L’Inter non esce dalla crisi e pareggia 2-2 a Verona contro l’Hellas. Ottima vittoria invece per l’Udinese che è praticamente salva
Pronti-via e l’Inter va sotto nel punteggio: al 2′, infatti, il Verona passa in vantaggio grazie a Lazovic che supera Skriniar e trafigge Handanovic sul suo palo. L’Inter prova a reagire con Candreva ma il suo tiro al 6′ termina fuori misura. Al 20′, i padroni di casa sfiorano il raddoppio ma Veloso coglie il palo ad Handanovic battuto. E’ assedio gialloblù, con Dimarco e Pessina che si rendono pericolosi ma l’Inter in qualche modo si riesce a salvare. L’Inter esce alla distanza e, sul finire del primo tempo, costruisce un paio di importanti palle gol con Sanchez e soprattutto Skriniar ma il Verona tiene il vantaggio fino all’intervallo.
Ad inizio ripresa è un’altra Inter e arriva subito il pareggio: al 49′, infatti, il tiro di Lukaku si stampa sul palo e Candreva non può sbagliare il tapin che riporta il match in parità. L’Inter è in totale controllo del match e, al 55′, trova il gol del vantaggio grazie ad un’autorete di Dimarco sul tirocross di Candreva. Il Verona ha subito una clamorosa chance per pareggiare ma l’ex Faraoni la spreca in malo modo. L’Inter tiene, nel finale sfiora il gol con Lautaro che lascia sul posto Kumbulla ma Silvestri dice no con un grande intervento all’80’. All’85’, il Verona pareggia grazie a Miguel Veloso che lascia di stucco Handanovic e firma il 2-2, risultato che dura fino al sesto minuto di recupero. L’Inter non sfrutta l’ennesima chance e resta addirittura quarta in classifica a 65 punti, scavalcata dall’Atalanta. Il Verona, invece, aggancia il Sassuolo all’ottavo posto con 43 punti.
Nell’altro match che conclude la 31° giornata, fondamentale vittoria dell’Udinese che batte 3-0 la SPAL, centra il terzo risultato utile di fila e balza in tredicesima posizione, ipotecando di fatto la salvezza. I friulani sbloccano il match al Mazza grazie alla rete di De Paul al quarto d’ora e costruiscono azioni pericolose a profusione. Nella ripresa, arrivano anche i gol di Okaka e Lasagna che chiudono i conti per il definitivo 3-0. Udinese a 35 punti, dunque, a +8 sul Genoa terzultimo a sette giornate dalla fine. La SPAL, invece, rimane ancorata all’ultimo posto: la salvezza è distante 9 punti e l’aritmetica ancora non sa di condanna ma la sfida di domenica a Genova contro il Genoa se non è un’ultima spiaggia, poco ci manca.