Il 232° Derby della Madonnina non mette in palio solo l’accesso alla finale di Coppa Italia dell’11 maggio a Roma, ma può rappresentare uno snodo fondamentale anche in chiave campionato.
Abbiamo visto come la vittoria in campionato del Milan, avvenuta in rimonta lo scorso 5 febbraio, ha comportato un contraccolpo deleterio nei confronti dell’Inter, che nei due mesi successivi ha vinto solo una volta in campionato (contro la Salernitana ultima in classifica) ed era scesa dal primo al terzo posto in classifica.
Alla stessa maniera la vittoria aveva esaltato i rossoneri che viceversa dal terzo posto si sono riusciti ad issare in cima alla classifica, conquistando quattro vittorie e quattro pareggi.
La sofferta vittoria contro la Juventus ha però restituito sicurezza all’Inter, che virtualmente (in base alla partita da recuperare contro il Bologna) potrebbe aver già ripreso e superato i cugini.
Ecco quindi che al di là del valore che ha l’accesso alla finale di Coppa Italia, la vittoria nella stracittadina milanese può rappresentare quel surplus di morale e convinzione decisivo nel rush finale della corsa scudetto.
I precedenti di Coppa Italia tra Inter e Milan
PRECEDENTI IN COPPA ITALIA | N° |
---|---|
Partite giocate | 26 |
Vittorie Inter | 8 |
Vittorie Milan | 10 |
Pareggi | 8 |
Gol Inter | 24 |
Gol Milan | 34 |
Il Milan è in vantaggio per quanto riguarda il bilancio dei derby giocati in Coppa Italia, con 10 vittorie contro le 8 nerazzurre.
L’Inter però ha vinto il recentissimo precedente, nei quarti di finale della scorsa edizione, quando, dopo il vantaggio di Zlatan Ibrahimovic e il rigore del pareggio di Romelu Lukaku (con i due protagonisti di un bruttissimo litigio, peraltro, costato l’espulsione allo svedese), un gioiello su punizione di Christian Eriksen ha regalato ai nerazzurri l’accesso in semifinale allo scadere, al 97°.
La gara di andata, giocata lo scorso 1° marzo e finita 0-0, è stata caratterizzata dalla prudenza delle due squadre, più attente a non prendere gol che a farne. Meglio per il Milan, dato che questa sarà l’ultima partita in cui il gol in trasferta varrà il doppio.
Inter e Milan: statistiche a confronto
INTER | MILAN | |
---|---|---|
3 | Partite giocate | 3 |
5 | Gol fatti | 7 |
1 | Gol Subiti | 1 |
44 | Tiri effettuati | 45 |
40.9 % | % tiri in porta | 35.6 % |
Le due squadre milanesi in Coppa Italia hanno fatto un percorso equiparabile, essendo entrambe entrate nella competizione a partire dagli ottavi di finale. Sono quindi tre, compresa la gara di andata, le partite giocate giocate finora,e tutte a San Siro.
Per entrambe un ottavo di finale risolto solo ai supplementari (3-2 contro l’Empoli, per l’Inter, 3-1 contro il Genoa per il Milan) e un quarto di finale con una convincente vittoria contro una squadra romana: 4-0 dei rossoneri alla Lazio, 2-0 dei nerazzurri alla Roma.
I numeri quindi ci restituiscono un Milan che nella competizione ha regalato prestazioni migliori, con un solo gol subito e uno dei capocannonieri della competizione, Olivier Giroud con 3 reti.
In genere il Milan ha avuto un atteggiamento più offensivo, ma l’Inter, pur attaccando meno, ha attaccato con maggior precisione, centrando la porta più spesso.
Le probabili formazioni
Nell’Inter rientra in formazione Ivan Perisic sulla fascia sinistra, da poco diventato papà, e dovrebbe recuperare anche Stefan de Vrij al centro della difesa. Simone Inzaghi dovrebbe quindi avere tutta la rosa a disposizione, ma difficilmente effettuerà turnover in una partita così importante. Sicuramente non rinuncerà a Marcelo Brozovic in mezzo al campo, l’uomo essenziale per gli equilibri della squadra nerazzurra.
Molti dubbi invece per Stefano Pioli riguardo le condizioni di alcuni suoi giocatori: Alessio Romagnoli sta recuperando dall’infiammazione agli adduttori e potrebbe accomodarsi in panchina, mentre Zlatan Ibrahimovic soffre per un sovraccarico al ginocchio e non sembra recuperabile. Ai box anche Samu Castillejo, Alessandro Florenzi e Simon Kjaer.
Possibile che Pioli possa ripetere l’espediente utilizzato nella gara di campionato di febbraio, ovvero l’utilizzo di Franck Kessié in posizione di trequartista a contrastare l’operato di Brozovic, con l’eventuale inserimento di Brahim Diaz a partita in corso.
Il resto della formazione è praticamente obbligato, con un unico ballottaggio tra Alexis Saelemaekers e Junior Messias sulla fascia destra.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, Kessié, Leao; Giroud