I nerazzurri puntano tutto sul figlio d’arte, Federico Chiesa, e sono pronti a sacrificare Dalbert e Nainggolan
Che sia per fare l’esterno a tutta fascia o addirittura cambiare modulo, sconfessando di fatto il suo tanto caro 3-5-2, non è dato sapersi. Quel che è certo è che Antonio Conte è innamorato (sportivamente parlando, ovviamante) di Federico Chiesa, che rivede in lui il figlio di cotanto padre, avendo giocato con Enrico parecchie volte in Nazionale oltre che da avversari.
La Fiorentina punta a incassare più soldi possibile, ma un po’ la crisi dovuta all’emergenza coronavirus, un po’ il fatto che comunque non si è ancora capito che ruolo abbia effettivamente, dovrà necessariamente rivedere le proprie idee. Magari abbassando la cifra richiesta da 70 milioni a qualcosa di più vicino ai 50. L’Inter, che non riscatterebbe Moses dal Chelsea (il diritto di acquisto è fissato a 10 milioni), sarebbe pronta a dirottare a Firenze il cartellino di Dalbert e Nainggolan più qualcosa come 20 milioni.
Anche in questo caso, come per Tonali, si prospetta un derby di mercato con la Juventus, il cui interesse, però, sembra più che altro una manovra di disturbo. In primo luogo perché l’indirizzo sembra essere quello di proseguire con le due punte supportate da un trequartista (non a caso piacciono attaccanti puri come Gabriel Jesus e Icardi), secondariamente (ma questo a prescindere dal modulo) in bianconero rischia di fare la fine del suo ex compagno Federico Bernardeschi.