Torna in campo la Ligue 1 con una 5ª giornata in cui la capolista Monaco deve guardarsi le spalle dalle inseguitrici Paris Saint-Germain e Marsiglia, mentre in fondo alla classifica il Lione, in attesa di capire quale campione del Mondo 2006 la guiderà in futuro tra Fabio Grosso e Rino Gattuso, cerca disperatamente di risollevarsi dalle sabbie mobili.
Ligue 1: la 5ª giornata in pillole
È il Paris Saint-Germain ad inaugurare la 5ª giornata di Ligue 1 ospitando nell’anticipo di venerdì sera il Nizza del giovanissimo tecnico italiano Francesco Farioli. Per la squadra di Luis Enrique, che può contare su un Kyllian Mbappé che nonostante gli screzi e la situazione tesa con la squadra è comunque capocannoniere con 5 gol.
Il sabato si apre con la sfida tra Rennes e Lille, due squadre che puntano a ripetere gli exploit delle scorse stagioni, per poi proseguire con Lens-Metz la sera.
La capolista Monaco è di scena all’ora di pranzo di domenica sul campo del Lorient, con l’obiettivo di riprendere o di distanziare il PSG.
Sfida interessante nel pomeriggio tra Reims e Brest, due squadre abbastanza sorprendentemente appaiate a quota 7 punti, che si gioca alle 15 contemporaneamente a Strasburgo-Montpellier e Clermont-Nantes.
Nel tardo pomeriggio è la volta del Marsiglia di rispondere a Monaco e PSG, affrontando il Tolosa al Velodrome. Chiude il programma il derelitto Lione, ultimo in classifica e attualmente senza allenatore dopo l’esonero di Laurent Blanc, che cerca il rilancio contro il Le Havre.
La situazione di classifica
Dopo le prime giornate un po’ atipiche, la situazione di classifica di Ligue 1 si sta assestando: il Monaco è al comando con 10 punti, tallonato da PSG e Marsiglia che seguono con 8.
Alle spalle di queste tradizionali tre grandi di Francia, troviamo un terzetto di parvenu a quota 7 punti: Reims, Lille e Brest.
Rennes, Nizza e Strasburgo stazionano appena fuori dalla zona Europa con 6 punti, seguite da Le Havre, Tolosa, Lorient e Metz con 5. Il Montpellier è l’unica squadra con 4 punti, mentre in coda il Nantes, con 2 punti, mantiene un piccolissimo vantaggio sulla zona retrocessione che vede Clermont, Lens e incredibilmente anche il Lione all’ultima posizione con 1 punto.
I temi della 5ª giornata di Ligue 1
Al ritorno dalla sosta per le nazionali sarà interessante vedere come i viaggi hanno influito sullo stato di forma dei vari giocatori. In particolare gli ultimi, decisivi turni di qualificazione per la Coppa d’Africa hanno movimentato un gran numero di giocatori di Ligue 1.
Interessante la sfida tra il Rennes di Bruno Genesio e il Lille di Paulo Fonseca, due squadre che promettono di guidare le “seconde linee” a caccia di un piazzamento europeo.
In coda alla classifica, a parte la clamorosa situazione del Lione, Clermont e Nantes si affrontano in un match che può già dare un buon vantaggio in chiave salvezza. Match verità anche per il Lens, che in casa contro il Metz deve assolutamente fare i punti necessari per non rimanere incastrato sul fondo della classifica.
Paris Saint-Germain – Nizza (venerdì 15 settembre, ore 21:00)
Sfida tra due squadre finora imbattute in Ligue 1: il PSG è reduce dall’umiliazione inflitta a domicilio al Lione (1-4 con doppietta di Mbappé), mentre il Nizza prima della sosta ha centrato la sua prima vittoria battendo lo Strasburgo per 2-0.
Tanti problemi di formazione per Luis Enrique: Kyllian Mbappé e Marco Asencio hanno accusato dei problemi con le rispettive nazionali, per cui potrebbero essere tenuti a riposo in vista dell’impegno di Champions League della prossima settimana. Discorso simile per i sudamericani Marquinhos, Keylor Navas e Manuel Ugarte, rientrati tardi dagli impegni oltreoceano.
