Osasuna – Atletico Madrid partita di cartello della settima giornata della Liga spagnola. Per la squadra di Simeone occasionissima per avvicinarsi ancora di più alla vetta dopo aver vinto il derby contro il Real. Non sarà facile, vista la forza dei navarri soprattutto in casa.
Andiamo a vedere nel dettaglio i temi della gara.
Osasuna – Atletico, orari e dove vedere la partita
Appuntamento giovedì 28 settembre alle 21.30 allo stadio El Sadar di Pamplona. L’incontro sarà visibile su DAZN: per gli abbonati alla piattaforma il servizio sarà accessibile sia in diretta streaming che on demand su qualsiasi dispositivo (tablet, smartphone, computer e SmartTV.
Le probabili formazioni
L’Osasuna non ha grossi problemi di infortuni e al massimo come ha sempre dimostrato va a pescare nel suo fiorente vivaio. Il tecnico Jagoba Arrasate infatti è uno che non guarda tanto al curriculum di un giocatore per vedere se è pronto. Si dovrebbe rivedere almeno inizialmente in panchina il tuttofare Moncayola, mentre non è da escludere qualche rotazione specie a centrocampo, che il tecnico navarro di solito schiera sempre a 3.
L’Atletico, reduce da un derby vinto in maniera indimenticabile, se fossimo in un mondo senza turni infrasettimanali o con poco turnover replicherebbe pedissequamente l’undici trionfante contro il Real. Simeone però senz’altro darà riposo a qualche giocatore come Gimenez, appena rientrato dopo un lungo infortunio, o una delle due punte visto che è tornato anche Depay.
OSASUNA (4-3-3): Herrera; Areso, D.Garcia, Catena, Cruz; Torrò, Ibanez, M.Gomez; Avila, Budimir, Oroz. All. Arrasate
ATLETICO MADRID: (3-1-4-2): Oblak; Savic, Witsel, Hermoso; Koke; Molina, Llorente, Saul, Lino; Depay, Griezmann. All. Simeone
Osasuna – Atletico, i precedenti nella Liga
Numeri favorevoli in generale all’Atletico nelle partite disputate in passato. A lungo l’Osasuna è stato in Segunda Divisiòn quindi non ci sono tanti precedenti come per altre sfide.
- – Vittorie Osasuna: 7
- – Pareggi: 3
- – Vittorie Atletico Madrid: 20
- – Gol segnati dall’Osasuna: 26
- – Gol segnati dall’Atletico Madrid: 51
Stupiscono i pochissimi pareggi, mentre se ci concentriamo sulle sfide a El Sadar di Pamplona i numeri sono:
- – Vittorie Osasuna: 5
- – Pareggi: 1
- – Vittorie Atletico Madrid: 9
- – Gol segnati dall’Osasuna: 17
- – Gol segnati dal Real Madrid: 25
Osasuna – Atletico, le chiavi tattiche
Parliamo di due squadre non proprio rappresentanti del tiki-taka o del calcio-spettacolo. L’Osasuna è una squadra compatta, molto ben allenata e dai meccanismi oliati: centrocampo di gente polivalente, un centravanti “pennellone” come Budimir e la “follia calcistica” di Avila, attaccante che si dedica soprattutto a pressare i difensori.
Il problema è che l’Osasuna sta giocando una stagione strana, iniziata prestissimo con i preliminari di Conference League persi poi con il Bruges in maniera rocambolesca. Per una squadra non abituata a doversi preparare ad agosto per i massimi traguardi, un bel guaio. Infatti fin qua in campionato i navarri hanno vinto solo una volta, non casualmente all’esordio, contro il Celta in trasferta. In casa invece ancora nessuna vittoria.
L’Atletico, molto più smaliziato, in campionato ha perso male solo una volta a Valencia, con la squadra totalmente allo sbando, ma sta mantenendo un livello di gioco molto buono. Con la ciliegina del derby vinto di slancio, mettendo sotto scacco il Real Madrid di Ancelotti. Nella Liga la vetta occupata da Barcellona e Girona è distante sulla carta solo tre punti, visto che i biancorossi devono recuperare la partita contro il Siviglia sospesa per un allarme maltempo.
Simeone ha finalmente una rosa ampia da cui scegliere, nello schema che ormai ha fatto suo “replicando” il 3-1-4-2 di Guardiola. Grande pressione sui rivali, un attaccante perfetto per il suo gioco come Griezmann e la solita difesa granitica.