Penultimo atto per la Liga.
La 37ª giornata del campionato spagnolo potrebbe consegnare gli ultimi verdetti. Real Madrid campione già da alcune settimane, con Barcellona e Atletico Madrid sicuri della qualificazione in Champions League: resta da assegnare il quarto ultimo pass, con il Siviglia che ha cinque punti in più dei cugini del Betis.
In ottica Europa League, il Betis stesso sé dovesse mancare la quarta piazza è sicuro di partecipare alla seconda manifestazione europea grazie alla vittoria. Ultimo assalto alla Champions con il match casalingo contro il Granada che insegue la salvezza diretta.
Il sesto posto è ancora incerto: Real Sociedad 59 punti e Villarreal 56, con lo spareggio fra le due truppe proprio in casa del sottomarino giallo. La truppa di Emery attualmente è settima e con 4 lunghezze di vantaggio sull’Ath. Bilbao e la settima piazza concede l’unico pass per la Conference League.
Per quello che riguarda la zona retrocessione, il turno infrasettimanale ha condannato matematicamente il Levante che riceve l’Alaves: i baschi hanno 31 punti e sono a 4 lunghezze dalla salvezza diretta. Il Maiorca con 33 punti, a due punti dall’obiettivo ospita il Vallecano. Chi rischia è proprio il Cadice a quota 35 e opposto al Real Madrid in casa. Basta un punto al Getafe per essere salvo nel match interno contro il Barcellona.
Completano il quadro della 37° giornata, Espanyol – Valencia, Celta Vigo – Elce e Ath. Bilbao – Osasuna. Vediamo nel dettaglio cosa ci attende in Liga.
Cadice – Real Madrid
Tre punti per la salvezza.
I Limoneros hanno due lunghezze di vantaggio sulla zona calda e con 35 punti sperano di arrivare a quota 38, ovvero la linea di demarcazione fra la retrocessione e la salvezza. Serve l’impresa contro il Real campione e gli uomini di Sergio González inseguono la seconda vittoria in quattro gare, dopo essere caduti a 3-0 contro la Real Sociedad.
Blancos padroni della Liga a quota 84 e tornati al successo nell’ultimo turno con netto 6-0 al Levante. Benzema e compagni cercano altri record, con il francese che ha agganciato Raul nel numero di gol fatti con la maglia delle Merengues: 323. Ancelotti invece fa turn over in vista della finale di Champions League.
Getafe – Barcellona
L’ultimo punto per festeggiare.
I padroni di casa con 38 punti sono virtualmente salvi, 5 di vantaggio sulla zona calda, ma meglio mettere altro fieno in cascina per non subire una clamorosa beffa finale. Imbattuti da 4 match, 1 vittoria e tre segni X di fila, gli “Azzurri” inseguono il secondo successo di fila allo stadio “Alfonso Pérez” contro i blaugrana, dopo la vittoria per 1-0 della passata stagione.
Xavi e i suoi ragazzi sono quasi sicuri del secondo posto con 72 punti e 5 di vantaggio sull’Atletico. Una stagione iniziata malissimo, ma che è cambiata da dicembre in poi con l’innesto in panchina dell’ex capitano dei catalani: in casa del Getafe, il Barcellona insegue la quarta vittoria di fila.
Atletico Madrid – Siviglia
Punti per la Champions al Wanda Metropolitano.
La banda del Cholo, dopo l’ultimo turno è sicura dell’accesso alla prossima Champions League. Si tratta dell’unica nota positiva, di una stagione più ricca di ombre che di luci. Da campioni in carica hanno mollato presto la presa in Liga. Finale in crescendo, con 10 punti negli ultimi 450 minuti.
Champions League ad un passo anche per gli andalusi. Il Siviglia è quarto con 66 punti, cinque in più del Betis e dunque intravede quel traguardo sognato tutto l’anno. Gli uomini di Julen Lopetegui non perdono da 4 gare di fila, ma dopo il successo in casa del Levante per 3-2, sono arrivati tre segni X di fila. Non una grande novità per una formazione che ha ottenuto 15 pareggi in 36 giornate: il numero più alto di tutta la Liga.
Betis – Granada
Ultimo appello sulla strada che porta in Champions League.
Il Betis non può fallire l’occasione di tenere vivo il sogno della Champions, a maggior ragione ai danni dei cugini del Siviglia. Gli andalusi sono quinti con 61 punti e dunque devono fare bottino pieno, oltre a sperare in un Ko dei rivali. Gli “Heliopolitanos” sono tornati alla vittoria in quel di Valencia, dopo 5 match senza i tre punti. Il secondo dispiacere dato ai “Bianchi“, dopo averli battuti nella finale di Coppa del Re
Dall’altra parte i “Los Nazaríes” non vanno a Siviglia in gita. 37 punti, quattro di vantaggio sulla zona calda e un successo garantirebbe la salvezza della squadra di Rubén Torrecilla. Ospiti imbattuti da 4 gare, con due pareggi a cui sono seguiti due successi. 8 punti decisivi verso l’obiettivo.
