Inghilterra – Ucraina è il match valido per la seconda giornata del Gruppo C, nelle qualificazioni ad Euro 2024.
La Nazionale dei Tre Leoni cerca la seconda vittoria di fila per volare a punteggio pieno in testa al raggruppamento, dopo aver sbancato Napoli per 2-1.
Dall’altra parte ecco i gialloblu che hanno in mezzo a mille difficoltà per il conflitto bellico con la Russia, provano a tenere alto il morale della propria gente e sognano di sbancare Wembley, dopo aver riposato nei primi 90 minuti.
Gareth Southgate non vuole cali di concentrazione e punta ad ottenere a tutti costi l’intera posta in palio, con Kane nuovo recordman di reti con la maglia inglese.
Tanti temi e allora, vediamo nel dettaglio.
Tutto su Inghilterra – Ucraina
Dove si gioca Inghilterra – Ucraina
Inghilterra – Ucraina si gioca domenica 26 marzo alle ore 18.00, al Wembley Stadium di Londra.
Dove Vederla
La gara sarà trasmessa in esclusiva da Sky Sport e in streaming su SkyGo e Now.
L’arbitro della gara
Sestina olandese per quello che concerne la squadra arbitrale e Var. Il fischietto è affidato a Serdar Gözübüyük, con la collaborazione di Erwin Zeinstra e Johan Balder. Quarto Ufficiale Richard Wilhelmus Martens, con Pol van Boekel al VAR e Jeroen Manschot all’AVAR.
Probabili Formazioni
Inghilterra – Ucraina si annuncia interessante anche nel Toto-Formazioni.
Southgate deve fare a meno di Shaw espulso contro l’Italia e nel suo 4-4-3 inserisce Trippier come terzino destro, con Walker che si muoverà sul versante opposto. In attacco Kane inamovibile, con Saka a destra e Foden a sinistra. In mediana comanda sempre Rice, mentre Phillips lascerà il posto ad Henderson.
Nella truppa gialloblu, il CT ad interim Ruslan Rotan dovrebbe adottare un classico 4-3-3 per fronteggiare al meglio la manovra inglese. In porta Lunin, mentre a destra come terzino ecco Sobol, con Zabarnyi difensore centrale. Sulla mediana comanda Malinovsky: nel tridente d’attacco, occhi puntati su Yarmolenko.
- Inghilterra (4-3-3): Pickford; Trippier, Stones, Maguire, Walker; Henderson, Rice, Bellingham; Saka, Kane, Foden. CT Southgate.
- Ucraina (4-3-3): Lunin; Sobol, Zabarnyi, Matviyenko, Mykolenko; Ignatenko, Stepanenko, Malinovsky; Yarmolenko, Dovbyk, Mudryk. CT Rotan.
I precedenti
Inghilterra – Ucraina si gioca per la nona volta e il bilancio parla quasi soltanto inglese. Cinque i successi britannici, a fronte di una sola vittoria della formazione dell’Est Europa. Completano il quadro due segni X.
Quattro gli incroci a Wembley, con tre vittorie dei padroni di casa e un pari nell’ultimo precedente. Gli ucraini hanno vinto in casa, ma il successo risale al 2009.
Statistiche a Confronto
Inghilterra che torna in campo dopo l’eliminazione contro la Francia nei quarti di finale del Mondiale. Si continua con Southgate in panchina che arriva al settimo anno da CT.
Una conferma meritata per i progressi e risultati raggiunti, seppur senza vincere alcun trofeo. Ma finalmente la Nazionale dei Tre Leoni è tornata competitiva come non accadeva dagli anni ’90.
Davanti al proprio pubblico gli inglesi hanno perso solo una delle ultime 10 gare, con sei acuti e tre pareggi. Insomma, il fattore campo pesa e non poco a Wembley.
Aggiungiamoci Kane che dopo la rete all’Italia è diventato il miglior marcatore di tutti tempi della nazionale inglese, staccando Rooney con 54 gol a 53. Il capitano inglese, solo lo scorso 5 febbraio è diventato il miglior bomber di sempre ne Tottenham dove ha staccato una leggenda come Jimmy Greaves.
Dall’altra parte l’Ucraina nell’ultimo anno è come se giocasse fuori casa, anche quando disputa match interni che di fatto si svolgono in campo neutro. Tutto questo per via del conflitto bellico con la Russia.
Restando alle sole trasferte, il ruolino di marcia dei gialloblu è davvero ottimo. Ben 7 squilli lontano da casa, con un pari e solo due sconfitte, tra l’altro maturate in Galles e Scozia: non un bel biglietto da visita in questa nuova avventura in terra britannica.
La porta di Lunin è rimasta imbattuta in tre delle ultime quattro gare giocate in trasferta.
Che gara attendersi
Il copione, almeno sulla carta, è abbastanza palese.
Inglesi all’attacco: padroni del gioco e delle occasioni, ma attenti alle ripartenze della formazione avversaria che come abbiamo visto gradisce le partite in campo esterno. Dare profondità all’Ucraina è un rischio troppo grosso, considerando anche la macchinosità dei centrali difensivi di casa.
Kane come sempre faro, ma attenti alla velocità di Saka e Foden, con le giocate dalla mediana di Bellingham. Insomma, il vento soffia dalla parte dell’Inghilterra.