Un’altra impresa dei ragazzi di Juric, che volano sempre più alto, mentre Stroppa e Gotti portano a casa punti davvero pesantissimi.
Quarta sconfitta in campionato per la Lazio di Simone Inzaghi allo Stadio Olimpico. L’Hellas continua a stupire, e adesso è sesto in zona Europa con ben 19 punti, superando di slancio proprio la squadra di casa, apparsa oggi nervosa e poco lucida. Nel primo tempo la partita è abbastanza soporifera. Poco accade: ci provano Immobile e Caicedo in area ma mandano fuori, Acerbi esce per infortunio, Reina è attento su Tameze. Poi il brivido sul finale, cross in mezzo, Dimarco al volo e Lazzari che devia in porta una palla che sarebbe uscita, mandando gli scaligeri al riposo in vantaggio. Dopo dieci minuti equilibrati gran gol di Caicedo, il quale stoppa e manda in rete dopo aver controllato spalle alla porta. Il pari non dura molto, poiché un grosso errore di Radu nel passaggio manda in porta Tameze, che scarta Reina e trova l’1-2. La Lazio spinge, anche con il neo-entrato Correa, ma la difesa gialloblu si conferma una delle migliori del campionato, concedendo poco o nulla ai capitolini e legittimando un’importante vittoria.
Nelle altre gare della giornata si registrano due partite scoppiettanti. Alle ore 15 allo stadio Scida il Crotone ha trovato la sua prima vittoria in campionato, vincendo 4-1 contro lo Spezia. I liguri probabilmente non meritavano un passivo così pesante, ma i calabresi hanno mostrato grande forza salendo a 5 punti in classifica, rimanendo ultimi ma accorciando la classifica. Una gran giocata in progressione di Junior Messias ha aperto il match, dopodiché ha pareggiato Farias su un grosso errore di Zanellato. Nel secondo temp dilagano i rossoblu: dribbling e palla nell’angolino di Reca, primo gol per Eduardo Henrique e nel recupero ancora Messias, che firma la doppietta dribblando il portiere. Al Grande Torino continua a non sbloccarsi il Toro, anche oggi attanagliato dalla malasorte. Una buona Udinese supera la squadra di Giampaolo, che rimane a soli 6 punti. Pussetto la sblocca nella prima frazione, nella ripresa raddoppia De Paul con un piazzato dal limite. La gara sembra in controllo, ma sale in cattedra Belotti: il Gallo prima segna il suo 100esimo gol in maglia granata, dopo un minuto dà l’assist per il pari di Bonazzoli. Tutto inutile però, perché Nestorovski trova subito il 2-3, e sul finire i padroni di casa trovano anche una traversa di Rodriguez e un episodio dubbio in area di rigore. L’Udinese è a metà classifica con 13 punti.