Il Benevento avrebbe bisogno di punti per mantenersi lontano dalla zona retrocessione, ma ottenerli in casa della Juventus, domenica alle 15 in diretta su Sky Calcio, sembra un’impresa difficilissima. Il periodo della Juventus non è dei migliori, ma l’avversario è ampiamente alla sua portata.
I precedenti tra le due squadre
Nell’unico precedente giocato a Torino, il Benevento non aveva sfigurato contro la Juventus: il 5 novembre 2017 i bianconeri andarono anche in svantaggio per la punizione segnata da Amato Ciciretti, e ribaltarono il risultato solo nel secondo tempo con Gonzalo Higuain e Juan Cuadrado.
Ottima prestazione dei campani anche nella partita d’andata, giocata al Ciro Vigorito lo scorso 28 novembre: 1-1 il risultato finale, con gol di Alvaro Morata (poi espulso a fine partita) per i bianconeri e di Gaetano Letizia per i sanniti.
Si è trattato del primo confronto tra i due allenatori, compagni nel Milan e nazionale campione del mondo nel 2006, Pippo Inzaghi e Andrea Pirlo. E se l’allenatore della Juve era alla prima esperienza contro il Benevento, Inzaghi aveva già affrontato la Juventus in carriera, ottenendo però solo 4 sconfitte.
Filippo Inzaghi peraltro ha vissuto anni importanti da giocatore alla Juventus, segnando 89 gol in 165 presenze tra il 1997 e il 2001, vincendo 1 Scudetto, 1 Supercoppa Italiana e 1 Coppa Intertoto.
Tra i sanniti invece troviamo vari giocatori che hanno militato nelle giovanili della Juventus: Andres Tello, centrocampista colombiano che ha militato nella Primavera bianconera nella stagione 14/15, Iago Falque, anche lui passato per le giovanili juventine tra il 2008 e il 2009 (con una parentesi al Bari), Gianluca Lapadula, in bianconero fino ai 14 anni, e Gabriele Moncini, la cui esperienza nelle giovanili della Juve è durata dal 2011 al 2013.
Le ultime sulla Juventus
La decisione concordata con il Napoli di rinviare ulteriormente il recupero della partita della 3ª giornata ha permesso ai bianconeri di preparare al meglio la partita contro il Benevento. Andrea Pirlo ha potuto così recuperare Alex Sandro, anche se con ogni probabilità andrà solamente in panchina. Danilo torna alla sua posizione di destra in difesa al posto di Juan Cuadrado, squalificato, mentre sulla fascia sinistra si piazzerà Federico Bernardeschi, con licenza di alzarsi in fase fino ad arrivare in linea con Federico Chiesa sulla fascia opposta.
Ancora fuori fino a dopo la sosta Paulo Dybala, Merih Demiral, Rodrigo Bentancur e Aaron Ramsey (anche se il gallese è stato comunque convocato in nazionale), mentre sta recuperando dalla lombalgia Gianluigi Buffon: se offre garanzie, può anche dare un turno di riposo in porta a Wojciech Szczesny. La difesa sarà quindi completata da Leonardo Bonucci e Matthijs de Ligt, mentre a centrocampo Adrien Rabiot e Arthur saranno affiancato da Winston McKennie, che si allargherà sulla sinistra quando Bernardeschi retrocederà in difesa.
In attacco presente Cristiano Ronaldo, che ha messo a tacere le critiche con la tripletta contro il Crotone, a fare coppia con ogni probabilità con Alvaro Morata, unico attaccante in grado da agire da prima punta e assicurare così la necessaria profondità alla manovra offensiva bianconera.
Probabile formazione
Le ultime sul Benevento
Dopo la bruttissima sconfitta per 1-4 subita in casa contro la Fiorentina, con un primo tempo totalmente regalato agli avversari e una reazione nel secondo che non ha prodotto più della rete di Artur Ionita, la squadra di Pippo Inzaghi è andata in ritiro per preparare al meglio la sfida di Torino, visto che la zona retrocessione si sta facendo sempre più vicina.
Contro i bianconeri saranno assenti Pasquale Schiattarella e Kamil Glik per squalifica, oltre agli infortunati Gaetano Letizia, Fabio Depaoli e Iago Falque. In caso di difesa a 4, saranno Alessandro Tuia e Luca Caldirola a comporre la coppia centrale davanti alla porta di Lorenzo Montipò, con Federico Barba a sinistra e il versatile Riccardo Improta a destra. In alternativa, Improta farà l’esterno a tutto campo sulla sinistra, con Andres Tello sul lato opposto.
A centrocampo la certezza è il terzetto composto da Nicolas Viola, Perparim Hetemaj e Ionita, mentre in attacco le scelte dipendono dallo schieramento tattico. In caso di 3-5-2 in campo Gianluca Lapadula e Gianluca Caprari, con Adolfo Gaich pronto a subentrare, mentre in caso di difesa a 4 al posto di Tello può giocare Bryan Dabo a centrocampo con conseguente avanzamento sulla trequarti di Viola.