La nuova Juve di Andrea Pirlo chiede strada al Verona di Juric, che anche quest’anno – tra alti e bassi – si propone come outsider del campionato di Serie A.
Con i bianconeri probabilmente orfani di Cristiano Ronaldo -ancora fermo ai box causa covid- il Verona ha l’opportunità d’oro di mettere in campo la sua estrema organizzazione di gioco e provare a fare risultato su un campo che non l’ha mai visto vincere.
I precedenti tra le due squadre
Storicamente, la trasferta di Torino non è mai stata delle più semplici per la compagine gialloblù: nei 29 incontri disputati in Piemonte, infatti, il Verona ha racimolato la miseria di soli quattro pareggi, ottenendo ben 25 sconfitte senza mai riuscire a battere i bianconeri a domicilio.
Molto ampio – ovviamente – misura il divario nel computo delle reti segnate dalle due squadre negli scontri giocati a Torino: la Juve infatti è andata a bersaglio per ben 66 volte, contro le 19 dei veneti. Le due compagini si sono incontrate per la prima volta a Torino l’8 settembre del 1957 e in quell’occasione vinsero i bianconeri per 3-2 con gol di Boniperti, Sivori e Charles da una parte, Maccacaro e Bassetti dall’altra.
L’ultimo incontro tra Juventus e Verona risale alla scorsa stagione, quando i gialloblù andarono in vantaggio con Veloso prima di subire la rimonta firmata Ramsey e Ronaldo per il 2-1 finale. Era il 21 settembre 2019.
Vi sono dei giocatori che hanno indossato ambo le maglie: su tutti, forse, emerge quel Toni due volte capocannoniere con gli scaligeri prima di chiudere col calcio. Poi Fanna, Galderisi, Cammarata, Camoranesi, Corini hanno giocato sia in Veneto che in Piemonte.
Le ultime sulla Juventus
Dopo la bella vittoria di Kiev, nella gara che ha confermato l’ottima vena realizzativa di Alvaro Morata, la Juve deve ritrovare i 3 punti dopo la battuta di arresto di Crotone, in cui ha sorprendentemente colto un solo punticino.
Il Verona, in questo senso, non è del tutto l’avversaria ideale, dal momento che sembra avere la migliore organizzazione difensiva della Serie A, e i bianconeri saranno orfani di Cristiano Ronaldo (ancora positivo al Covid) e Chiesa (squalificato), oltre all’infortunato Chiellini in difesa.
Il sorriso, semmai, arriva da Dybala, sulla via del recupero completo dopo la mezz’ora di Champions. Difesa obbligata con Danilo – Bonucci – Demiral (oltre a Chiellini, anche De Ligt è fuori ), se a centrocampo il ballottaggio è tra Bentancur e Rabiot c’è più che altro curiosità per capire se Pirlo inserirà Dybala dal primo minuto al fianco di Morata, arretrando in quel caso Kulusevski sulla trequarti (dove ne farebbe le spese Ramsey).
Sulla sinistra, con Alex Sandro out, potrebbe giocare Frabotta, ma non è escluso che abbia una chance Bernardeschi.
Probabile formazione
Le ultime sul Verona
Verona reduce dal pareggio a reti bianche col Genoa, prestazione che forse ha un po’ deluso i tifosi gialloblu, dal momento che gli scaligeri sembravano piuttosto superiori ad un avversario colmo di assenze.
La trasferta di Torino, del resto, potrebbe rivelarsi di difficile gestione, data la grande forza offensiva bianconera. Juric risponde affidandosi a Silvestri (portiere ad oggi meno battuto della Serie A) protetto dagli stessi tre centrali visti col Genoa, ovvero Ceccherini, Lovato ed Empereur.
Inamovibili Faraoni e Lazovic sulle fasce, i dubbi semmai sono legati alla trequarti, con Zaccagni e Colley che potrebbero partire dall’inizio, e all’attacco, dove Di Carmine e Kalinic hanno le stesse chance di partire titolari, pur insidiati da Salcedo e Favilli.