Villarreal – Real Sociedad
Spareggio per l’Europa League.
Appena tre punti dividono il sottomarino giallo dai baschi. La banda di Emery è settima con 56 punti e al momento andrebbe in Conference League, mentre la formazione guidata da Imanol Alguacil a quota 59 spera di blindare il sesto posto per la terza qualificazione di fila alla seconda kermesse europea.
All’Estadio de la Ceramica, i padroni di casa inseguono la seconda vittoria di fila, dopo il 4-1 calato in casa del Vallecano. I semifinalisti di Champions League, non ottengono i tre punti davanti al pubblico amico dal 19 aprile, con il 2-0 al Valencia e non perdono dal 27 novembre, quando il Barcellona dettò legge per 3-1. Baschi con un solo successo negli ultimi 450 minuti.
Ath. Bilbao – Osasuna
L’Europa non può più aspettare.
Ultima chiamata per la formazione basca che con 52 punti accusa 4 lunghezze di ritardo dal Villarreal. Appena due vittorie nelle ultime 5 giornate hanno segnato il cammino dei “Leones” e il successo manca adesso da 180 minuti. Serve il miracolo alla squadra guidata da Marcelino.
I “Tori di Pamplona” hanno ottenuto la terza salvezza di fila e con 47 punti stanno mantenendo un posto nella parte sinistra della classifica. La truppa di Jagoba Arrasate non vince da 4 gare e non perde da tre: negli ultimi 270 minuti sono arrivati solo ed esclusivamente dei segni X.
Espanyol – Valencia
Stagione differente.
I catalani, al ritorno nella Liga, si sono salvati per tempo e con 40 punti guardano già alla prossima stagione. Lo dimostrano anche le quattro sconfitte nelle ultime 5 gare per la formazione di Vicente Moreno.
Per i “bianchi” ospiti è stata un’altra stagione abbastanza amara. La finale di Coppa del Re poteva dare la svolta, ma la sconfitta ha appesantito uno score che vede gli uomini di José Bordalás navigare a quota 44 e senza vittorie da sei gare. C’è da rifondare ancora una volta dalle parti del Mestalla.
Celta Vigo – Elche
Match di fine stagione.
I galiziani ancora una volta hanno raggiunto l’obiettivo della salvezza e con 43 punti dormono sonni tranquilli. I “Los Celestes” hanno vinto due delle ultime 5 giornate.
Dall’altra parte i “Los Franjiverdes” hanno 39 punti e per la matematica certezza servirebbe ancora un punto. Le sei lunghezze di vantaggio però hanno già dato il virtuale pass salvezza per la prossima stagione, nonostante il solo punto raccolto negli ultimi 270 minuti.
Maiorca – Vallecano
Tutto, o nulla in 90 minuti.
Gli isolani si giocano la permanenza in Liga con 33 punti, a meno due dalla salvezza diretta. Una sola vittoria nelle ultime 4 gare da l’idea di una squadra in grande difficoltà e servirà tutto l’apporto del “Visit Mallorca Estadi” per portare a casa l’intera posta in palio e rimandare tutto all’ultima giornata.
I “Rayistas” hanno raggiunto ampiamente la salvezza con 42 punti e non vincono da tre giornate. Girone d’andata perfetto per la squadra di Madrid, con una sorta di crollo nella seconda parte della stagione per gli uomini di Andoni Iraola.
Levante – Alaves
Assalto basco a Valencia.
Doveva essere il grande spareggio salvezza del penultimo turno in Liga, ma il 6-0 subito a Madrid ha condannato alla retrocessione la formazione di Alessio Lisci: un miracolo quasi impossibile quello del tecnico romano, ma che a lunghi tratti è parso alla portata di un Levante su cui è pesato la pessima partenza. Chissà come sarebbe finita con Lisci dalla prima giornata. 29 punti, meno sei dal Cadice, ma scontri diretti favorevoli a quest’ultimo.
Dunque, occasione d’oro per i finalisti della Coppa Uefa 2001, considerando che hanno 31 punti e si trovano a meno 4 dal Cadice. Il successo però potrebbe anche non bastare agli uomini di Julio Velázquez (terzo allenatore della stagione), nel caso in cui i Limoneros dovessero vincere. “El Glorioso” ha vinto tre delle ultime 5 partite.