Galvanizzata dalla vittoria nel derby di Coppa Italia, l’Inter di Simone Inzaghi si prepara a quello che si può considerare l’impegno più probante di campionato da qui alla fine: la Roma di José Mourinho, autentico totem del popolo nerazzurro.
I precedenti
| N° | |
|---|---|
| Partite giocate | 177 |
| Vittorie Inter | 74 |
| Pareggi | 54 |
| Vittorie Roma | 49 |
| Gol Inter | 287 |
| Gol Roma | 227 |
La storia di Inter e Roma presenta numerosi punti di contatto anche attraverso i suoi protagonisti: abbiamo detto di José Mourinho, indimenticato condottiero dell’Inter del Triplete, ma come non citare i trascorsi in giallorosso di Edin Dzeko, ex capitano e autore di 119 gol in 260 presenze con la Roma?
Saranno assenti, per motivi diversi, Nicolò Zaniolo, squalificato, Davide Santon, fuori rosa, e Aleksandar Kolarov, ormai prossimo al ritiro e nella rosa nerazzurra solo nominalmente.
Negli ultimi anni la tradizione è stata particolarmente favorevole ai nerazzurri: per trovare l’ultimo successo della Roma dobbiamo tornare al febbraio 2017, quando i giallorossi allenati da Luciano Spalletti espugnarono San Siro sconfiggendo l’Inter di Stefano Pioli con il punteggio di 1-3, con doppietta di Radja Nainggolan e gol di Diego Perotti, mentre per l’Inter andò a segno Mauro Icardi.
Solo cinque anni fa, ma a leggere i nomi coinvolti sembra passata un’eternità.
All’andata, lo scorso 4 dicembre, la squadra di Simone Inzaghi ha annichilito i giallorossi all’Olimpico, imponendosi con un netto 0-3 firmato da Hakan Calhanoglu (direttamente da calcio d’angolo), Edin Dzeko e Denzel Dumfries.
Successo nerazzurro anche in Coppa Italia l’8 febbraio: ancora un gol dell’ex di Edin Dzeko e una rete di Alexis Sanchez hanno significato l’eliminazione dei giallorossi a quarti di finale.
Inter e Roma: statistiche a confronto
| INTER | ROMA | |
|---|---|---|
| 32 | Partite giocate | 33 |
| 69 | Punti | 58 |
| 68 | Gol Fatti | 54 |
| 25 | Gol Subiti | 37 |
| 2.06 | xG creati/partita | 1.69 |
| 1.06 | xG concessi/partita | 1.02 |
| + 1.80 | Gol fatti – xG Creati | – 2.70 |
| -10.00 | Gol subiti – xG Concessi | + 1.30 |
L’Inter presenta il miglior attacco e la migliore difesa del campionato, e nonostante un certo periodo di appannamento l’analisi dei numeri ci restituisce il ritratto di una squadra che crea circa il doppio delle occasioni che concede agli avversari.
La Roma fa registrare numeri simili per quanto riguarda le occasioni concesse, ma è decisamente più deficitaria riguardo quelle create.
E in entrambi i casi la conversione degli xG in punteggio reale non premia i giallorossi quanto i nerazzurri: la Roma ha segnato 2.7 reti in meno rispetto a quanto avrebbero indicato le proiezioni sulle occasioni create, mentre l’Inter 1,8 in più; similmente, l’Inter ha concesso ben 10 reti in meno rispetto agli xG fatti registrare dagli avversari, mentre la Roma ha incassato addirittura 1,5 gol in più rispetto a quanto concesso in termini statistici.
C’è chi la può chiamare fortuna, ma difficilmente nel calcio la fortuna influenza le statistiche a questo livello. Si tratta più che altro di una maggiore coesione del reparto difensivo nerazzurro, già abituato a giocare insieme e in grado di disinnescare meglio situazioni pericolose anche grazie a questo. Al contrario, la Roma ha lavorato a lungo per trovare il miglior assetto e l’intesa tra i vari reparti, cosa che gli sta riuscendo solo in tempi recenti.
Probabili formazioni e stato di forma
Dalla sofferta vittoria in campionato contro la Juventus in poi l’Inter è apparsa completamente rigenerata, soprattutto a livello mentale. La squadra di Inzaghi gioca con intensità e velocità, mentre le sue punte, in particolare Lautaro Martinez, hanno ritrovato un feeling con il gol che sembrava smarrito.
Le cose vanno bene anche dal punto di vista fisico, con tutta la rosa a disposizione con il solo dubbio riguardante Arturo Vidal, alle prese con una leggera distorsione alla caviglia destra. Le condizioni del cileno saranno valutate nelle ore precedenti il match.
Per quello che si preannuncia come il match più impegnativo di questo finale di campionato, Inzaghi dovrebbe schierare tutti i titolari. Spazio quindi a Samir Handanovic in porta, Denzel Dumfries a destra e Ivan Perisic a sinistra.
Il trio di difesa sarà quello composto da Milan Skriniar, Stefan de Vrij e Alessandro Bastoni, mentre quello di centrocampo vedrà Marcelo Brozovic affiancato da Hakan Calhanoglu e Nicolò Barella. In attacco il caldissimo Lautaro Martinez insieme al grande ex Edin Dzeko.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro; All.: Simone Inzaghi
José Mourinho deve rinunciare per squalifica a Nicolò Zaniolo e al secondo portiere Daniel Fuzato, espulso dalla panchina per proteste nel pareggio di Napoli.
Con il quarto posto della Juventus distante 5 punti, i giallorossi coltivano ancora il sogno di qualificarsi alla Champions League, forti anche di un’imbattibilità in campionato che perdura dalla sconfitta del 9 gennaio proprio contro i bianconeri.
Nel difficile match di San Siro Mourinho si affiderà a Rui Patricio in porta e alla difesa a tre formata da Gianluca Mancini, Chris Smalling e Roger Ibanez.
Sulle fasce spazio a Rick Karsdorp a destra e al giovane Nicola Zalewski, ormai titolare fisso, sulla sinistra. Potrebbe rivedersi per uno spezzone di gara anche Leonardo Spinazzola, a 8 mesi di distanza dal tremendo infortunio patito all’Europeo.
Con Tammy Abraham centravanti, sarà Henrikh Mkhitaryan ad avanzare a supporto insieme a Lorenzo Pellegrini sulla trequarti. Sulla mediana troveranno spazio Sergio Oliveira e Bryan Cristante.
ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Oliveira, Zalewski; Pellegrini; Mkhitaryan, Abraham; All.: Mourinho