L’attacco dovrebbe quindi essere composto da Gonçalo Ramos e Randall Kolo-Muani, mentre restano in infermeria anche Lee Kang-in, Presnel Kimpembe, Juan Bernat, Nuno Mendes, Nordi Mukiele, Sergio Rico, Fabian Ruiz e Alexandre Letellier.
Sul fronte del Nizza invece Francesco Farioli deve probabilmente fare a meno di Melvin Bard, infortunato nel finale contro lo Strasburgo, e valutare con attenzione le condizioni di Khephren Thuram, non al meglio e che potrebbe aggiungersi anche ad Alexis Claude-Maurice e Antoine Mendy nella lista degli indisponibili.
Lorient – Monaco (domenica 17 settembre, ore 13:00)
I monegaschi continuano a guidare la Ligue 1, con la pausa per le nazionali che è arrivata nel momento meno opportuno, andando a interrompere un filotto di 4 partite in cui i biancorossi hanno sempre segnato almeno 3 gol (pareggiando solo un match, a Nantes per 3-3).
La squadra di Regis Le Bris è reduce dall’umiliante 3-0 subito in casa del neopromosso Le Havre, ma nella scorsa stagione ha costruito le sue fortune in casa: solo 6 sconfitte in 19 allo Stade du Moustoir.
I padroni di casa dovranno ancora fare a meno di Quentin Boisgard, Igor Silva e Ayman Kari, a cui si aggiungerà probabilmente anche Bamba Dieng.
Per quanto riguarda gli ospiti, Adi Hutter deve rinunciare a Eliesse Ben Seghir, Edan Diop, Breel Embolo e Mohammed Salisu, ma può contare su Wissam Ben Yedder (4 gol) e Takumi Minamino (3 gol e 3 assist) in attacco.
Marsiglia – Tolosa (domenica 17 settembre, ore 17:05)
Il Marsiglia è reduce dal brutto pareggio di Nantes, dove gli uomini di Marcelino, in vantaggio in apertura con un gol di Ismaila Sarr e in 11 contro 10 a partire dal 9°, si sono fatti raggiungere sull’1-1 sul finire del primo tempo e non sono più riusciti a tornare in vantaggio.
Ancora assenti Pedro Ruiz e i nuovi acquisti Geoffrey Kondogbia e Michael Murillo, il Marsiglia si schiererà con un 4-4-2 ultra offensivo, con Joaquin Correa e Ismaila Sarr come ali e Pierre-Emerick Aubameyang e Iliman Ndiaye come attaccanti.
Vittoria che è sfuggita anche al Tolosa nell’ultimo turno, con il pareggio in casa contro il Clermont: gli uomini di Carlos Martinez erano in vantaggio 2-0 prima del quarto d’ora di gioco grazie alla coppia di attaccanti Zakaria Aboukhlal e Frank Magri, ma si sono fatti raggiungere al 96°.
La lista degli indisponibili per gli ospiti, che hanno proprio nel Marsiglia la loro bestia nera (43 sconfitte in 88 partite), conta Ibrahim Cissoko, Junior Flemmings, Naatan Skytta e Oliver Zanden.
Lione – Le Havre (domenica 17 settembre, ore 20:45)
In attesa che la dirigenza scelga quale sarà il prossimo allenatore del Lione (con Fabio Grosso e Rino Gattuso tra i candidati più accreditati), tocca momentaneamente a Jean-François Vulliez, già responsabile del settore giovanile e vice di Laurent Blanc, guidare la squadra contro il Le Havre.
Con il peggior attacco (3 gol) e la peggior difesa (10 reti subite, come il Lens) il Lione è protagonista del peggior avvio di campionato dei suoi ultimi 60 anni.
Assente Dejan Lovren per problemi muscolari, sarà il capitano Alexandre Lacazette a suonare la carica per i giovani compagni.
Di contro, il Le Havre si è reso protagonista di una buonissima partenza per una neopromossa, con 2 pareggi, 1 vittoria e 1 sconfitta nelle prime quattro giornate.
Il quarantunenne tecnico sloveno Luka Elsner deve fare ancora a meno di Josue Casimir e Oussama Targhalline, ma può contare su Daler Kuzyayev (2 gol) e Nabil Alioui (3 gol) sulla trequarti.