Dopo appena quattro giornate, è già tempo di duelli dal sapore antico. Non di solo Derby della Madonnina vive il prossimo weekend di Serie A, ma anche di Juventus vs Lazio. Sette punti per i bianconeri in classifica, appena tre per i biancocelesti.
Se la Juventus di Allegri ha iniziato il campionato rispettando i pronostici – vittorie contro Udinese ed Empoli, l’ultima, e in mezzo il pari col Bologna –, la Lazio di Sarri li ha contraddetti tutti: ha perso all’esordio contro il Lecce per poi uscire sconfitta dall’Olimpico, in casa, anche contro il Genoa alla seconda giornata, ma ha poi vinto 2-1 al Maradona di Napoli contro i campioni d’Italia. Cosa dobbiamo aspettarci, dunque, da Juventus vs Lazio?
Le info utili su Juventus vs Lazio
- Quando e dove si gioca? Appuntamento al 16 settembre, sabato, ore 15:00. Juventus vs Lazio si giocherà allo Juventus Stadium di Torino.
- Dove vedere la partita? Per vedere Juventus vs Lazio in tv bisognerà accedere al proprio abbonamento DAZN. Per chi ha l’account associato a Sky, il canale è il 214 – Zona DAZN.
Le probabili formazioni del match
Allegri, nonostante lo spavento delle notizie giunte da Coverciano, dovrebbe recuperare Chiesa dal primo minuto. Mancheranno invece De Sciglio e Pogba, trovato positivo al test antidoping dopo Udinese vs Juventus. Rispetto all’undici che ha battuto l’Empoli due settimane fa, potrebbe esserci un solo cambio: Alex Sandro al posto di Gatti.
3-5-2: Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; McKennie, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Vlahovic.
Sarri ha potuto lavorare con i nuovi arrivati a Formello mentre alcuni titolari si trovavano fuori da Roma con le rispettive nazionali (Kamada, Immobile, Romagnoli, Zaccagni). Gli impegni internazionali potrebbero portare Sarri a variare l’undici visto in partenza a Napoli: il cambio più probabile è quello di Guendouzi al posto di Kamada dal 1’. Ricordiamo che la Lazio, nella settimana che viene, esordirà in Champions League contro l’Atletico Madrid.
4-3-3: Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
I precedenti tra Juventus e Lazio
Partite totali: 190
Vittorie Juventus: 99
Vittorie Lazio: 47
Pareggi: 44
Gol fatti Juventus: 332
Gol fatti Lazio: 212
Le statistiche delle due squadre
Sono passati solo 270 minuti – qualcosa in più, senz’altro – dall’inizio della Serie A ma Juventus e Lazio già possono vantare succulente statistiche al proprio seguito. Iniziamo dalla Juventus, che in attacco ha ritrovato i gol e le giocate di Federico Chiesa, coinvolto in gol nelle ultime cinque trasferte della Juventus in Serie A. L’ultimo era stato Cristiano Ronaldo nel dicembre del 2020.
Sul piano difensivo Juventus e Lazio si assomigliano molto. Diversi i modi di difendere (più bassa la Juve, più alta la Lazio) ma stesso esito (positivo) sul dato delle reti subite. Pensate che nessuna squadra ha tenuto la porta inviolata in più gare esterne nei cinque maggiori campionati europei nel 2023: solo Juventus e Lazio (con 8) ci sono riuscite. In questo senso la sfida dello Stadium potrebbe sorridere ai biancocelesti, che cercano l’impresa dopo averne già compiuta una lo scorso weekend: vincere due partite consecutive a Napoli, cosa che non gli capitava dal 1937.
La Lazio deve ancora affinare i propri meccanismi offensivi, integrare i nuovi (Castellanos e Isaksen) e trovare la migliore condizione dei suoi leader. Ma se c’è un giocatore che in questo avvio altalenante ha sempre tenuto dritta la barra della qualità, è senz’altro Luis Alberto. Lo spagnolo, reduce da un gol (e da una prestazione) superlativo contro il Napoli (momentaneo 0-1), è soltanto uno dei due centrocampisti, insieme a Bonaventura, ad aver segnato almeno un gol e fornito almeno un assist in ognuna delle ultime otto stagioni di Serie A (dal 2016/17). Lo scorso anno all’Olimpico mise un marchio indelebile sul match vinto 2-1 dai biancocelesti grazie a un colpo di tacco geniale per Zaccagni. Quest’anno Sarri si aspetta da lui una prova all’altezza del suo talento anche a Torino.
Che partita dobbiamo aspettarci?
Non è facile ipotizzare un solo andamento tattico per Juventus vs Lazio. Si affrontano due allenatori per certi versi agli antipodi, illustri maestri – almeno in Italia – di quella costante lotta tra il risultatismo e il giochismo che, presa per sé, rischia di ingabbiarli in un dibattito sterile e fuorviante. In realtà sia Allegri che Sarri sono due grandi allenatori, che sanno come mettere in campo la propria squadra e sanno, soprattutto, come prepararla ad adattarsi a differenti fasi della partita.
Più bravo in questo è senza dubbio Allegri, il camaleonte. La sua Juventus, prima di Empoli, non era mai stata la stessa negli undici per due partite di fila. E questo non per un capriccio dell’allenatore livornese ma per quel suo modo così italiano di modificarsi in base all’avversario. In ogni caso la Juventus quest’anno, anche grazie all’ausilio di Magnanelli, sembra diversa, più aggressiva e più alta nel baricentro.
Questo potrebbe favorire le ripartenze della Lazio, una squadra che se riesce ad eludere il pressing avversario a campo aperto può far male a chiunque. Molto in questo senso dipenderà però da come torneranno i nazionali. Contro il Napoli si è vista una Lazio diversa, più tonica e sciolta, ma dopo la pausa chissà. Saranno fondamentali, da una parte e dall’altra, i cambi: soprattutto per la Lazio che dopo tre giorni esordirà con l’Atletico Madrid in Champions. Aspettiamoci dunque una Juventus attenta, magari aggressiva, ma accorta nel non concedere alla Lazio le praterie avute contro il Napoli. Aspettiamoci una Lazio a sua volta paziente, che sa la sua storia recente allo Stadium e vuole ribaltare il pronostico della vigilia.