Si è concluso il sabato di Serie A per quanto concerne la nona giornata: grande vittoria dell’Inter contro il Sassuolo mentre la Juventus viene fermata sul pari dal Benevento. In serata, l’Atalanta perde 2-0 contro il Verona
Ci si attendeva una reazione forte e veemente da parte dell’Inter di Antonio Conte ed è prontamente arrivata. Un segnale da grande squadra, perché vincere contro il Sassuolo finora in campionato non ci era riuscito nessuno e farlo a Reggio Emilia, con un sonoro 3-0, è la dimostrazione del valore di una delle candidate allo scudetto. La rete in avvio di Sanchez al 4′ e il raddoppio arrivato al 14′ con l’autorete sfortunata di Chiriches ha permesso ai nerazzurri di custodire un doppio vantaggio che è stato sufficiente per contenere le vivaci scorribande neroverdi, con tanto di palo di Djuricic come azione principale del primo tempo. Al quarto d’ora della ripresa, il gol di Gagliardini, su assist di Darmian, è valso il definitivo 3-0 che permette all’Inter di agganciare proprio il Sassuolo al secondo posto a 18 punti, a -2 dal Milan impegnato invece a Firenze.
Alle 18.00, invece, scendeva in campo la Juventus di Pirlo, chiamata ad un impegno non così complicato, almeno sulla carta, al Vigorito di Benevento contro la compagine di Inzaghi. Ebbene, i bianconeri sono anche passati in vantaggio grazie a Morata al 21′ su assist di Chiesa ma, nel terzo minuto di recupero del primo tempo, Letizia ha segnato il gol del pareggio. L’assalto nella ripresa della Vecchia Signora non ha portato a nessun risultato, tanto che a partita finita Morata si è beccato un’espulsione che rischia di condizionare le prossime partite. Juventus che resta imbattuta ma che scivola al quinto posto a quota 17, dando anche un segnale di scarsa consistenza senza Cristiano Ronaldo, rimasto a Torino per riposare in vista dei prossimi impegni. La sorpresa è arrivata in serata con il Verona che è riuscito a sbancare il Gewiss Stadium di Bergamo: il gol su rigore di Veloso al 62′ apre le danze mentre ci pensa Zaccagni, a 7′ dalla fine, ad archiviare il successo dei gialloblù e ad infliggere la terza sconfitta nelle ultime sei ad un’Atalanta ora settima in classifica a -6 dal Milan capolista.