Dopo la delusione della Finalissima degli Europei persa a Wembley per mano dell’Italia di Mancini, l’Inghilterra di Southgate si presenta in Qatar come possibile protagonista della manifestazione.
Gli inglesi possiedono una rosa ben equilibrata in tutti i settori, con tante individualità che negli ultimi mesi sono cresciute esponenzialmente, e si candidano ad essere protagonisti del Mondiale di fine anno.
Vediamo tutto sull’Inghilterra ai Mondiali 2022.
Inghilterra: i convocati
I convocati ufficiali di Southgate arriveranno solo tra qualche tempo rispetto alla redazione di queste righe, ed ora possiamo provare solo ad ipotizzare l’elenco dei giocatori che andranno in Qatar.
- Portieri: Dean Henderson (Nottingham Forest), Nick Pope (Newcastle), Aaron Ramsdale (Arsenal), Jordan Pickford (Everton).
- Difensori: Trent Alexander-Arnold (Liverpool), Ben Chilwell (Chelsea), Conor Coady (Everton), Eric Dier (Tottenham), Marc Guehi (Crystal Palace), Reece James (Chelsea), Harry Maguire (Manchester United), Luke Shaw (Manchester United), John Stones (Manchester City), Fikayo Tomori (Milan), Kieran Trippier (Newcastle), Kyle Walker (Manchester City).
- Centrocampisti: Jude Bellingham (Borussia Dortmund), Jordan Henderson (Liverpool), Mason Mount (Chelsea), Kalvin Phillips (Manchester City), Declan Rice (West Ham), James Ward-Prowse (Southampton).
- Attaccanti: Tammy Abraham (Roma), Jarrod Bowen (West Ham), Phil Foden (Manchester City), Jack Grealish (Manchester City), Harry Kane (Tottenham), Bukayo Saka (Arsenal), Raheem Sterling (Chelsea), Ivan Toney (Brentford), Marcus Rashford (Manchester United).
Oltre ai navigati Kane, Sterling, Shaw e Stones si affiancano tutti i protagonisti della Premier, molti dei quali reduci dalla già citata batosta di Wembley. Da segnalare la presenza degli “italiani” Abraham e Tomori.
Come giocherà? La probabile formazione tipo dell’Inghilterra a Qatar 2022
Durante il suo mandato, Southgate ha dimostrato di essere piuttosto poliedrico e di sapersi adattare alla rosa a sua disposizione. Ha infatti schierato la Nazionale sia con il 4-2-3-1 che con il 3-4-2-1 , adoperando (pur raramente) anche il 3-5-2. L’unica costante sembra essere quella di capitan Kane, baluardo offensivo inglese.
Dovessimo ipotizzare una formazione-tipo, ad oggi diremmo:
- (3-4-2-1) Pickford; Stones, Maguire, Dier; James, Bellingham, Henderson, Shaw; Foden, Sterling; Kane.
L’allenatore: Gareth Southgate
Sappiamo tutto su Gareth Southgate. La sua carriera da calciatore è stata equamente divisa tra tre club: Crystal Palace, Aston Villa e Middlesbrough. Nonostante i club non di primissima fascia è stato in grado di mettersi sempre in evidenza e di percorrere una lunga carriera anche in Nazionale, in cui come calciatore aveva accumulato ben 57 presenze e due reti.
Conclusa la carriera da giocatore, ha allenato per tre stagioni il Middlesbrough , prima di passare per altri tre anni all’Under 21 inglese. Nel 2016 la grande occasione: dopo le dimissioni del CT Allardyce, passa alla Nazionale maggiore, con cui si classifica terzo alla Nations League 2018/2019 e secondo agli Europei del 2021.
La stella: Harry Kane
Dopo valanghe di gol in Premier che hanno fatto felice Antonio Conte e i tifosi del Tottenham, il capitano inglese Harry Kane è chiamato a guidare la Nazionale verso il successo, magari infrangendo il record all-time di marcature con l’Inghilterra (attualmente a favore di Rooney, con 53 reti contro le 51 di Kane).
La possibile sorpresa: Ivan Toney
Tra i tanti nomi di caratura internazionale a disposizione di Southgate, ve ne è uno molto meno blasonato (e che non siamo neanche del tutto sicuri che possa far parte della spedizione). Tuttavia, vogliamo scommettere su Ivan Toney del Brentford, che in Premier sta vivendo una stagione d’oro, segnando a profusione e meritandosi un posto in Nazionale. Attenzione, perché i giocatori così, storicamente, hanno fatto la storia dei Mondiali.
L’obiettivo
L’Inghilterra forse non parte proprio in primissima fila tra le favorite, ma certamente l’obiettivo minimo di Southgate sarà quello delle semifinali, per poi provare a giocarsi il tutto per tutto e dare la zampata finale. La vittoria inglese, del resto, manca dal 1966, quando l’amata regina premiò i Tre Leoni davanti al pubblico di casa.
Il calendario e le partite
L’Inghilterra fa parte del Girone B (con Galles, Iran e Stati Uniti).
Ecco il calendario che attende Southgate:
21 novembre
Inghilterra-Iran: ore 14
Stati Uniti-Galles: ore 20
25 novembre
Inghilterra-Stati Uniti: ore 20
Galles-Iran: ore 11
29 novembre
Galles-Inghilterra: ore 20
Iran-Stati Uniti: ore 20