La Lazio è in un momento di flessione evidente. La formazione di Sarri viene da tre sconfitte e una sola vittoria (contro il Sassuolo) nelle ultime quattro partite e vuole invertire la rotta. Ma per farlo dovrà giocare una grande partita contro una squadra – il Lecce – che non può più permettersi passi falsi dopo la brutta sconfitta casalinga contro l’Hellas Verona dell’ultimo turno.
Una partita giocata con frenesia e paura dagli uomini di Baroni, che hanno palesato i soliti problemi offensivi e le consuete lacune difensive.
Di più: rispetto ad altre uscite – come quella contro l’Udinese di tre turni fa ad esempio – i giallorossi si sono mostrati poco determinati ma anche più sfiduciati. Un segnale negativo quello dell’atteggiamento – anche del pubblico –, che rischia di pesare ulteriormente in un momento così delicato della stagione.
Andare all’Olimpico per fare risultato non è semplice per nessuna squadra: ma su questo campo e contro questa squadra (vedi l’andata) il Lecce ha già dimostrato di saper recitare e bene la propria parte.
Le info su Lazio-Lecce
- Dove e quando si gioca? Lazio vs Lecce, valevole per la 35a giornata di Serie A 2022/23, si giocherà venerdì 12 maggio 2023 alle ore 20.45 allo Stadio Olimpico di Roma.
- Dove vederla in TV? La partita sarà visibile su DAZN – app o TV se disponibile nell’abbonamento pay-tv – e Sky Sport, o in streaming su NOW.
- L’arbitro della partita sarà Fabio Maresca, sezione di Napoli. Assistenti: Costanzo-Passeri. IV Ufficiale: Sacchi. VAR Fabbri e AVAR Longo.
Precedenti e statistiche nelle sfide tra Lazio e Lecce
Lazio e Lecce si sono affrontate già 42 volte in tutte le competizioni. Il bilancio recita: 20 vittorie Lazio e 11 Lecce, lo stesso numero relativo ai pareggi.
Nelle ultime 12 partite in cui la Lazio ha giocato all’Olimpico, i biancocelesti hanno vinto 8 volte, pareggiandone 1. Una sola vittoria del Lecce in questo storico. La differenza reti è stata di 16 gol in favore dei biancocelesti. Negli ultimi 25 incontri, la Lazio ha vinto 15 gare pareggiandone 4, il Lecce ne ha vinte 6. La differenza reti recita 51-32 in favore dei biancocelesti.
Il Lecce viene da un momento difficile in campionato, come detto. Soprattutto in trasferta sono cinque le sconfitte nelle ultime cinque partite disputate dai salentini lontano da casa. Eppure la Lazio in casa non ha sempre avuto numeri strabilianti quest’anno. Pur essendo il quarto attacco del campionato, i biancocelesti non hanno segnato in ben tre occasioni all’Olimpico quest’anno. Ma in 9 delle 17 trasferte disputate, il Lecce non ha segnato neanche una rete.
Tutto si giocherà probabilmente nella prima frazione, e per almeno due ragioni. La Lazio ha realizzato il 23% dei gol totali nei primi 20’ di gioco, e quando ha segnato per prima quest’anno ha portato a casa almeno un punto nel 74% delle occasioni. Tutte le volte che i salentini sono andati sotto, invece, hanno perso l’incontro quest’anno. Un numero preoccupante per il Lecce considerando che in casa la Lazio ha una media gol di 1.71 – il Lecce, invece, in trasferta, di 0.65.
Le probabili formazioni
Con Vecino ko fino a fine stagione e Cataldi ancora ai box, Sarri dovrà fare i conti con un centrocampo in difficoltà dal punto di vista fisico e psicologico. Marcos Antonio, dunque, è destinato alla conferma dal 1’. Pochi dubbi invece per Baroni, che non avrà grandi assenze nelle sue fila.
- Lazio (all. Sarri, 4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic-Savic, Marcos Antonio, Basic; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
- Lecce (all. Baroni, 4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzalez, Hjulmand, Blin; Strefezza, Ceesay, Banda.
Che partita attendersi?
Che partita dobbiamo aspettarci tra Lazio e Lecce?
La Lazio come detto viene da un momento delicato, ma rimane terza in classifica con tre punti di vantaggio sulla quinta e ha il destino nelle proprie mani. Ha segnato 1.5 gol di media a partita, ma tira poco da fuori (3.6 rispetto ai 4.2 del Lecce), e in un momento di magra per gli attaccanti questo dato potrà incidere sull’andamento del match.
La squadra di Sarri ama palleggiare nello stresso ma alle volte esagera. Se perde palla poi è vulnerabile, perché i centrocampisti che dovrebbero tornare non sempre lo fanno – per caratteristiche (Milinkovic) e per attitudine (Luis Alberto, comunque molto cresciuto da questo punto di vista quest’anno con Sarri). La Lazio ha segnato 52 gol, il Lecce 28. I biancocelesti ne hanno subiti 26 (seconda difesa del campionato), il Lecce 41.
Sulla carta, dobbiamo attenderci una Lazio dominante e propositiva, e un Lecce guardingo e pronto alle ripartenze. Ma la fase della stagione non ammette troppi calcoli, né ipotesi. La stanchezza potrebbe essere un incentivo in più per lo spettacolo.