Cristiano Ronaldo positivo al Coronavirus: ad annunciarlo è la Federcalcio portoghese con una nota ufficiale. L’asso della Juventus era in ritiro con la Nazionale per la Nations League
Notizia importante che arriva dal Portogallo: Cristiano Ronaldo è risultato positivo al Coronavirus, dopo i tamponi effettuati dal ritiro della sua Nazionale in vista dell’impegno di Nations League, in programma domani sera in casa contro la Svezia nella quarta giornata. Stando alle prime indicazioni che arrivano dalla Federazione lusitana, CR7 sta bene, è asintomatico ed è in isolamento. Al momento, però, si resta in attesa di nuove indicazioni ma una cosa è certa: Ronaldo salterà la sfida contro la Svezia di Kulusevski e anche i prossimi impegni della Juventus, anche se resta da capire quando potrà rientrare in Italia.
Tutti gli altri compagni di nazionale erano invece risultati negativi al test e quindi disponibili per l’allenamento e la partita. Ronaldo, tra l’altro, era stato segnalato dall’ASL di Torino per essere uscito dalla ‘bolla’ istituita dopo i due casi di positività in casa Juventus, nel giorno di vigilia di Juve-Napoli, match poi non disputato per via del blocco imposto dall’ASL della Campania alla società partenopea. Il nome di Cristiano Ronaldo è senza dubbio il più roboante ed eclatante ma è l’ultimo di una lunga serie di positivi al Coronavirus: per il momento la FIGC e la Serie A sono convinti che il protocollo attuale – si gioca a meno che ci siano 13 negativi in squadra – sia il migliore ma è lecito attendere novità a breve per calmierare la situazione, che al momento sta sfuggendo di mano anche e per ‘colpa’ degli appuntamenti internazionali, tra amichevoli, Nations League e qualificazioni sudamericane. Tutto ciò che è capitato nel peggior momento possibile, aumentando e non di poco il numero di contagi nel mondo del calcio che, così come tutti gli altri settori, si dovrà adeguare. Il Portogallo ma soprattutto la Juventus sperano di ricevere a breve notizie confortanti, circa il pronto recupero del loro fenomeno.