wan-Bissaka | Manchester United | 26 | 20 |
| Victor Lindelof | Manchester United | 29 | 18 |
| Lloyd Kelly | Bournemouth | 25 | 16 |
| Tiago Djalò | Lille | 23 | 15 |
| Kenny Tete | Fulham | 28 | 15 |
| Tosin Aderabioyo | Fulham | 26 | 12 |
| Eric Dier | Tottenham | 29 | 12 |
| Scott McKenna | Nottingham Forest | 27 | 10 |
| Fabian Schar | Newcastle | 32 | 10 |
| Juan Miranda | Betis Siviglia | 23 | 9 |
| Lukas Klostermann | RB Lipsia | 27 | 8 |
| Joel Matip | Liverpool | 32 | 8 |
| Ola Aina | Nottingham Forest | 27 | 8 |
| Leonardo Spinazzola | Roma | 30 | 7.5 |
Mario Hermoso (Atletico Madrid)
Cresciuto nel Real Madrid ed affermatosi nell’Espanyol, a 28 anni Mario Hermoso è reduce da cinque anni intensi alla corte del Cholo Simeone. Capace di adattarsi a differenti schemi difensivi, il nazionale spagnolo è un profilo che interessa moltissimo anche la Juventus.
Aaron Wan-Bissaka (Manchester United)
Terzino destro dalle grandi doti fisiche, negli ultimi 5 anni questo prodotto del vivaio del Crystal Palace ha vissuto pochi alti e tanti bassi, in linea con tutto il resto del Manchester United. A soli 26 anni però c’è lo spazio per rilanciare la propria carriera: lo United gli rinnoverebbe volentieri il contratto, ma su di lui c’è anche il suo ex allenatore José Mourinho che lo porterebbe volentieri alla Roma.
Victor Lindelof (Manchester United)
A 29 anni Victor Lindelof ha vissuto tantissimi alti e bassi nei 7 anni passati a Manchester, dove è arrivato a 21 anni dal Benfica. Capace di disimpegnarsi anche nel ruolo di terzino destro, il difensore centrale svedese interessa al Milan, ma ha dichiarato di voler rimanere allo United. I Red Devils potrebbero sfruttare una clausola per il rinnovo automatico, ma bisognerà vedere se l’ennesima rivoluzione all’Old Trafford non coinvolgerà anche Lindelof.
Lloyd Kelly (Bournemouth)
A cinque anni dal suo passaggio dal Bristol al Bournemouth per quasi 15 milioni, il venticinquenne difensore mancino può trasferirsi a parametro zero quest’estate e interessa a molte squadre, tra cui Juventus e Milan (che potrebbe già provare a prenderlo a gennaio, vista l’emergenza in difesa).
Tiago Djalò (Lille)
Cresciuto tra Sporting e Milan, questo ventitreenne portoghese si è messo in luce il Francia passano al Lille nell’ambito della trattativa per Rafael Leao. È fermo da mesi per la rottura del legamento crociato ma dovrebbe tornare in campo a breve: a fine stagione dovrebbe firmare per l’Inter che lo segue da molto, anche se la Juventus ha tentato di inserirsi nella trattativa.
Kenny Tete (Fulham)
Le origini della famiglia di questo ventottenne olandese cresciuto nell’Ajax vanno ricercate tra l’Indonesia e il Mozambico, mentre il suo presente è a Londra, con la maglia del Fulham che l’ha prelevato dal Lione nel 2020. Il suo futuro? La squadra londinese avrebbe un’opzione di rinnovo per il questo poliedrico terzino che in carriera ha giocato in tutti i ruoli della difesa, ma sta trovando sempre meno spazio nella formazione, chiuso da Castagne, per cui potrebbe lasciare la squadra a giugno: in passato è stato seguito da Roma e Juventus.
Eric Dier (Tottenham)
Inglese cresciuto in Portogallo, nelle giovanili dello Sporting Lisbona, Eric Dier è diventato un pilastro del Tottenham negli ultimi 10 anni. Alla soglia dei 30 anni e ancora drammaticamente a corto di titoli per un giocatore del suo valore potrebbe però decidere di cambiare aria, anche se difficilmente vestirà una maglia diversa da quella degli Spurs in Inghilterra. Lo vorrebbe il suo vecchio allenatore Mourinho alla Roma, che lo prenderebbe anche subito vista la situazione infortuni nella Roma, ma su di lui c’è lo sguardo sempre attento di Marotta, sempre pronto a portare parametri zero di valore all’Inter.
