In casa Inter non c’è un bel clima e difatti continuano ad aleggiare attorno ad Appiano voci di un possibile avvicendamento in panchina
Le parole tuonanti di Antonio Conte al termine del match vinto contro l’Atalanta, che ha dato il secondo posto all’Inter, ha scosso e continua a scuotere l’ambiente nerazzurro. Il tecnico se l’è presa senza mezzi termini con dirigenza e società, colpevole, dal punto di vista del tecnico, di non averlo protetto nei momenti in cui è stato attaccato nel corso della stagione. Parole che rischiano di non cadere nel vuoto perché oggi la dirigenza, al gran completo, è ad Appiano al Centro Sportivo Suning e potrebbe avvenire il primo faccia a faccia.
Non sarà quello definitivo probabilmente anche perché il presidente Steven Zhang è in Cina ed impossibilitato al rientro in Italia per causa di forza maggiore. Dal confronto di oggi potrebbero svilupparsi scenari ben più definiti anche perché nelle ultime ore da più parti rimbalza il nome di Massimiliano Allegri come potenziale sostituto di Conte, qualora lo strappo diventasse definitivo, ipotesi plausibile anche perché viene difficile pensare che l’Inter possa ‘ammettere le proprie colpe’ o Conte fare dietrofront, provocando e mettendo in evidenza crepe del castello di carta nerazzurro. C’è aria, dunque, di divorzio al termine della stagione e il nome dell’ex Juve, Milan e Cagliari è quello più caldeggiato, sia per l’ottimo rapporto con Marotta ma anche per le doti di gestore di rosa, assimilate sia a Milano che a Torino nonostante non siano mancate le critiche. La figura di (uno alla) Allegri è forse ciò di cui avrebbe bisogno l’Inter per proseguire nel suo percorso di crescita ma l’addio di Conte segnerebbe uno smacco per entrambi, visti i presupposti di un anno e l’investimento fatto da Suning, con uno stipendio da 12 mln annui per il tecnico leccese. La squadra, dal canto suo, sta cercando di prepararsi al meglio per la delicata sfida di Gelsenkirchen contro il Getafe che mette in palio un posto per i quarti di finale di Europa League, traguardo alla portata anche se le avversarie sono agguerrite e di valore ma il clima attorno ad Appiano è tutt’altro che limpido.