Il tecnico piacentino, alla sesta stagione sulla panchina della Lazio, dovrebbe prolungare il suo contratto per altri due anni.
Era il 3 aprile del 2016 quando la Lazio comunicava l’esonero di Stefano Pioli, al termine di un derby perso nettamente dai biancocelesti. Quel giorno la Società di Claudio Lotito comunicava di aver affidato l’incarico di allenatore della prima squadra a Simone Inzaghi, allora a capo della Primavera. Quello che all’inizio poteva sembrare uno dei cosiddetti “traghettatori”, si è rivelato il tecnico più longevo, in termini di anni consecutivi, a guidare la Lazio dall’istituzione del girone unico ad oggi. Dal suo esordio del 10 aprile 2016, 3-0 in casa del Palermo, questa è la quinta stagione completa di Inzaghi alla guida della Lazio, e si prospettano almeno altri due anni di permanenza, a meno di clamorosi ribaltoni, per via del contratto che dovrebbe essere firmato e annunciato nel fine settimana. Il biennale dovrebbe portare lo stipendio di Simone Inzaghi da 2 a 2,4 milioni di euro netti a stagione, più altri 500mila euro legati ai bonus.
“Con Simone c’è una grande intesa e rapporto, sul piano umano e professionale”. Così il Presidente ha definito il suo rapporto con l’allenatore, dicendosi sicuro che non ci sarà alcun intoppo per il lieto fine della trattativa, il cui discorso è già iniziato un paio di mesi fa. Parole di stima sono arrivate anche da Inzaghi stesso, ormai legato da una vita agli Aquilotti: da quando è stato acquistato dall’allora proprietà Cragnotti nel 1999, Inzaghi è rimasto fino al 2010 in biancoceleste, escludendo due brevi prestiti a Sampdoria e Atalanta. Al termine della sua carriera da giocatore, ha iniziato allenando prima gli allievi regionali, poi i nazionali e infine la Primavera, arrivando alla guida della prima squadra e non lasciandola più. Nelle ultime stagioni ha ottenuto due quinti, un ottavo e un quarto posto, portando la squadra tre volte in Europa League e infine in Champions, dove la Lazio è tornata quest’anno, dopo più di dieci anni di assenza dalla fase a gironi. Ha inoltre vinto una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane, e in questo momento la squadra viene da cinque vittorie consecutive, alla vigilia dell’impegno negli ottavi di Champions League contro il Bayern Monaco. Insomma, il binomio tra Lazio e Simone Inzaghi, finora fruttuoso, è destinato a continuare.