Ligue1: una giornata di testa coda decisivi

L’ultima giornata di Ligue1 ha confermato molti dei trend che si stanno pian piano consolidando, dando alla classifica un aspetto più delineato.

Classifica e partite della 25ª di Lige 1

In vetta per esempio, PSG e Marsiglia stanno prendendo il largo, mentre a questo punto potrebbe essere una vera e propria bagarre la lotta per il terzo e ultimo posto di Champions disponibile, visto che tra Nizza (doppia sconfitta di fila) e Lilla (i campioni di Francia sono decimi al momento) ci sono solo sette punti di differenza.

Discorso simile in coda, dove la terza vittoria consecutiva del St.Etienne ha riaperto i giochi almeno per cinque squadre (tutte in un solo punto) e non è detto che non ne coinvolga altre.

Insomma, la 25ª giornata di questo week end con parecchi testa coda, si presta a essere un crocevia fondamentale per gli obiettivi di stagione delle varie compagini. Proviamo ad analizzare le principali partite in programmma e le curiosità statistiche più interessanti.

Nantes vs PSG

La classifica sorride ai parigini, lanciatissimi ormai verso la vittoria finale forti di ben 13 punti di distacco dal Marsiglia secondo in solitaria. Numeri da capogiro quelli di Pochettino, che pure non sta convincendo del tutto i suoi tifosi, malgrado il miglior attacco (52 reti stagionali) e la migliore difesa (19 gol subiti appena).

Quattro vittorie di fila per Mbappè e compagni, che avranno però da smaltire le tossine di Champions, mitigate dalla vittoria contro il Real Madrid. Qualche cambio però sarà essenziale, anche se la lunga rosa del PSG non dovrebbe abbassare di molto la qualità. Il Nantes però non è avversario da prendere sotto gamba, soprattutto quando gioca tra le mura amiche dove ariva da sei vittorie in sette partite tra campionato e coppa (in cinque delle quali senza subire reti).

• Scontri diretti: i parigini hanno vinto ben 18 delle ultime 20 partite giocate contro il Nantes segnando sempre almeno una rete da 21 sfide di fila (52 reti in totale).
• Curiosità: Nantes e PSG sono proprio le due squadre ad aver subito meno gol da palla inattiva in questa Ligue1 (quattro a testa)
• Occhio a: Marco Verratti, vero e proprio amuleto quando gioca contro il Nantes (12 vittorie su 13 sfide giocate), oltre a essere il gioatore che ha preso parte a più azioni terminate con il gol in stagione (sette).

I testa coda della giornata

La classifica come detto, sta definendosi sempre di più per i restati obiettivi di stagione, e proprio in questa giornata potrebbe esserci un ulteriore distacco tra le due parti, con diversi “testa-coda” interessanti.

Il Marsiglia ha l’occasione di consolidare il suo secondo posto affrontando in casa un Clermont a un passo dalle sabbie mobili delle ultime posizioni, mentre per lo Strasburgo (quarto) c’è l’insidia del St.Etienne, ovvero la squadra più in forma del momento con tre vittorie di fila.

Lo stesso Monaco ha il compito di giocarsi contro il fanalino di coda Bordeaux le sue chances di rientrare in lotta per la Champions, così come per il Rennes contro il Troyes. Sarà invece quasi uno spareggio proprio per la zona europea, la sfida tra Lione e Lens, entrambi vittoriosi nell’ultima giornata. Ma vediamo nel dettaglio qualche curiosità da tutte queste partite fondamentali per ambo le zone della classifica.

