Trasferta polacca per la Fiorentina di Vincenzo Italiano, contro una squadra, il Lech Poznan, che è forse quella meno chiacchierata di questa Conference League ma che non deve essere assolutamente sottovalutata, come d’altra parte dovrebbe essere scontato una volta approdati ai quarti di finale.
Lech Poznan-Fiorentina: le info utili
Quando e dove si gioca
L’andata dei quarti di finale di Conference League tra Lech Poznan e Fiorentina è in programma all’INEA Stadion di Poznan, impianto da oltre quarantatremila posti costruito in occasione degli Europei del 2012, giovedì 13 aprile alle ore 21:00. Il ritorno è in programma a Firenze giovedì 20 aprile.
Dove guardare la partita
Lech Poznan-Fiorentina sarà visibile agli abbonati Sky sui canali Sky Sport Football e Sky Sport 253, anche in streaming su SkyGo e per gli abbonati Now TV, oltre che sulla app di DAZN per i rispettivi abbonati. Sia Sky che DAZN inoltre seguiranno il match all’interno rispettivamente di Diretta Gol Europa (Sky Sport 251) e di Zona Europa.
L’arbitro dell’incontro
Il match sarà diretto dall’arbitro bosniaco Irfan Peljto, coadiuvato dagli assistenti Senad Ibrisimbegovic e Davor Beljo. Quarto ufficiale Milos Gigovic, mentre in sala VAR siederanno lo svizzero Fedayi San e il croato Ivan Bebek.
Le probabili formazioni
La squadra allenata da John van den Brom attualmente occupa la terza posizione nel campionato polacco (a 15 punti dalla vetta occupata dal Rakow) ed è reduce dalla vittoria casalinga nel derby con il Warta Poznan, deciso da una doppietta di Michal Skoras.
L’ala polacca è al secondo posto della classifica cannonieri della Conference League insieme al suo capitano, il centravanti svedese Mikael Ishak, con 5 gol: solo Luka Jovic ha fatto di meglio.
I due saranno ovviamente della partita, con Afonso Sousa in vantaggio rispetto a Filip Marchwinski sulla trequarti. A completare l’attacco ballottaggio tra Adriel Ba Loua e Kristoffer Velde per sostituire l’infortunato Filip Szymczak.
A centrocampo, squalificato Radoslaw Murawski, titolari Nika Kvekveskiri e Jesper Karlstrom. L’ex di Brescia, Milan, SPAL e tante altre italiane Bartosz Salamon sarà regolarmente in campo nonostante la positività al doping riscontrata dopo la gara con i Djurgardens: in attesa delle controanalisi la squadra ha deciso di non sospendere il giocatore.
- Lech Poznań (4-2-3-1): Bednarek; Pereira, Salamon, Milic, Rebocho; Karlstrom, Kvekveskiri; Velde, Sousa, Skoras; Ishak. All. van den Brom
Vincenzo Italiano deve fare a meno di Lucas Martinez Quarta in difesa, squalificato dopo l’ammonizione nell’ultimo turno contro il Sivasspor, ma rispetto al pareggio per 1-1 di La Spezia che ha interrotto la striscia di 9 vittorie consecutive recupera Sofyan Amrabat sulla mediana, ad affiancare Rolando Mandragora. Unico indisponibile il portiere di riserva Salvatore Sirigu.
In panchina il capocannoniere di questa edizione della Conference League Luka Jovic (6 reti) in favore di Arthur Cabral, in un momento di forma smagliante (5 gol nelle ultime 5 partite di Conference) e che tra questa e la scorsa edizione della ha raggiunto quota 10 gol nella competizione, record condiviso con Cyril Dessers. A supporto del brasiliano Jonathan Ikoné e Nicolas Gonzales sulle fasce con ballottaggio a tre tra Jack Bonaventura, Antonin Barak e Riccardo Saponara sulla trequarti.
- Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Igor, Biraghi; Amrabat, Mandragora; Ikoné, Bonaventura, Gonzales; Cabral. All. Italiano
I precedenti
- Partite: 2
- Vittorie Lech Poznan: 1
- Pareggi: 0
- Vittorie Fiorentina: 1
- Gol Lech Poznan: 2
- Gol Fiorentina: 3
È la terza volta che Fiorentina e Lech Poznan si affrontano nelle coppe europee: nell’Europa League 2015-2016 le due squadre infatti erano state sorteggiate nello stesso girone di Europa League. In quell’occasione vittoria polacca a Firenze, grazie ai gol di Dawid Kownacki e Maciej Gajos (inutile rete viola di Giuseppe Rossi allo scadere) e quindi vittoria per 0-2 dei toscani a Poznam, con doppietta di Josip Ilicic.
Quella contro il Lech Poznan è stata l’unica sconfitta della Fiorentina in 6 sfide europee giocate contro squadre polacche (4 vittorie e 1 pareggio), nelle quali ha mantenuto la porta inviolata in 3 occasioni.
Viceversa, per il Lech Poznan quello di Firenze è stato l’unico successo contro squadre italiane nella sua storia europea: per il resto 2 sconfitte e 3 pareggi.
Statistiche e curiosità
Per la prima volta da quando il Legia Varsavia approdò ai quarti di finale della Coppa dei Campioni 1995-1996 una squadra polacca è arrivata a questo punto di una competizione europea, i quarti di finale che rappresentano un record per lo stesso Lech Poznan.
In questa Conference League i polacchi sono imbattuti da nove partite (5 vittorie e 4 pareggi), la striscia di imbattibilità migliore mai fatta registrare da una squadra di Ekstraklasa in una competizione europea.
Di contro la Fiorentina ha vinto le ultime 8 partite nella competizione, fissando un nuovo record insieme al West Ham: entrambe le strisce di vittorie consecutive sono ancora aperte. Inoltre i viola sono la squadra che in questa Conference League ha effettuato più conclusioni totali (181) e nello specchio delle porta (67), oltre ad essere la formazione che ha giocato più palloni nell’area avversaria nel torneo in corso (350, almeno 75 più di qualsiasi altra).
Attenzione al potenziale offensivo di entrambe le squadre: Mikael Ishak e Michal Skóras hanno segnato 10 dei 18 gol del Lech Poznan in questa Conference League, ed Ishak è inoltre il giocatore che con 5 reti e 3 assist ha preso parte a più marcature nel torneo in corso.
Detto dei numeri di Luka Jovic e Arthur Cabral, sottolineamo anche come Christian Kouamé e Cristiano Biraghi abbiano fornito quattro assist a testa in questa Conference League, i migliori assistman dell’edizione in corso. Il terzino e capitano viola ha inoltre creato 23 occasioni per i compagni in questa stagione nella competizione, più di qualsiasi altro giocatore finora.
Che partita aspettarsi
La Fiorentina non è squadra che aspetta l’avversario e si difende, così come il Lech Poznan ha chiuso senza gol segnati solo in due occasioni in questa Conference, contro l’Hapoel Beer Sheva in casa e contro il Bodo/Glimt in trasferta.
Facile prevedere una partita ricca di gol, visto il potenziale in attacco delle due squadre. Il Lech Poznan ha affrontato un solo avversario di livello finora, il Villarreal, sconfiggendolo per 3-0 nell’ultima giornata di girone, in un match ininfluente per gli spagnoli.
La Fiorentina appare più attrezzata a capitalizzare eventuali aperture lasciate da un atteggiamento troppo offensivo dei padroni di casa, ma sarà fondamentale il lavoro di Amrabat e Mandragora sulla mediana per garantire alla Viola quell’equilibrio necessario per fare risultato e prendersi un vantaggio importante in vista del ritorno.