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L’ultima suggestione di calciomercato vede associato all’Inter un campione assoluto come Sadio Mané, attualmente in forza all’Al-Nassr. L’ex Liverpool e Bayern Monaco starebbe infatti valutando un ritorno in Europa e il club nerazzurro starebbe osservando con attenzione l’evoluzione della situazione. Marotta ci ha abituato negli anni a colpi da novanta, riuscendo spesso a rinforzare le proprie squadre con calciatori di altissimo livello, prelevati a costi irrisori o, addirittura, nulli.

La sconfitta contro il Bayer Leverkusen in Champions League conferma la sterilità offensiva dell’Inter quando si tratta di schierare le seconde linee. Taremi fatica ad inserirsi negli ingranaggi di Simone Inzaghi, mentre Correa ed Arnautovic non stanno finora fornendo garanzie. I nerazzurri faticano a sostituire con efficacia il tandem LautaroThuram e, in tale ottica, un rinforzo come Sadio Mané sarebbe l’ideale. Andiamo ad analizzare la situazione per capire il colpo di calciomercato sia davvero fattibile.

Voglia d’Europa per Mané

Stando a quanto riportato nei giorni scorsi dal portale spagnolo Sport, Sadio Mané starebbe valutando l’addio alla Saudi Pro League. Sbarcato all’Al-Nassr durante il calciomercato estivo del 2023 per 30 milioni di euro, il classe ’92 ha continuato a dimostrare tutto il suo valore nonostante l’avanzare dell’età. Il senegalese ha messo a referto 19 gol e 11 assist tra tutte le competizioni nella scorsa stagione, mentre in questa conta un 5+5 in 23 presenze. Un rendimento da bilanciare in base al valore assoluto del campionato arabo, ma che conferma lo stato fisico positivo dell’ex Liverpool.

Simone Inzaghi ha dimostrato di saper valorizzare al massimo calciatori sul viale del tramonto della propria carriera. All’Inter hanno trovato una seconda giovinezza calciatori come Acerbi, Darmian o Mkhitaryan, giusto per citarne alcuni. Niente vieta a Mané di ripercorrere le loro orme, tornando alla ribalta ina una big europea a 32 anni. Se dal punto di vista sportivo il matrimonio appare perfetto, il grande nodo dipende dall’altissimo ingaggio percepito dal senegalese.

Nodo ingaggio per Mané: la strategia dell’Inter

Sadiò Manè è legato all’Al-Nassr fino al 30 giugno 2026 e percepisce uno stipendio da circa 40 milioni a stagione. La cifra è inarrivabile non solo per l’Inter, ma per qualsiasi altra squadra di Serie A. Tuttavia, la volontà del calciatore di tornare a calcare grandi palcoscenici, soprattutto in una realtà vincente come quella nerazzurra attuale, potrebbe fare la differenza. Il senegalese dovrebbe sicuramente ridursi l’ingaggio, e non di poco, per approdare nel campionato italiano, ma anche il Biscione deve fare una proposta adeguata.

In tal senso, potrebbero venire in soccorso all’Inter le cessioni di Arnautovic e Correa. L’addio dei due libererebbe due slot in attacco, lasciando Taremi, Lautaro e Thuram in rosa e portando nelle casse nerazzurre un tesoretto da investire su Mané, che andrebbe a completare il reparto. Sia il centravanti austriaco che quello argentino ex Lazio guadagnano circa 3.5 milioni a stagione. Dato che entrambi hanno il contratto in scadenza al 30 giugno 2025, dunque, l’operazione potrebbe essere verosimile in vista della prossima estate.

La sconfitta col Leverkusen certifica ancora una volta la sterilità che l’attacco interista vive quando Inzaghi attua il turnover. L’arrivo eventuale di Sadio Mané garantirebbe all’Inter un rinforzo di prima qualità, capace di far rifiatare il tandem titolare senza abbassare la pericolosità offensiva dei nerazzurri. L’inserimento a gara in corso del senegalese sarebbe, inoltre, una variabile capace di spaccare le partite. Quella che in inglese chiamano “super-sub”. Al momento si tratta solamente di una suggestione, ma è impossibile negare che, per caratteristiche, il matrimonio sarebbe estremamente intrigante.