• Marsiglia vs Clermont: starà toccando ferro Sampaoli, ma il suo Marsiglia sembra aver finalmente ingranato la marcia giusta, soprattutto davanti al suo pubblico che lo ha visto andare a segno ben 10 volte nelle ultime tre partite tra campionato e coppe (ha perso solo due delle ultime 20 partite in casa, con 11 vittorie e 7 pareggi nel frangente). Il Marsiglia sta anche segnando almeno un gol da 11 partite di fila in Ligue1 (18 reti in totale).
• St.Etienne vs Strasburgo: forse la partita più interessante della giornata, visto che i padroni di casa sono sicuramente in un momento di grande forma con tre vittorie su tre nelle ultime giornate che rappresenta la loro striscia più lunga in Ligue1. Gli ospiti però con i loro 41 punti raccolti, stanno facendo la loro miglior stagione da quando nel 1978/79 arrivarono a quota 48, vincendo poi il titolo. Curiosità: lo Strasburgo è la squadra che ha utilizzato meno giocatori di tutti in questa stagione (solo 19), mentre il St.Etienne è quella che ne ha impiegati di più (30).
• Bordeaux vs Monaco: malgrado una stagione fin qua non molto esaltante, il Monaco ha ancora in vista l’obiettivo Champions e dall’arrivo di Clement in panchina ha registrato se non altro quattro “clean sheet” su cinque partite giocate. In trasferta però ha perso quattro delle ultime sette uscite in Ligue1, anche se pure il Bordeaux non sta facendo grandi cose davanti al proprio pubblico, con quattro sconfitte nelle ultime sei apparizioni (che valgono un desolante ultimo posto in classifica e di gran lunga la peggiore difesa del campionato con ben 61 reti al passivo).
• Rennes vs Troyes: padroni di casa aggrappati al treno europeo grazie proprio alle partite davanti al suo pubblico, con otto vittorie in stagione (solo il PSG ha fatto meglio con 11) e nessuno ha fatto meglio in quanto a clean sheet (otto in casa). Lo stato di forma però non è al massimo, con ben 6 sconfitte nelle ultime nove giornate di campionato, che ne hanno ridimensionato le ambizioni. Il Troyes dal canto suo, è in piena bagarre salvezza e ha già perso otto partite fuori casa (vincendone però 3, oltre a un pareggio).
• Lens vs Lione: la lunga rincorsa del Lione in stagione, è stata spesso interrotta da prestazioni non proprio all’altezza, ma almeno nelle ultime giornate questa tendenza sembra cambiata. quattro vittorie su cinque hanno rimesso a posto almeno la classifica, anche se l’unico obiettivo di stagione rimasto (la Champions) resta a cinque punti. Bisogna quindi provare a vincere in un campo come quello del Lens, complicato ma non impossibile, almeno in questa fase della stagione dove non sembrano proprio irresistibili (lo sanno bene Monaco e Marsiglia che proprio su questo campo hanno ottenuto le ultime due vittorie in Coppa e in campionato).
• Nizza vs Angers: ma la lotta per l’ultimo posto in Champions passa forzatamente per chi in quella terza posizione c’è al momento, il Nizza. Le ultime due sconfitte di fila ne hanno minato vantaggio e sicurezze, così come il pensiero a quelle quattro sconfitte casalinghe nelle ultime sei giornate. Una tendenza da invertire assolutamente contro gli Angers, che pure hanno raccolto solo un punto nelle ultime tre trasferte, ma possono contare su una classifica ancora relativamente tranquilla.

Le altre gare della giornata

Restano fuori dall’occhio luminoso dei grandi obiettivi di stagione, alcuni match che però potrebbero parimenti cambiare le sorti di alcune compagini (specie in peggio) non dovessero finire al meglio. Per esempio la sfida tra i Campioni uscenti di Francia del Lilla e un Metz ultimo in classifica, passaggio fondamentale per entrambe se vogliono ancora ambire a qualcosa di importante in stagione.

Sfida importante anche per il Lorient, che contro un Montpellier non molto in condizione cerca i tre punti chiave in ottica salvezza. Mentre Brest e Reims hanno come primo obiettivo quello di non farsi coinvolgere nella bagarre salvezza, mantenendo una posizione di classifica relativamente tranquilla.

• Lilla vs Metz: il Lilla ha perso la sua imbattibilità casalinga nell’ultima giornata contro il PSG (non perdeva da agosto scorso), mentre il Metz fuori casa arriva da tre partite senza sconfitte e un solo gol subito. In effetti, gli ospiti hanno tenuto la porta inviolata in quattro delle ultime sei trasferte, anche se in tutto il 2022 sono riusciti a segnare solo 2 gol (peggio di tutte le altre di Ligue1).
• Lorient vs Montpellier: ennesima sfida decisiva per i piani bassi, con il Lorient reduce da quattro punti in due partite che hanno risollevato quanto meno il morale, mentre il Montpellier in caduta libera ne ha perse quattro su cinque lasciando ormai da parte qualunque ambizione stagionale. Resta che i padroni di casa hanno vinto solo una volta nelle ultime otto partite interne, e sta disputando la sua seconda peggior stagione di sempre dop quella del 2001/02 (con 20 punti contro 21) quando poi chiuse ultimo.
• Reims vs Brest: andamento altalenante per i padroni di casa, che mai sono riusciti a dare continuità di risultati in stagione. Continuità, ma in negativo, per il Brest, che arriva da due sconfitte esterne di fila e un solo punto in tre partite (prima però erano state tre vittorie consecutive in esterna).