Tosin Adarabioyo (Fulham)
Altro difensore del Fulham, cresciuto nel vivaio del Manchester City e a Londra dal 2020, questo ventiseienne di origini nigeriane sta trovando poco spazio in questa stagione. In estate era stato accostato a PSG, Inter e Napoli, ma ultimamente è sempre la Roma una delle squadre più attive sui difensori provenienti dall’Inghilterra.
Fabian Schar (Newcastle)
Trentaduenne passato per Basilea, Hoffenheim e Deportivo La Coruna, questo nazionale svizzero è uno dei “reduci” del Newcastle pre-investimenti arabi, dato che è arrivato in Inghilterra nel 2018. Giocatore di grande esperienza, potrebbe continuare il suo giro d’Europa con un passaggio in Italia.
Scott McKenna (Nottingham Forest)
Scozzese scuola Aberdeen, in Premier League dal 2020, è un centrale mancino di 27 anni che sta trovando molti problemi con l’allenatore del Nottingham Forest Nuno Espirito Santo: è da settembre infatti che è ai margini della rosa, nonostante non siano stati diffusi i motivi dell’esclusione dalla prima squadra. Con il contratto in scadenza a giugno, potrebbe anche abbandonare l’Inghilterra già a gennaio: su di lui c’è l’interesse del Fenerbahce.
Juan Miranda (Betis Siviglia)
Terzino sinistro frutto della Masia del Barcellona, questo ventitreenne è il sogno nemmeno tanto segreto del Milan, che avrebbe bisogno fin da subito di un’alternativa sulla corsia mancina, ma i rossoneri devono fare i conti con la concorrenza del Borussia Dortmund e di altre squadre spagnole. In forza al Betis dal 2021, potrebbe anche muoversi a gennaio dal momento che il club di Siviglia l’aveva ingaggiato a zero e qualsiasi cifra incassata sarebbe comunque guadagnata.
Lukas Klostermann (RB Lipsia)
Cresciuto nel Bochum, questo versatile difensore ventisettenne è stato una colonna del Lipsia dal 2014, crescendo contestualmente alla fama internazionale del club Red Bull, arrivando fino alla nazionale tedesca. Da anni sui radar delle squadre italiane, dalla Roma all’Inter fino al Milan, potrebbe rimanere però in Germania e andare a rinforzare il reparto arretrato del Bayern Monaco.
Joel Matip (Liverpool)
Nazionale camerunese nato in Germania e formatosi allo Schalke 04, indossa la maglia dei Reds dal 2016, ma è attualmente fuori causa fino a fine stagione per la rottura del crociato. Al netto delle sue condizioni, dato che recuperare da un infortunio del genere a 32 anni non è mai semplice, resta un difensore dalla grandissima esperienza e dal fisico imponente: dato che il Liverpool lo andrà probabilmente a sostituire a gennaio, in estate cercherà un’altra sistemazione. Potrebbe essere una buona occasione per la Roma.
Ola Aina (Nottingham Forest)
Inglese naturalizzato nigeriano cresciuto nel Chelsea, questo esterno destro (ma capace anche di giocare a sinistra) è una vecchia conoscenza del calcio italiano, dato che ha vestito la maglia del Torino dal 2018 al 2023, con un prestito al Fulham nel mezzo. Dopo un solo anno dalla sua firma con il Nottingham Forest però potrebbe già andare in cerca di un’altra sistemazione, soprattutto se la squadra non dovesse centrare la salvezza.
Leonardo Spinazzola (Roma)
Eroe dell’Europeo vinto dall’Italia nel 2021 fino all’infortunio al tendine d’Achille, il trentenne esterno sinistro (ma di piede destro) scuola Juve non è ancora mai riuscito a tornare a quei livelli, che già aveva fatto vedere con la maglia dell’Atalanta fino al 2018. In giallorosso dal 2019, la sua esperienza nella capitale sembra oramai agli sgoccioli: la Roma potrebbe cercare di ricavare qualcosa dalla sua cessione già a gennaio, con alcuni club arabi che sarebbero interessati, ma in caso di svincolo a fine stagione potrebbe anche cercare un nuovo ingaggio in Italia.
